Grazie , un'altro video per la mia collezione ! Ormai sto diventando un'antropologo del combattimento femminile e noto in loro quella ferinità che le distingue dagli uomini .
Cosa che le caratterizza e di cui noi uomini spesso non siamo o non vogliamo essere consapevoli .
Credo che sia importante studiare il linguaggio del corpo , perché questo è spesso legato alla mente in un rapporto di reciproca interdipendenza .
Nella mia avventura con le arti interne cinesi , ho notato come stranamente praticarle riportasse alla memoria ricordi e pensieri che pensavo sepolti , da come gestisco il corpo , così la mia psiche ne viene condizionata .E viceversa .
Come ho già avuto modo di scrivere, l'avversario numero uno della femmina, è il maschio umano.
Ovviamente è un discorso che non può essere esteso all'intera popolazione femminile, ma avendo praticato il judo (ultimamente ho pure iniziato a frequentare una palestra di krav maga) ho avuto modo di osservare molto bene le atlete di sesso femminile, per cui sono sicurissimo di questo.
Tra l'altro, proprio di recente ed anche grazie a degli amici altrettanto esperti di arti marziali e discipline da combattimento, ho scoperto che non solo nelle Americhe, ma anche in Giappone e in Malesia, è frequente che delle campionesse professioniste di MMA (o di muay thai o kickboxing), combattano contro dei... comici! (non sto scherzando...), oppure contro dei ragazzi dilettanti, magari più grossi, ma mediocri e poco esperti.
Il bello è che pure in Oriente c'è chi permette simili pagliacciate, in cui delle professioniste si divertono a malmenare dei tipi qualunque, con grande gioia del pubblico...*
Immagina una situazione contraria, in cui un pugile professionista, oppure un campione di MMA, picchia una comica o una combattente dilettante...
Ovviamente "chi di dovere" non lo permetterebbe mai.
Non è esagerato affermare che contro il sesso maschile, è realmente in atto una guerra da parte femminile, una guerra in cui una gran parte della popolazione maschile è a dir poco complice.
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* In Giappone e in Brasile ci sono anche delle trasmissioni televisive, in cui la tot femminuccia campionessa di BBJ o MMA, combatte contro il
disgraziato di turno, che però non è mai un afroamericano o un ispanico (guarda caso...).
Si tratta di orientali o di maschi bianchi.