Non poteva mancare alla collezione di Napolitano l'appello contro la violenza MASCHILE, l'aspetto più drammatico - ha ragliato -
della condizione delle donne. Sfugge a Napolitano - e a tutti gli altri - che solo un sesto della violenza maschile è rivolta alle
donne e BEN CINQUE SESTI AD ALTRI MASCHI!!! Ma è evidente che questo tipo di violenza non conta un cazzo. Oramai la casta
politica se la canta e se la suona come vuole utilizzando il femminismo come collante ideologico per raggranellare consensi e allo
stesso tempo proseguendo la rapina del paese. Hanno capito, i cialtroni, che mettendo le donne in posti di potere e parlando in
termini encomiastici del genere femminile possono continuare a fare i loro giochi di potere e i loro saccheggi della ricchezza del
paese indisturbati perchè chi oserebbe criticare il nobilissimo gesto di mettere donne giovani e carine in posti di responsabilità e
chi altrettanto legittimamente potrebbe criticare politici che parlano così bene delle donne e contro la violenza di genere? Vedere
il comunista Napolitano ripetere pari pari concetti femministi come un maschiopentito ben addestrato mi è venuto un senso di
tenerezza e disgusto. Poi oggi i Fratelli d'Italia (?) hanno pensato bene di mettere - proprio oggi - Giorgia Meloni a capo del loro partito. Leccare la vulva a sinistra è uno spettacolo oramai consueto. Ma vederla leccare così bene e così forte anche a destra mi ha fatto un
certo effetto. E' ufficiale: noi di Forum Maschile siamo soli - desolatamente soli - nel combattere il femminismo istituzionale.
Siamo soli nella nostra battaglia. E' una solitudine che ci dovrebbe esaltare, però.
