Autore Topic: Pedopornografia istituzionalizzata e finanziata - Cagliari  (Letto 3748 volte)

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Offline Angelo

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Pedopornografia istituzionalizzata e finanziata - Cagliari
« il: Ottobre 26, 2014, 14:57:12 pm »
Ecco cosa sta succedendo nelle scuole italiane. Fate attenzione, le femministe stanno provando ad inculcare concetti pedopornografici nei bimbi. Io figli non ne ho. Alcuni di voi sì. Pure alcuni lettori occasionali (compreso il cane ARF ) li hanno. Notate i nomi, notate le associazioni, e conservate i dati. Perchè chi sostiene queste schifezze non sarà dimenticato. MAI.


http://www.tempi.it/cagliari-scuole-elementari-il-progetto-gender-bloccato-dalle-famiglie-e-riapparso-in-altri-istituti#.VEz6ByKG9N0

«Stanno cercando di entrare nelle scuole elementari della città e non si fermeranno finché non riusciranno a portare il loro progetto nelle aule in cui fanno lezione bambini dagli 8 ai 10 anni d’età». A spiegare a tempi.it il tentativo di diffondere l’ideologia gender fra gli alunni degli istituti primari di Cagliari è Eugenio Lao, coordinatore regionale dell’Associazione famiglie numerose che siede nel direttivo del Forum delle famiglie della Sardegna.
IL BANDO DELLA DISCORDIA. Tutto è cominciato nel gennaio 2014, quando la Commissione pari opportunità del Comune, presieduta da Elisabetta Dettori, decise di destinare diecimila euro di fondi residui del 2013 a un progetto didattico che prevedeva corsi di educazione alle differenze di genere, di orientamento sessuale e rispetto delle minoranze nelle scuole elementari del capoluogo. Scoppiò una polemica a cui seguì la scoperta che la cooperativa Agape aveva vinto il bando comunale intitolato “Manifestazione d’interesse per l’abbattimento degli stereotipi di genere ed educazione alle differenze nelle scuole cittadine”, e affidato il compito di implementarlo all’associazione Snoq (“Se non ora quando”).
«Qualcuno di noi – racconta Lao – lesse la notizia sul sito del Comune e, consapevole della matrice di provenienza di Snoq, che appoggiò pubblicamente l’elezione del sindaco di Sel di Cagliari, Massimo Zedda, si insospettì». In effetti, il contenuto del progetto veniva presentato con gli stessi termini utilizzati dal controverso piano educativo dell’Unar “Abbattiamo gli stereotipi di genere”, da diffondere nelle scuole italiane. Per questo, «con il Forum delle associazioni familiari, avanzammo la richiesta di accedere agli atti e, dopo non poche resistenze, nonostante viga il diritto di educazione dei genitori, ci fu inviata una copia del progetto».
scuola genderROSSETTI E FIABE. I sospetti furono confermati. Non più visibile online ma visionato da tempi.it, il progetto parlava, ad esempio, della «necessità di trasmettere una moltitudine di modelli ai bambini e alle bambine», oppure dell’obiettivo di «far riflettere i bambini sulle connotazioni dell’essere maschio e femmina rispetto alla propria appartenenza di genere», che, tradotto, significa far divergere le proprie preferenze sessuali dal sesso biologico. Il tutto esplorato «in maniera divertente e giocosa», affinché i bambini conoscessero «i loro diritti e doveri con particolare attenzione alle Pari opportunità».
A quel punto il Forum delle associazioni familiari, l’associazione Famiglie numerose e l’associazione Giuristi per la vita, scrissero ai tre dirigenti scolastici già coinvolti, dell’istituto Pirri, Mulinu Becciu e del Convitto Nazionale, informandoli che «in questo tipo di attività, che verrà proposta nelle scuole, spesso descritte con terminologia ambigua e ingannevole, e purtroppo già svolte presso altre scuole della penisola, i bambini vengono “sessualizzati” con giochi, fiabe, rappresentazioni teatrali. In alcune scuole è stato per esempio consegnato ai bambini maschi un rossetto, sono stati invitati a metterlo sulle labbra ed è stato quindi chiesto come si sentivano; in altre scuole è stato proposto ai bambini maschi di giocare con le bambole ed altre sperimentazioni simili». E ancora che «questa ideologia sostiene che “maschio” e “femmina” sono il passato, il sesso è un’opinione, l’omosessualità è innata e i gay e le lesbiche hanno il diritto di creare coppie che saranno il fondamento di un nuovo tipo di famiglia».
UN NUOVO GERGO. Per destare l’attenzione di tutta la città, il forum decise di coinvolgere la stampa locale, sollevando la protesta dei genitori «che inondarono il Comune di lettere», spiega Lao. «Furono costretti a bloccare tutto, dato che la legge chiede il consenso dei genitori e degli organi scolastici per qualsiasi progetto extracurricolare, che, quanto meno, deve essere inserito nel Pof, in base al quale le famiglie scelgono la scuola a cui iscrivere i figli». Eppure, nonostante lo stop e le proteste, a settembre Agape e Snoq hanno presentato un nuovo piano di 230 ore per l’anno scolastico in corso, intitolato “Alla scoperta della differenza”. Ad adottarlo nelle classi dalla terza alla quinta elementare sono stati altri due istituti, il Ciusa e il Colombo di Cagliari. I contenuti appaiono diversi, ma Lao spiega «che dietro lo stesso progetto, solo edulcorato, si nascondono i contenuti di quello precedente: un insegnante ci ha contattato spiegandoci che nella presentazione al corpo docenti è stata illustrata la teoria gender, motivo per cui ci siamo riattivati informando di nuovo la dirigenza scolastica. Anche se credo che la cooperativa non si fermerà finché non avrà implementato il piano e riscosso la cifra di 8.500 euro prevista dal bando».
CHI RAPPRESENTA LE FAMIGLIE? Ciò che Lao teme di più è l’idea che si portino progetti sperimentali nelle scuole, «perché non possiamo permetterci di fare esperimenti sui nostri bambini come fossero cavie. Da quanto accaduto abbiamo capito che è quanto mai necessario formare un coordinamento regionale che preveda la presenza di due o tre famiglie in ogni scuola per monitorare la situazione. Mi occupo di politiche familiari da tanti anni: certamente servono le firme e i ricorsi, ma non senza di noi. Non c’è più nessuno che rappresenti la famiglia? Bene, si deve rappresentare da sé, tornando a educare senza deleghe. E stando in tutti gli ambiti, scolastici, associativi, economici e politici».


