Esattamente le stesse sensazioni che evocano le robotizzate donne moderne: sguardo (quando va bene) vacuo, sorrisi impostati, discorsi piatti.
In iRobot e Bandar il mondo è governato da un computer-donna che vuole sterminare l’umanità (sarebbe interessante se una donna che rifiuta di dare la vita assume l’atteggiamento opposto).
I fumetti hanno molto più spessore intellettuale di gran parte dell'intrattenimento sedicente serio (Al Capp, per esempio, è un capolavoro in assoluto).
Meglio però non parlare di fumetti alle donne, troppo al di sopra di queste sciocchezze da bambini. Con o senza ‘laurea’, oltre passatempi e shopping non si va.
I fumetti sono stupendi per quanto possono dire ma anche alcuni film horror possono darci anche loro una mano, difatti ho tratto il mio nome sul forum da un personaggio da fumetti , che rappresenta il potere del pensiero
, figura eminentemente maschile e che nel film di lanterna verde , archetipo della volontà ,è un nerd sfigato con le donne .
In Cronenberg nel film scanners la categoria di personaggi a cui lui appartiene , è paragonata ad una macchina e nascono da mutazioni indotte da un farmaco antinausea nella gravidanza.Per capire le differenze tra animo maschile e femminile suggerisco di comparare i due film del regista the brood e scanners .Nel primo la protagonista genera dei mostriciattoli originati dalle sue forze istintive , nel secondo l'uomo con la forza del suo pensiero altera la natura e crea dei mutanti , la cui forza è basata sul pensiero.