Sarà dura, forse non vedremo il femminismo distrutto, ma il terreno è fertile o quasi. Nel giro di qualche anno (forse un decennio) inizierà la semina, per il raccolto chissà.
Ma in mezzo a tantissimi zerbini, in una vaginocrazia imperante, qualche spiraglio di luce A INTERMITTENZA si nota.
Bisogna vedere... Questo femminismo reazionario è figlio della libertà di internet. La reazione alle critiche antifemministe che, grazie all'anonimato ed all'impossibilità relativa di avere ritorsioni, gli uomini hanno espresso apertamente ciò pensavano e che, da sempre, si dicevano soltanto tra uomini..
Questo ha spaventato alcune donne.
E probabilmente ha risvegliato un femminismo che, in Italia, sembrava già morto.
Perchè il fallimento del femminismo e soprattutto i suoi effetti dannosi sono sotto gli occhi di tutti.
Io, comunque, mi aspetto delle reazioni ancora più virulente.