ma visto che non siamo tutti cosi intelligenti come te perchè non cercare di semplificare il discorso? spesso nascondete concetti semplici con troppe frasi pompate..non sembrate piu intelligenti.
esempio:
se ti dovessi spiegare una cosa di meccanica delle costruzioni (argomento di cui tu non sai un H di certo) ti parlerei in termini semplici..e non con i termini con cui parlerei con un collega che ne sa quanto me.
io adotterei un linguaggio meno forbito in modo che il mio concetto lo possa capire un pubblico piu ampio anzicchè una cerchia ristretta no?
E' buona cosa, però, avere sempre una buona cultura generale.
Io, solitamente, penso di rivolgermi ad uditori con, almeno, una solida base culturale: se non si sa chi fosse von Rundstedt, difficilmente si sa chi fosse Erich von dem Bach-Zelewski.
Sono rimasto estremamente deluso dalle mie compagne di Classe, che, pur avendo una buona media - oltre ad essere PIENE DI BORIA - neppure sapevano chi fosse Franz von Papen, o chi avesse scritto la Sinfonia "L'Incompiuta.
Mi fanno venire un accidente quanti dicono: "Io parlo solo del mio lavoro.". TZ!
Col mio Medico, ho parlato di Pittura, ma in grande stile! Mica due fregnate in croce!
Interessante è l'argomento: "Legame tra la pittura Romantica e le inquadrature ne "I Cesaroni".
Frasi pompate!?
Che!? Ci accusi di ampollosità!?
Non si può semplificare il discorso oltre ad un certo punto!
Ad esempio, quando ero ragazzino, non riuscivo a seguire la storia narrata nei film del "L'uomo ombra", con Wlliam Powell: film inadatti ai ragazzini