Io non mi stancherò di ripeterlo. Non confondiamo le donne con le femministe. Queste ultime sono una minoranza di psicopatiche. La natura vuole che maschi e femmine siano uniti. Il sessismo (maschilismo e femminismo) va contro la stessa natura.
La maggior parte delle persone non sa nemmeno che esiste la questione maschile.
Sì...
Avete ragione.
Ma... In fatto di politica avrei voluto scrivere che la Bindi... la Bonino o, più indietro, la Iotti non erano ottuse ed incapaci come le politiche di oggi.
Però.... non me la sono sentita.
La Bonino è sicuramente femminista. Ma... non possiamo confrontarla, per intelligenza e competenza ad una Zanardo.
Persino la Ravera... è riuscita a farsi i cazzi suoi e a fare la parassita politica prima delle compagne di merende senonoraquandiste.
C'è una differenza tra le veterofemministe e le neofemministe da scrivania?
Forse sì.
Nel sessantotto forse tutti avevamo creduto alla palla della sottomissione della donna.
Oggi, basta studiare un po' di storia e ragionare un po'... e si capisce subito che sono puttanate.
Essere femminista, nel sessantotto era, in parte giustificabile.
Oggi, non più.
Ad ogni modo.
Sono esistite donne non femministe in politica?
Possiamo definire la Iotti non femminista?
O anche soltanto non fanatica, in grado di stabilire corrette priorità politiche e riconoscere che la disparità sociale 8reale) è assai più greve della disparità sessuale (isterica)?
Non me la sento.
In politica, le donne del passato saranno state certo migliori di quelle di oggi ma... in cuor mio sento che è tutta la stessa merda.