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Filomena
26 ottobre 2014 alle 07:55
Se Non Ora Quando è un movimento trasversale, aperto e plurale fatto di donne diverse per età, professione, provenienza, appartenenza politica e religiosa che raccoglie associazioni e gruppi femminili, donne indipendenti del mondo della politica, dei sindacati, dello spettacolo, del giornalismo, della scuola e di tutte le professioni. Se Non Ora Quando è un movimento trasversale, aperto e plurale non un pericoloso molestatore di minori. I progetti presentati nelle scuole sarde poi mi sembra che favorissero l’idea che ogni ragazzo nello sviluppo deve essere aiutato a seguire le proprie inclinazioni, predisposizioni (anche NON sessuali) e non intrappolato in ruoli stereotipati e prodotti dalla società. Iniziare fin da piccoli a riservare giochi per maschi e giochi per femmine come vorrebbe una certa morale sessista è la cosa più stupida che si possa fare.
Del resto lo stesso art. 147 del c.c. dopo la riforma del 1975 ribadisce che anche in ambito famigliare è fatto obbligo ai genitori di tenere conto “delle capacità, dell’ inclinazione naturale e delle aspirazioni dei figli” e ha cancellato il riferimento ai “principi della morale” citati in precedenza.


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ulteriori link

http://www.comune.cagliari.it/resources/cms/documents/PariOpportunita_AvvisoPubblico2013.pdf


http://www.castedduonline.it/cagliari/pirri/13096/zedda-spende-10mila-euro-per-spiegare-ai-bambini-che-esistono-i-gay.html
Fuochi verranno attizzati per testimoniare che due più due fa quattro.

Gilbert Keith Chesterton

Online Frank

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Re:Pedopornografia istituzionalizzata e finanziata - Cagliari
« Risposta #1 il: Ottobre 26, 2014, 17:12:21 pm »
Citazione
In alcune scuole è stato per esempio consegnato ai bambini maschi un rossetto, sono stati invitati a metterlo sulle labbra ed è stato quindi chiesto come si sentivano

...  :doh:
Per certi aspetti mi reputo veramente fortunato ad esser nato nel 1971 piuttosto che nel 2011.


Citazione
E ancora che «questa ideologia sostiene che “maschio” e “femmina” sono il passato, il sesso è un’opinione, l’omosessualità è innata e i gay e le lesbiche hanno il diritto di creare coppie che saranno il fondamento di un nuovo tipo di famiglia».

