Si, è Donnavventura. Credo che la tv dei giorni nostri abbia toccato il fondo (ma, come dice una massima di Lupo Alberto, una volta toccato il fondo si può sempre scavare). Da una piccola indagine personale che ho svolto nelle ore notturne, causa insonnia, ho visto canali per donne e canali per uomini, uniti dal pensiero unico, dal politicamente corretto e dalla demenza.
Mentre su un canale ti mostrano gli interventi chirurgici per la riduzione dello stomaco a persone obese, sul canale vicino ti fanno vedere la gara a chi mangia il panino junk-food a sei strati più grosso; su un canale ci sono le spose che fanno a gara a chi organizza il ricevimento più figo, sull'altro canale ci sono gli appassionati di pesca in versione politicamente corretta, che dopo aver pescato un bel branzino lo ributtano in acqua anzichè mangiarlo, oppure si prendono la briga di andare ad accarezzare sul capino i piranas per dimostrare che non sono affatto feroci, eccetera.
Ci sono canali per donne e canali per uomini, ma in quelli per uomini c'è sempre l'aspetto fondamentalmente "rieducativo" .
Insomma, dovunque guardi, è uno sfacelo. Si salvano alcuni canali tipo Rai Storia o La Effe, dove è possibile gustarsi documentari vintage sugli argomenti più diversi, o addirittura cinegiornali e telegiornali d'epoca, quando ancora il mondo non era perfetto, ma almeno chiamava le cose con il loro nome.
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Si, è Donnavventura. Credo che la tv dei giorni nostri abbia toccato il fondo (ma, come dice una massima di Lupo Alberto, una volta toccato il fondo si può sempre scavare). Da una piccola indagine personale che ho svolto nelle ore notturne, causa insonnia, ho visto canali per donne e canali per uomini, uniti dal pensiero unico, dal politicamente corretto e dalla demenza.
Mentre su un canale ti mostrano gli interventi chirurgici per la riduzione dello stomaco a persone obese, sul canale vicino ti fanno vedere la gara a chi mangia il panino junk-food a sei strati più grosso; su un canale ci sono le spose che fanno a gara a chi organizza il ricevimento più figo, sull'altro canale ci sono gli appassionati di pesca in versione politicamente corretta, che dopo aver pescato un bel branzino lo ributtano in acqua anzichè mangiarlo, oppure si prendono la briga di andare ad accarezzare sul capino i piranas per dimostrare che non sono affatto feroci, eccetera.
Ci sono canali per donne e canali per uomini, ma in quelli per uomini c'è sempre l'aspetto fondamentalmente "rieducativo" .
Insomma, dovunque guardi, è uno sfacelo. Si salvano alcuni canali tipo Rai Storia o La Effe, dove è possibile gustarsi documentari vintage sugli argomenti più diversi, o addirittura cinegiornali e telegiornali d'epoca, quando ancora il mondo non era perfetto, ma almeno chiamava le cose con il loro nome.
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Vero quanto dici e bella recensione delle schifezze, targate politicamente corretto, o meglio allineatissime.
In fondo c'è sempre, anche sottile, ma le guardo assai poco, un fondo di meschinità contro il sesso maschile.
Mai e poi mai l'uomo è meglio delle signore. Al massimo si cerca sempre di bilanciare con uno ad uno. L'hanno studiata bene la cosa, in modo da non farla tanto emergere, così nessuno se ne accorge.
Comunque ritornando ai programmi, credo di aver capito quali siano. Real time e deejey.
Io pur non avendo sky, ritengo buoni programmi i seguenti: murder investigation, National Geographic, history channel, anche se discutibile per certe cose.