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Ciaoo!mi presento
Danesia:
--- Citazione da: bhishma - Febbraio 28, 2010, 18:39:10 pm ---se ti chiedessi cosa pensi dell'attuale situazione tra uomini e donne in Italia?
a livello di legislazione , di cultura popolare e mediatica, di politcamente corretto , di rapporti di coppia , di questione economica-lavorativa ?
tanto per conoscere il punto di partenza.
naturalmente se la cosa ti mette in difficoltà o pensi sia opportuno non rispondere, non farlo.
qui siamo libertari mica chiediamo giuramenti d' ortodossia e purezza come nei luoghi femministi.
(ogni tanto sui forum arrivano dei troll femministi che tentano "conversioni" o insultano, da questo deriva la diffidenza di qualche utente oltre dallla pressione anti-maschile presente nella nostra società)
--- Termina citazione ---
a ecco perchè mi rispondono così... :lol: cmq io sono una donna..ma neanche sono una ragazza,ho 22 anni e leggendo il vostro forum mi si stanno aprendo tanti nuovi temi..cose che neppure immaginavo esistessero..a me al contrario sembra che viviamo i una società maschilista..almeno ho fatto esperienze di vita che mi portano a dire questo..però mi interessa leggere anche opinioni diverse. io non attaccherò e non insulterò nessuno giuro ahaha esprimerò solo pacificamente le mie opinioni,e al contempo accogo le vostre come spunto di riflessione e confronto...
mi chiedi:
cosa pensi dell'attuale situazione tra uomini e donne in Italia?
a livello di legislazione , di cultura popolare e mediatica, di politcamente corretto , di rapporti di coppia , di questione economica-lavorativa ?
e io ti dico e non mi vergogno a dirlo che non ho mai pensato minimamente a queste cose apparte i rapporti di coppia che alla fine è l unica cosa dove posso dare il mio contributo..di politica e legislazione non ne so un tubo!(maledetta ignoranza :)) ma sono pronta ad imparare! poi dicevo..sulle questioni di coppia ho sempre pensato esista la parità...almeno io ho sempre incentrato cosi le mie relazioni..ma a quanto pare non è per tutti cosi viste le risposte di qualcuno!
mi farò conoscere per come sono dando il mio piccolo contributo al forum..il confronto fa crescere no?
Danesia:
--- Citazione da: milo - Febbraio 28, 2010, 18:44:58 pm ---Ciao Danesia, benvenuta anche da parte mia. :)
Forse ti interesserà conoscere il mio punto di vista maschile sulla pizza. Il mio punto di vista maschile sulla pizza è.......... che mi piace. Se vuoi sapere altro, chiedi pure. (si scherza, eh? ^_^)
--- Termina citazione ---
e che talvolta sembra che aggredite!lo so che scherzi ma sto in guardia ahahah !comunque interessante la tua opinione sulla pizza!sono d accordo con te! ;)
Red-:
--- Citazione ---poi dicevo..sulle questioni di coppia ho sempre pensato esista la parità...almeno io ho sempre incentrato cosi le mie relazioni..ma a quanto pare non è per tutti cosi viste le risposte di qualcuno!
--- Termina citazione ---
Vedi, il problema della "parità" è quello descritto ne "La fattoria degli animali" di Orwell.
Lo hai letto?
Si racconta degli animali (di varie specie) di una fattoria che ad un certo punto si ribellano ai contadini perchè nn ne possono più di essere trattati come esseri inferiori.
Alla fine vincono la loro guerra, capitanati da alcuni maiali.
Si ritrovano così ad essere loro i soli padroni di sè stessi, e così mettono giù delle regole che sanciscono la parità tra tutti gli animali.
Ma la guerra l'hanno condotta e vinta loro, i maiali.
Vado a memoria: al primo punto scrivono "tutti gli animali sono uguali" , al secondo punto scrivono "ma i maiali sono più uguali degli altri animali" stabilendo così una nuova gerarchia.
...Ecco, una perfetta parità non esiste e non può esistere, può esistere solo la ricerca dell'equilibrio tra esseri diversi. Questo è il punto di fondo.
Poi la ricerca di tale equilibrio può anche percorrere vie strane, non per questo del tutto errate.
Sta di fatto che quando tu incentri un rapporto sulla "parità", dovresti già sapere fin dall'inizio che il concetto di fondo è sbagliato. Devi cercare equilibrio tra diversi, e non "parità".
Se cerchi invece parità oggettiva e non soggettiva (per cui tu sei cmq più uguale) allora devi pareggiare su tutto, compreso approccio, pagamenti, iniziative, responsabilità, eccetera eccetera.
Ma alla fine ti accorgerai che in quel modo non ti piace proprio..
Ecco, dammi il tuo parere, che pensi di quanto ho scritto?