Seee... vabbe'...
Sul vecchio forum di U3000, son pubblicati dei post scritti da alcuni vecchi della QM, che dimostrano l'esatto contrario.

Offline Volpe argentata

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Re:Pedopornografia istituzionalizzata e finanziata - Cagliari
« Risposta #2 il: Ottobre 26, 2014, 19:39:36 pm »
Simpatici, mettono un rossetto in mano ad un bambino perche' lo provi, pero' si guardono bene, per esempio, dall'insegnare alle femminucce a correre dietro ai maschietti, sono "moderni" solo per quello che ritengono piu' conveniente, falsi, opportunisti e materialisti.

Alberto1986

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Re:Pedopornografia istituzionalizzata e finanziata - Cagliari
« Risposta #3 il: Ottobre 26, 2014, 22:20:17 pm »
C'è poco da fare: l'unica soluzione è che questa gentaglia venga picchiata a sangue dagli stessi genitori dei figli a cui vengono impartite certe lezioncine. Altre opzioni risolutive, efficaci e civili io non ne vedo. Io non ho figli e non ho nessuna intenzione di averne, ma state pur certi che se ne avessi uno e scoprissi che a scuola gli viene insegnato come mettere il rossetto o porcate simili, farei un casino che non potete immaginare. Potrei anche rischiare di finire dentro, ma farei quello va fatto in questi casi. Ora mi domando: i genitori dove cazzo sono??

Offline Vicus

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Re:Pedopornografia istituzionalizzata e finanziata - Cagliari
« Risposta #4 il: Ottobre 26, 2014, 23:24:42 pm »
i genitori dove cazzo sono??
Sono troppo occupati a mettersi le corna e fumarsi le canne. Non bisogna far troppo affidamento su molti di loro, che considerano i figli come peluche.
Una soluzione c'è: la scuola privatista. Diverse famiglie si associano creando piccole classi e insegnando a turno. Funziona molto bene anche come socializzazione. Il Leviatano si combatte aggirandolo.
Noi ci ritroveremo a difendere, non solo le incredibili virtù e l’incredibile sensatezza della vita umana, ma qualcosa di ancora più incredibile, questo immenso, impossibile universo che ci fissa in volto. Noi saremo tra quanti hanno visto eppure hanno creduto.

Offline Angelo

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Re:Pedopornografia istituzionalizzata e finanziata - Cagliari
« Risposta #5 il: Ottobre 27, 2014, 00:05:29 am »
Alberto, la situazione è molto molto molto deprimente. Partiamo con ordine e tracciamo un quadro...

