epperò è vero: questa è la nostra nemica
perchè a dir la verità abbiamo scoperto che non tutte le femministe sono nemiche, non per tutte il femminismo è guerra al maschile. Per alcune è un movimento di liberazione della donna, che è liberazione anche dalle proprie catene, che comunque ha come termine una relazione tra soggetti liberi, non una nuova oppressione.
Al contrario per la Terragni l'obiettivo è davvero la sottomissione del maschio, la restaurazione di quella relazione madre-figlio nella quale la donna si sente potente.
E descrive come riprovevoli insubordinazioni i movimenti che si oppongono al dominio femminile.
Davvero: si deve distinguere tra femminismo come liberazione della donna, che può tranquillamente andare d'accordo con un "maschilismo" come liberazione dell'uomo, e donnismo, come supremazia femminile.
Sono due cose diverse, e questo video è illuminante. Davvero.
Restituirle la pariglia?
Magari.
Come?