Autore Topic: 19 Marzo :a Mattino 5 la Bernardini De Pace attacca i padri.Strano ma non troppo  (Letto 1017 volte)

0 Utenti e 1 Visitatore stanno visualizzando questo topic.

Offline Stendardo

  • Veterano
  • ***
  • Post: 3501
Fonte : http://www.adiantum.it/public/3525-19-marzo--a-mattino-5-la-bernardini-de-pace-attacca-i-padri.-strano-ma-non-troppo.asp

19 Marzo: a Mattino 5 la Bernardini De Pace attacca i padri. Strano ma non troppo
Parlando con franchezza...

More Sharing ServicesCondividi| Share on facebookShare on myspaceShare on googleShare on twitter
Imposta Adiantum come pagina iniziale Stampa l'articolo Invia l'articolo per Email Aggiungi ai Preferiti


19 Marzo: a Mattino 5 la Bernardini De Pace attacca i padri. Strano ma non troppo
20/03/2014 - 12.19
di Fabio Nestola - Curiosa, la puntata di MATTINO 5 del 19 marzo La festa del papà è stata trasformata in un attacco ai padri. Contrariamente a quanto accade per ogni data celebrativa, invece di analizzare la festività si è passati a criticare i festeggiati.
Capriola targata Bernardini De Pace.
La trasmissione - pur nei limiti di tempo imposti dal format - non ha parlato della figura paterna, del valore che riveste nel processo educativo dei figli, del ruolo sociale impossibile da delegare alla figura materna, dell’evoluzione dei padri attuali rispetto alle generazioni precedenti, del maggiore coinvolgimento nei compiti di cura, nella scuola, nelle attività extrascolastiche, etc.
Argomento principe: le difficoltà economiche che derivano dalla separazione. Vero, però forse qualche telespettatore avrebbe gradito – almeno per una volta, almeno il 19 marzo – la figura paterna analizzata in positivo e non compatita per le vessazioni che subisce, le umiliazioni che sopporta, le limitazioni che gli vengono imposte.
Poi esordisce l’avvocato VIP.
Parte autodefinendosi ne’ dalla parte dei padri ne’ da quella delle madri ma solo dalla parte dei bambini (frase scontata e banale come poche, ma in TV funziona sempre).
La VIP cerca solo l’applauso, o crede davvero di essere così? Il dubbio è legittimo, perché poi non riesce a contenere i pregiudizi antipaterni, e parte la denigrazione: cita i padri menefreghisti, i padri che pagano poco, i padri che non pagano affatto, i padri assenti, i padri che oggi non sono accanto ai figli per scelta …
Esisteranno pure, nessuno lo nega, ma siamo sicuri che siano la maggioranza, e soprattutto che siano questi gli argomenti da sfoderare il 19 marzo?
Troverei atroce scegliere la Festa della Mamma per parlare delle madri assassine, delle coltellate di Lecco e delle martellate di Cogne, o anche solo delle madri maltrattanti, quelle che sottraggono i figli all’estero, quelle che negano i figli al padre, ai nonni, ai cugini.
Si tratta di scelte, ognuno è libero di fare quelle che preferisce: l’"avvocatessa dalla parte dei bambini”, per dimostrare di essere imparziale, ha scelto di gettare fango sui padri il giorno della Festa del Papà.
Prendiamo atto della cristallina imparzialità. Non so, mi viene un dubbio: non è che per caso, e sottolineo per caso, le vicende familiari influenzino in qualche modo il bernardini-pensiero?
Ha insistito sulla necessità di pagare assegni sia ai figli che alla ex moglie, argomento non richiesto in quanto l’essere padre è una cosa e l’essere marito è un’altra.
Tutti sanno che la figlia dell’avvocato VIP si sta separando dal marito anche lui VIP, dal quale probabilmente si aspetta di ricevere assegni considerevoli.
In sostanza, l’avvocato salottiero stava parlando ai telespettatori o tentava di raccogliere consensi lanciando messaggi al collega di controparte?
Il dubbio rimane. Sicuramente sbagliando, ma rimane...

Fonte: Redazione - Fabio Nestola
Bizzarro popolo gli italiani. Un giorno 45 milioni di fascisti. Il giorno successivo 45 milioni tra antifascisti e partigiani. Eppure questi 90 milioni di italiani non risultano dai censimenti (Winston Churchill) https://storieriflessioni.blogspot.it/ il blog di Jan Quarius