Un quadro che certamente avrai presente, ma è bene ricordarlo a tutti. Quotidianamente, io parlo di certe tematiche, non dico con chiunque mi capiti a tiro, ma poco ci manca.
La stragrande maggioranza delle persone non ha più LOGICA, ETICA, MEMORIA. E questo vale non solo per il femminismo (che ai miei occhi è uno strumento, parallelo e complementare di altri) ma anche per le cose evidenti e "semplici". Io abito nel famoso "triangolo dei fuochi", uno spazio a cavallo tra due province (Na e Ce), dove a partire dalla fine degli anni '80 sono state interrate centinaia e centinaia di tonnellate di rifiuti di ogni sorta. Interrate da criminali che nello loro stupidità si son messi sotto casa delle bombe ad orologeria che hanno devastato uno dei terreni più fertili d'Italia. Criminali così stupidi che stanno morendo anche loro, insieme a degli innocenti, di tumori.
Criminali denunciati da ex criminali (vedi caso Carmine Schiavone) e che lo Stato ha volutamente appoggiato, pur se erano indicati nomi, cognomi, luoghi, sostanze, date, targhe di auto, società etc. etc.
Ma lo Stato Italiano non esiste più. La società "civile", i "laureati" non sono, nella stragrande maggioranza dei casi, dotati del minimo senso civile. La famiglia del Sud, spesso "ritratta" come "tradizionale" è scomparsa o quasi defunta.
Discorsi semplicissimi, come il rispetto dei bimbi e del loro autonomo sviluppo psicosessuale vengono bollati dai "laureati" come "fascisti", "bigotti", "retrogradi". Dal popolino, invece, c'è più reazione verso certi "abomini", ma c'è scarsa comprensione dei metodi utilizzati dai "laureati" ( taluni di questi "laureati" sono la feccia della feccia della peggior razza di umanoidi mai vista) e quindi vengono facilmente infinocchiati.
In più, c'è la questione "tempo" e la questione "dialogo".
Alberto, qui non si parla più; e rispetto a Roma o Milano (dove mi son trovato di passaggio poco tempo fa) pare addirittura che qui si parli... Sono tutti chini su quei cazzo di telefonini di merda, a parlare del nulla. Si danno appuntamento ai bar, ai locali e magicamente invece di parlare, stanno con i telefonini in mano.
La Chiesa Cattolica poi, invece di difendere il suo stesso "campo", appoggia sempre più e sempre meno subdolamente, le istanze dei nuovi padroni.
In pochissimi anni abbiamo perso i diritti basilari e la stragrande maggioranza delle persone pare indifferente.
L'art.18 cancellato, i diritti sul lavoro cancellati, la Ferrari venduta, Eni pure sta lì lì per esser venduta, Finmeccanica idem, son state istituite le quote rosa in politica, le doppie preferenze di genere, i corsi di genere, i libri pedopornografici nelle scuole (questi almeno son stati abbastanza contrastati), tra poco renderanno proibito criticare l'ideologia gender (legge Scalfarotto) e le persone sono contente.
Intanto in Ucraina, il PD insieme all'ANPI, organizza raccolta fondi per i battaglioni punitivi che sfilano con i simboli nazisti sulle tute militari.
Non c'è quasi più nulla. E quel poco che è rimasto (vedi sentinelle in piedi, vedi noi qui su questo forum) siamo visti come la razza peggiore. E siamo visti come la razza peggiore perchè a differenza di quelle merdacce noi ci ricordiamo, noi stiamo con la schiena diritta, noi non ci vendiamo per un piatto di pasta (come un Arf o una Terrragna).
Si deve ritornare ai valori, agli ideali.
La Chiesa Cattolica è morta o è complice. Bisogna tornare a valori antecedenti alla Chiesa Cattolica attuale. La dignità, il rispetto, l'altruismo, l'onestà, la giustizia,  devono diventare di nuovo Valori in cui credere e non gli slogan di masse inebetite.
  Ci sono ancora persone umane. Ci sono ancora idealisti. Ci sono ancora persone che pur nello sconforto di una vita di nonsenso cercano di restare fermi e coerenti con gli ideali universali.
 Se si è arrivati a questo degrado immenso, a questa fine del senso stesso del vivere (ormai che senso ha vivere se lo scopo principale è "comprarsi l'iphone6 per primi?) è perchè hanno ammazzato gli ideali. Tutti. L'amore romantico doveva essere terminato è così è accaduto. Il rispetto del proprio corpo doveva esser terminato è così è stato (hai idea di quante persone si droghino non una tantum, ma con costanza scientifica?) .
 
Politicamente, la situazione è tragica. Io sono del Sud, ma devo dire che Salvini (pur se mi ha appellato in un coro famoso su youtube "cane") è l'unico che sta facendo qualcosa (vedi il suo essere contro le sanzioni alla Russia). Bisognerà vedere se sarà coerente, ma ho dei dubbi. La sinistra, PD in primis, meriterebbe di esser processata per alto tradimento (qualcuno già l'ha denunciata, insieme al massone Re Giorgio). Il PDL è complice. SEL è covo del peggior residuo di soggetti culturalmente "venduti" o, nell'ipotesi buona, "ingenui". L'estrema destra pure è divisa... C'è chi appoggia i filorussi e chi combatte con il "pravy Sektor". L'estrema sinistra non si capisce cosa vuole (a parte il loro sostegno ai femministi e ai LGBTQI).
C'è qualche eccezione, ma non è in Parlamento (associazione Millennium, Giulietto Chiesa). Resta il 5stelle, ma ci sono troppe cose che me lo fanno associare più ad un movimento per tenere a bada il dissenso crescente che ad partito sano (ha poi votato la convenzione di istanbul  :sick: ).

Però, non c'è da esser troppo tristi. Stanno proseguendo in maniera così veloce su certe questioni che anche i più ignoranti stanno, con molta fatica, cominciando a capire il gioco infame dei collaborazionisti al governo e in certe ONG. Le sentinelle in piedi e le aggressioni che hanno subito, sono una prova. C'è ancora da combattere. Continuiamo ad informare. Continuiamo a dimostrare il parassitismo di certi soggetti e di certe associazioni e prima o poi capiranno. Almeno lo spero. Altrimenti, restano pochi paesi al mondo liberi da certi scempi.
Fuochi verranno attizzati per testimoniare che due più due fa quattro.