Danesia:
--- Citazione da: Red- - Febbraio 28, 2010, 19:45:46 pm ---Vedi, il problema della "parità" è quello descritto ne "La fattoria degli animali" di Orwell.
Lo hai letto?
Si racconta degli animali (di varie specie) di una fattoria che ad un certo punto si ribellano ai contadini perchè nn ne possono più di essere trattati come esseri inferiori.
Alla fine vincono la loro guerra, capitanati da alcuni maiali.
Si ritrovano così ad essere loro i soli padroni di sè stessi, e così mettono giù delle regole che sanciscono la parità tra tutti gli animali.
Ma la guerra l'hanno condotta e vinta loro, i maiali.
Vado a memoria: al primo punto scrivono "tutti gli animali sono uguali" , al secondo punto scrivono "ma i maiali sono più uguali degli altri animali" stabilendo così una nuova gerarchia.
...Ecco, una perfetta parità non esiste e non può esistere, può esistere solo la ricerca dell'equilibrio tra esseri diversi. Questo è il punto di fondo.
Poi la ricerca di tale equilibrio può anche percorrere vie strane, non per questo del tutto errate.
Sta di fatto che quando tu incentri un rapporto sulla "parità", dovresti già sapere fin dall'inizio che il concetto di fondo è sbagliato. Devi cercare equilibrio tra diversi, e non "parità".
Se cerchi invece parità oggettiva e non soggettiva (per cui tu sei cmq più uguale) allora devi pareggiare su tutto, compreso approccio, pagamenti, iniziative, responsabilità, eccetera eccetera.
Ma alla fine ti accorgerai che in quel modo non ti piace proprio..
Ecco, dammi il tuo parere, che pensi di quanto ho scritto?
--- Termina citazione ---
no non l ho letto come tutte leggo twilight per adesso :lol:
comunque!
penso che è molto interessante..io per parità intendo equilibrio allora..interessante la tua distinzione..non ci avevo mai pensato..
in realtà noi siam molto privilegiate su molti aspetti ce da dirlo.
io parto dal concetto che ci sono cose da "uomini" e cose da "donne"..entrambi ci completiamo ma io non comando lui e lui non comanda su di me
in una coppia ci vuole questo..qustà è la mia parità :D
Animus:
--- Citazione da: Red- - Febbraio 28, 2010, 19:45:46 pm ---Vedi, il problema della "parità" è quello descritto ne "La fattoria degli animali" di Orwell.
Lo hai letto?
Si racconta degli animali (di varie specie) di una fattoria che ad un certo punto si ribellano ai contadini perchè nn ne possono più di essere trattati come esseri inferiori.
Alla fine vincono la loro guerra, capitanati da alcuni maiali.
Si ritrovano così ad essere loro i soli padroni di sè stessi, e così mettono giù delle regole che sanciscono la parità tra tutti gli animali.
Ma la guerra l'hanno condotta e vinta loro, i maiali.
Vado a memoria: al primo punto scrivono "tutti gli animali sono uguali" , al secondo punto scrivono "ma i maiali sono più uguali degli altri animali" stabilendo così una nuova gerarchia.
...Ecco, una perfetta parità non esiste e non può esistere, può esistere solo la ricerca dell'equilibrio tra esseri diversi. Questo è il punto di fondo.
Poi la ricerca di tale equilibrio può anche percorrere vie strane, non per questo del tutto errate.
Sta di fatto che quando tu incentri un rapporto sulla "parità", dovresti già sapere fin dall'inizio che il concetto di fondo è sbagliato. Devi cercare equilibrio tra diversi, e non "parità".
Se cerchi invece parità oggettiva e non soggettiva (per cui tu sei cmq più uguale) allora devi pareggiare su tutto, compreso approccio, pagamenti, iniziative, responsabilità, eccetera eccetera.
Ma alla fine ti accorgerai che in quel modo non ti piace proprio..
Ecco, dammi il tuo parere, che pensi di quanto ho scritto?
--- Termina citazione ---
Ecco, ora iniziamo a capirci (nel senso che questo post mi piace).
Non sono Danesia, ma provo a dire la mia... :cool:
Perchè si crea una nuova gerarchia?
Perchè si stabilisce un criterio (l'uguaglianza), secondo il quale, i maiali sono davvero piu' .... degli altri. (ricordo ad es. una specie di parabola che mi raccontarono alle elementari secondo cui Dio aveva dato ai maiali la coda a vite perchè mancavano di qualunque altro segno distinitivo).
E' chiaro ora perchè la via dell'uguaglianza (2.000/2.500 anni di storia occidentale), porta inevitabilmente a favorire, quelle che sono piu' uguali degli altri, ed è quindi per gli uomini, una via senza uscita, a meno appunto di scaricare un fardello poi sempre piu' grande da sostenere verso le gen. maschili future.
Orwell....Genius!
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