Sì, ma il pugile o il kickboxer può essere ugualmente letale al di fuori del ring, ovvero laddove non esistono regole né arbitri.
Secondo me, almeno in uno spazio aperto (ma probabilmente anche chiuso), meno letali di un buon marzialista ben allenato, che proprio ad essere letale è stato addestrato. Ma ovviamente bisognerebbe essere pazzi o disperati.
Non a caso nelle risse da strada e soprattutto negli spazi stretti - esempio: una discoteca o un pub - molto spesso sono i pugili, o ex pugili, i soggetti più pericolosi.
Questo lo confermo, da ragazzo ho lavorato in una discoteca "problematica" ed ho visto proprio quello. Peraltro, era frequentata anche da bravi marzialisti (karateka, etc) ma nessuno di loro ha mai dato il minimo problema. Probabilmente conta molto l'aspetto "spirituale-etico" che è insito in ogni arte marziale degna di questo nome.
Sul ring è (ovviamente) proibito, per strada no, proprio perché nelle risse stradali non esistono regole.
Poi è chiaro che si va a finire in galera.
Proprio per questo, forse, le vere arti marziali risultano spesso inefficaci nella difesa personale.
Da ex judoka quale sono, posso dirti che una delle mie "specialità" erano gli strangolamenti (oltre alle leve al braccio); ma è chiaro che sul tatami non ci vai per uccidere l'avversario.
Per strada sarebbe ben diverso, perché se solo lo volessi potrei rendere letali i suddetti strangolamenti.
...So tutto sugli strangolamenti
Possono avere tre effetti: occludere le vie che portano sangue al cervello; chiudere le vie che portano aria ai polmoni; spezzare le vertebre cervicali.
Lo strangolamento vero e proprio è la prima delle tre cose.
Ma non uccide quasi mai (tranne che il soggetto soffra di cuore in modo grave). Le scene che si vedono in tv, in cui uno strangola qualcuno, quello perde i sensi ed è morto, è una "bugia" (diciamo così ...una stronzata), perchè per ucciderlo davvero dovrebbe mantenere la pressione ancora per diversi minuti, così da causare la morte del cervello. Ma tra quando sviene e quando muore, il tipo che strangola avrebbe il tempo di farsi fare un caffe e di berlo.
Quindi lo strangolamento, quando riesce, è la miglior tecnica di difesa, senza paura di far danni, a patto di fermarsi quando il soggetto perde i sensi.
Però portare un buon strangolamento è molto-molto difficile. Gli strangolamenti che portano nell'MMA, ad esempio, avrebbero ampi spazi di manovra per essere neutralizzati. Ma questo è un altro discorso. Peraltro un famoso maestro di karate ebbe a dire: "se uno riesce a prendermi per il collo, probabilmente mi abbatte. Però nessuno è mai riuscito a prendermi".