Gilbert Keith Chesterton

Offline Vicus

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Re:Pedopornografia istituzionalizzata e finanziata - Cagliari
« Risposta #6 il: Ottobre 27, 2014, 00:39:10 am »
Sottoscrivo in pieno, questo è parlar chiaro. Per completare il quadro, vorrei aggiungere che al recente Sinodo c'è stata una forte resistenza verso affermazioni, che si vorrebbero far passare come consensuali nelle "relazioni" ufficiali.
Similmente al resto della società, il mondo cattolico continuerà a diluirsi in un umanitarismo politicamente corretto da un lato, mentre dall'altro ci saranno persone disposte a ricostituire una società degna di questo nome. E' un compito trasversale, che riguarda tutti, e c'è bisogno di tutti.
« Ultima modifica: Ottobre 27, 2014, 01:02:52 am da Vicus »
Noi ci ritroveremo a difendere, non solo le incredibili virtù e l’incredibile sensatezza della vita umana, ma qualcosa di ancora più incredibile, questo immenso, impossibile universo che ci fissa in volto. Noi saremo tra quanti hanno visto eppure hanno creduto.

Alberto1986

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Re:Pedopornografia istituzionalizzata e finanziata - Cagliari
« Risposta #7 il: Novembre 03, 2014, 00:57:16 am »
Alberto, la situazione è molto molto molto deprimente. Partiamo con ordine e tracciamo un quadro...

Un quadro che certamente avrai presente, ma è bene ricordarlo a tutti. Quotidianamente, io parlo di certe tematiche, non dico con chiunque mi capiti a tiro, ma poco ci manca.
La stragrande maggioranza delle persone non ha più LOGICA, ETICA, MEMORIA. E questo vale non solo per il femminismo (che ai miei occhi è uno strumento, parallelo e complementare di altri) ma anche per le cose evidenti e "semplici". Io abito nel famoso "triangolo dei fuochi", uno spazio a cavallo tra due province (Na e Ce), dove a partire dalla fine degli anni '80 sono state interrate centinaia e centinaia di tonnellate di rifiuti di ogni sorta. Interrate da criminali che nello loro stupidità si son messi sotto casa delle bombe ad orologeria che hanno devastato uno dei terreni più fertili d'Italia. Criminali così stupidi che stanno morendo anche loro, insieme a degli innocenti, di tumori.
Criminali denunciati da ex criminali (vedi caso Carmine Schiavone) e che lo Stato ha volutamente appoggiato, pur se erano indicati nomi, cognomi, luoghi, sostanze, date, targhe di auto, società etc. etc.
Ma lo Stato Italiano non esiste più. La società "civile", i "laureati" non sono, nella stragrande maggioranza dei casi, dotati del minimo senso civile. La famiglia del Sud, spesso "ritratta" come "tradizionale" è scomparsa o quasi defunta.
Discorsi semplicissimi, come il rispetto dei bimbi e del loro autonomo sviluppo psicosessuale vengono bollati dai "laureati" come "fascisti", "bigotti", "retrogradi". Dal popolino, invece, c'è più reazione verso certi "abomini", ma c'è scarsa comprensione dei metodi utilizzati dai "laureati" ( taluni di questi "laureati" sono la feccia della feccia della peggior razza di umanoidi mai vista) e quindi vengono facilmente infinocchiati.
In più, c'è la questione "tempo" e la questione "dialogo".
Alberto, qui non si parla più; e rispetto a Roma o Milano (dove mi son trovato di passaggio poco tempo fa) pare addirittura che qui si parli... Sono tutti chini su quei cazzo di telefonini di merda, a parlare del nulla. Si danno appuntamento ai bar, ai locali e magicamente invece di parlare, stanno con i telefonini in mano.
La Chiesa Cattolica poi, invece di difendere il suo stesso "campo", appoggia sempre più e sempre meno subdolamente, le istanze dei nuovi padroni.
In pochissimi anni abbiamo perso i diritti basilari e la stragrande maggioranza delle persone pare indifferente.
L'art.18 cancellato, i diritti sul lavoro cancellati, la Ferrari venduta, Eni pure sta lì lì per esser venduta, Finmeccanica idem, son state istituite le quote rosa in politica, le doppie preferenze di genere, i corsi di genere, i libri pedopornografici nelle scuole (questi almeno son stati abbastanza contrastati), tra poco renderanno proibito criticare l'ideologia gender (legge Scalfarotto) e le persone sono contente.
Intanto in Ucraina, il PD insieme all'ANPI, organizza raccolta fondi per i battaglioni punitivi che sfilano con i simboli nazisti sulle tute militari.
Non c'è quasi più nulla. E quel poco che è rimasto (vedi sentinelle in piedi, vedi noi qui su questo forum) siamo visti come la razza peggiore. E siamo visti come la razza peggiore perchè a differenza di quelle merdacce noi ci ricordiamo, noi stiamo con la schiena diritta, noi non ci vendiamo per un piatto di pasta (come un Arf o una Terrragna).
Si deve ritornare ai valori, agli ideali.
La Chiesa Cattolica è morta o è complice. Bisogna tornare a valori antecedenti alla Chiesa Cattolica attuale. La dignità, il rispetto, l'altruismo, l'onestà, la giustizia,  devono diventare di nuovo Valori in cui credere e non gli slogan di masse inebetite.
  Ci sono ancora persone umane. Ci sono ancora idealisti. Ci sono ancora persone che pur nello sconforto di una vita di nonsenso cercano di restare fermi e coerenti con gli ideali universali.
 Se si è arrivati a questo degrado immenso, a questa fine del senso stesso del vivere (ormai che senso ha vivere se lo scopo principale è "comprarsi l'iphone6 per primi?) è perchè hanno ammazzato gli ideali. Tutti. L'amore romantico doveva essere terminato è così è accaduto. Il rispetto del proprio corpo doveva esser terminato è così è stato (hai idea di quante persone si droghino non una tantum, ma con costanza scientifica?) .
 
