Sono d'accordo, ma se alcuni fanno i misandrici (come se non bastassero le femministe) e partono dal presupposto che gli uomini sono tutti idioti dipendenti dalle donne a livello sessuale e, addirittura, affettivo, mentre le donne non avrebbero bisogno degli uomini, se non per soldi o altro, siamo fottuti. Ci mettiamo su un piano inferiore, dando alle donne un potere morale che non hanno e facendo sentire i maschi dei fessi che devono per forza cercarsi una femmina. Noi dobbiamo combattere queste teorie femministe, non ripeterle. Per fortuna non è così, scienza alla mano. Ma ne abbiamo già discusso, non ho voglia di ripetere le vecchie discussioni da 20 pagine. Per il resto, la dipendenza affettiva colpisce soprattutto le donne. Come se non bastasse, a prescindere dal femminismo, quelli più distaccati e che rifiutano matrimonio e altri legami sono gli uomini. Col femminismo la situazione sta diventando incontrollabile. Ed giusto così. Me la rido di brutto.
Un altro errore che fate, a mio modesto parere, è quello di confondere donne e femministe. Queste ultime sono una minoranza di frustrate che odiano gli uomini. Il problema è che purtroppo hanno ormai un buon potere mediatico e politico. La maggior parte delle donne non sono affatto femministe. Sicuramente alcune sono un po' difettose, se possiamo usare questo termine, a causa del femminismo, pur non appoggiando questo movimento, ma generalizzare non è utile, anzi, ci fa perdere di vista il nostro vero nemico, ossia il femminismo, non le donne.
Detto ciò, riflessione sacrosanta. Io lo faccio già. Si sta da Dio e non devo fare nessuno sforzo, né a livello affettivo né a livello sessuale (una volta che ti svuoti, ti passa la fame, mica hai bisogno di una donna: in una società che demonizza chi non sbava dietro le donne dirlo non è il massimo, ma in questi casi si è giustificati, d'altronde pure se trombi possono accusarti di stupro
). Inoltre donne come la Zanardo o la BoldrinA mi fanno schifare il sesso
STO DA DIO. Giuro. Vivo da solo, ho i miei soldi, tutti per me ovviamente, faccio le faccende domestiche per i cazzi miei, faccio ciò che mi pare e quando mi pare e non devo rendere conto a nessuno. Nessuna fidanzatina o mogliettina tra le palle. Un sogno. La sola idea di accoppiarmi mi angoscia.
E, a questo punto, non tornerei indietro in ogni caso, come molti uomini, altrimenti me ne sarei andato a cercare la donna della mia vita in un paese non occidentale. Col kaiser. Nemmeno se, per assurdo, incontrassi la donna perfetta, cambierei stile di vita.
Ho letto che questa sarebbe schiavitù. Per me è peggio sposarsi o fidanzarsi. Ok che sarebbe la natura, ma, e non sono l'unico a pensarlo, appunto, che senso ha per un uomo? Un uomo che si sposa o fidanza, anche se lei è una Dea, decide di rinunciare alla propria vita. Rispetto per chi la pensa diversamente, sia chiaro, ma a mio modo di vedere è un mezzo suicidio. Al massimo posso capirlo se lei è piena di soldi.
Da questo punto di vista, ringrazio il femminismo per avermi salvato. Prima dicevo che al 90% non mi sarei sposato, ora le naziste mi hanno tolto ogni dubbio.
Come dico sempre, odio il maschilismo, odio il femminismo, rispetto reciproco e uguaglianza, ma, come dicono gli amici di Roma, chi ve se incula? E, appunto, oltre alla questione diritti e discriminazione, ciò che non reggo del femminismo è questo. Io non rompo le palle alle donne, perché voi, cozze che non siete altro, dovete rompere i coglioni a me solo perché ho il pene? Chi ve se fila? Noi non rompiamo i coglioni alle donne, voi non rompeteli agli uomini. E vissero felici e contenti. Fine della storia.