...Veramente non voglio spostarla da alcuna parte, per me può stare anche qui; ho solamente scritto quel che penso, cioè che per me va fatta una distinzione abbastanza netta tra quelli che sono i sempiterni giochi tra le parti (e di questo discuterei volentieri) e quelli che sono invece i giochi attuali tra le parti.
Poi ci sono molti che vedono la QM anche tra i pellerossa americani del 1800 o tra gli antichi romani o nella società del 1700 ; secondo me invece non è affatto così, perchè la QM è figlia esclusivamente dei nostri tempi e, per il momento, solo delle nostre latitudini.
Una donna che nel 1950 scriveva cose contro i maschi, può al massimo rappresentare l'inizio di un processo o una sua traccia, ma di certo non è, per me, il processo stesso.
Non che voglia parafrasare l'androide di Blade Runner, ma ho visto personalmente giovani ragazze alla guida di un'auto, negli anni '90, simulare investimenti di giovani ragazzi, con la faccia arrabbiata nera. Non era gioco, non era errore, e quei ragazzi non li conoscevano neppure, quello era odio allo stato puro; facevano l'atto di investire uomini per significare loro il loro odio. Poi potreste dirmi che sono pazzo, ma quella resta cmq la mia precisa esperienza. Ecco: noi abbiamo vissuto e viviamo l'epoca dell'odio femminile generalizzato verso gli uomini.
Non riesco a trovare tracce di un simile fenomeno in altre epoche della storia, se non in casi isolati e precisi.
...Ma questa è solo la mia modesta opinione, liberissimi di portare avanti il 3D come più vi pare. Chiusa parentesi.