Politicamente, la situazione è tragica. Io sono del Sud, ma devo dire che Salvini (pur se mi ha appellato in un coro famoso su youtube "cane") è l'unico che sta facendo qualcosa (vedi il suo essere contro le sanzioni alla Russia). Bisognerà vedere se sarà coerente, ma ho dei dubbi. La sinistra, PD in primis, meriterebbe di esser processata per alto tradimento (qualcuno già l'ha denunciata, insieme al massone Re Giorgio). Il PDL è complice. SEL è covo del peggior residuo di soggetti culturalmente "venduti" o, nell'ipotesi buona, "ingenui". L'estrema destra pure è divisa... C'è chi appoggia i filorussi e chi combatte con il "pravy Sektor". L'estrema sinistra non si capisce cosa vuole (a parte il loro sostegno ai femministi e ai LGBTQI).
C'è qualche eccezione, ma non è in Parlamento (associazione Millennium, Giulietto Chiesa). Resta il 5stelle, ma ci sono troppe cose che me lo fanno associare più ad un movimento per tenere a bada il dissenso crescente che ad partito sano (ha poi votato la convenzione di istanbul  :sick: ).

Però, non c'è da esser troppo tristi. Stanno proseguendo in maniera così veloce su certe questioni che anche i più ignoranti stanno, con molta fatica, cominciando a capire il gioco infame dei collaborazionisti al governo e in certe ONG. Le sentinelle in piedi e le aggressioni che hanno subito, sono una prova. C'è ancora da combattere. Continuiamo ad informare. Continuiamo a dimostrare il parassitismo di certi soggetti e di certe associazioni e prima o poi capiranno. Almeno lo spero. Altrimenti, restano pochi paesi al mondo liberi da certi scempi.


Quoto tutto amico mio. Anch'io sono del sud e provo, da sempre, il tuo stesso schifo per la mentalità che descrivi in modo più che perfetto.
E posso darti tranquillamente e pubblicamente ragione anche su Salvini (seppur qualche cazzatina continui a dirla pure lui)  nonchè sulla pessima fine che ha fatto il M5S (anche se per me erano già finiti quando votarono compatti la convenzione di Istanbul).

Offline ilmarmocchio

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Re:Pedopornografia istituzionalizzata e finanziata - Cagliari
« Risposta #8 il: Gennaio 28, 2016, 22:15:03 pm »
Sono troppo occupati a mettersi le corna e fumarsi le canne. Non bisogna far troppo affidamento su molti di loro, che considerano i figli come peluche.
Una soluzione c'è: la scuola privatista. Diverse famiglie si associano creando piccole classi e insegnando a turno. Funziona molto bene anche come socializzazione. Il Leviatano si combatte aggirandolo.

è vero

Offline freethinker

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Re:Pedopornografia istituzionalizzata e finanziata - Cagliari
« Risposta #9 il: Gennaio 29, 2016, 10:42:00 am »
Alberto, la situazione è molto molto molto deprimente. Partiamo con ordine e tracciamo un quadro...

Un quadro che certamente avrai presente, ma è bene ricordarlo a tutti. Quotidianamente, io parlo di certe tematiche, non dico con chiunque mi capiti a tiro, ma poco ci manca.
La stragrande maggioranza delle persone non ha più LOGICA, ETICA, MEMORIA. E questo vale non solo per il femminismo (che ai miei occhi è uno strumento, parallelo e complementare di altri) ma anche per le cose evidenti e "semplici". Io abito nel famoso "triangolo dei fuochi", uno spazio a cavallo tra due province (Na e Ce), dove a partire dalla fine degli anni '80 sono state interrate centinaia e centinaia di tonnellate di rifiuti di ogni sorta. Interrate da criminali che nello loro stupidità si son messi sotto casa delle bombe ad orologeria che hanno devastato uno dei terreni più fertili d'Italia. Criminali così stupidi che stanno morendo anche loro, insieme a degli innocenti, di tumori.
Criminali denunciati da ex criminali (vedi caso Carmine Schiavone) e che lo Stato ha volutamente appoggiato, pur se erano indicati nomi, cognomi, luoghi, sostanze, date, targhe di auto, società etc. etc.
Ma lo Stato Italiano non esiste più. La società "civile", i "laureati" non sono, nella stragrande maggioranza dei casi, dotati del minimo senso civile. La famiglia del Sud, spesso "ritratta" come "tradizionale" è scomparsa o quasi defunta.
Discorsi semplicissimi, come il rispetto dei bimbi e del loro autonomo sviluppo psicosessuale vengono bollati dai "laureati" come "fascisti", "bigotti", "retrogradi". Dal popolino, invece, c'è più reazione verso certi "abomini", ma c'è scarsa comprensione dei metodi utilizzati dai "laureati" ( taluni di questi "laureati" sono la feccia della feccia della peggior razza di umanoidi mai vista) e quindi vengono facilmente infinocchiati.
In più, c'è la questione "tempo" e la questione "dialogo".
Alberto, qui non si parla più; e rispetto a Roma o Milano (dove mi son trovato di passaggio poco tempo fa) pare addirittura che qui si parli... Sono tutti chini su quei cazzo di telefonini di merda, a parlare del nulla. Si danno appuntamento ai bar, ai locali e magicamente invece di parlare, stanno con i telefonini in mano.
La Chiesa Cattolica poi, invece di difendere il suo stesso "campo", appoggia sempre più e sempre meno subdolamente, le istanze dei nuovi padroni.
In pochissimi anni abbiamo perso i diritti basilari e la stragrande maggioranza delle persone pare indifferente.
L'art.18 cancellato, i diritti sul lavoro cancellati, la Ferrari venduta, Eni pure sta lì lì per esser venduta, Finmeccanica idem, son state istituite le quote rosa in politica, le doppie preferenze di genere, i corsi di genere, i libri pedopornografici nelle scuole (questi almeno son stati abbastanza contrastati), tra poco renderanno proibito criticare l'ideologia gender (legge Scalfarotto) e le persone sono contente.
Intanto in Ucraina, il PD insieme all'ANPI, organizza raccolta fondi per i battaglioni punitivi che sfilano con i simboli nazisti sulle tute militari.
Non c'è quasi più nulla. E quel poco che è rimasto (vedi sentinelle in piedi, vedi noi qui su questo forum) siamo visti come la razza peggiore. E siamo visti come la razza peggiore perchè a differenza di quelle merdacce noi ci ricordiamo, noi stiamo con la schiena diritta, noi non ci vendiamo per un piatto di pasta (come un Arf o una Terrragna).
Si deve ritornare ai valori, agli ideali.
La Chiesa Cattolica è morta o è complice. Bisogna tornare a valori antecedenti alla Chiesa Cattolica attuale. La dignità, il rispetto, l'altruismo, l'onestà, la giustizia,  devono diventare di nuovo Valori in cui credere e non gli slogan di masse inebetite.
  Ci sono ancora persone umane. Ci sono ancora idealisti. Ci sono ancora persone che pur nello sconforto di una vita di nonsenso cercano di restare fermi e coerenti con gli ideali universali.
 Se si è arrivati a questo degrado immenso, a questa fine del senso stesso del vivere (ormai che senso ha vivere se lo scopo principale è "comprarsi l'iphone6 per primi?) è perchè hanno ammazzato gli ideali. Tutti. L'amore romantico doveva essere terminato è così è accaduto. Il rispetto del proprio corpo doveva esser terminato è così è stato (hai idea di quante persone si droghino non una tantum, ma con costanza scientifica?) .
 
Politicamente, la situazione è tragica. Io sono del Sud, ma devo dire che Salvini (pur se mi ha appellato in un coro famoso su youtube "cane") è l'unico che sta facendo qualcosa (vedi il suo essere contro le sanzioni alla Russia). Bisognerà vedere se sarà coerente, ma ho dei dubbi. La sinistra, PD in primis, meriterebbe di esser processata per alto tradimento (qualcuno già l'ha denunciata, insieme al massone Re Giorgio). Il PDL è complice. SEL è covo del peggior residuo di soggetti culturalmente "venduti" o, nell'ipotesi buona, "ingenui". L'estrema destra pure è divisa... C'è chi appoggia i filorussi e chi combatte con il "pravy Sektor". L'estrema sinistra non si capisce cosa vuole (a parte il loro sostegno ai femministi e ai LGBTQI).
C'è qualche eccezione, ma non è in Parlamento (associazione Millennium, Giulietto Chiesa). Resta il 5stelle, ma ci sono troppe cose che me lo fanno associare più ad un movimento per tenere a bada il dissenso crescente che ad partito sano (ha poi votato la convenzione di istanbul  :sick: ).

Però, non c'è da esser troppo tristi. Stanno proseguendo in maniera così veloce su certe questioni che anche i più ignoranti stanno, con molta fatica, cominciando a capire il gioco infame dei collaborazionisti al governo e in certe ONG. Le sentinelle in piedi e le aggressioni che hanno subito, sono una prova. C'è ancora da combattere. Continuiamo ad informare. Continuiamo a dimostrare il parassitismo di certi soggetti e di certe associazioni e prima o poi capiranno. Almeno lo spero. Altrimenti, restano pochi paesi al mondo liberi da certi scempi.

Alberto, i miei complimenti, non avresti potuto spiegare meglio la situazione. Condivido il tuo pensiero e  anch'io mi sento rivoltare lo stomaco al pensiero che cose elementari come il rispetto per i bambini, cosa che faceva parte dei sentimenti umani ai tempi dei nostri nonni, debba essere spiegata oggi a gente che si definisce evoluta e moderna. Il fatto che il popolino venga infinocchiato troppo facilmente è dovuto a mio avviso, ad una paura diffusissima oggi, di essere considerati "retrogradi", non "al passo coi tempi", eccetera. Sono quelli che i professionisti pubblicitari classificano nella categoria "consumisti moderni"; persone che corrono a comprare l'ultimo modello di smartphone ma che ignorano tantissime cose. Tali persone sono facilmente infinocchiabili buttando lì una parola inglese ogni tanto: così si parla di "jobs act", di derivati, di "bad bank", teoria "gender" eccetera; ho citato volutamente tre parole che circolano quotidianamente, ma delle quali molti ignorano il vero contenuto, basta fare la prova e chiederglielo.
Dialogo: hai dipinto il quadro che osservo spesso anch'io: tutti chini sul telefonino, ovunque e comunque. Mi è capitato moltissime volte durante le riunioni di lavoro, di osservare sempre la stessa scena: tizio riceve una telefonata, si alza ed esce dalla sala per rispondere, poi torna e si mette a messaggiare; dopo un po' caio fa lo stesso e così via. Insomma, hanno tutti e sempre qualcosa d'altro da fare, hanno tutti la mente altrove.
Quel che dici sulla Chiesa è la pura e semplice verità: hai centrato perfettamente quello che dovrebbe dire e fare. Anche se parlare di dignità, onestà e rispetto non è politicamente corretto.
In quanto alla conclusione, penso anch'io che ci potrà essere un futuro migliore, se sapremo spiegare a tutti quelli con cui veniamo in contatto, che il mondo reale non è certo quello che raccontano i tiggì o l'Istat.
Altrimenti dovrebbero dirci che l'Europa non è mai stata così vicina alla dittatura, con l'Italia che ha un governo non eletto che vuol cambiare la Costituzione, con la Francia che ha prolungato lo stato di emergenza (cioè la sospensione delle garanzie costituzionali) e via di questo passo.

Those who would give up essential liberty to purchase a little temporary safety deserve neither liberty nor safety.
Benjamin Franklin, Historical Review of Pennsylvania, 1759