Volevo e vorrei evitare, però una precisazione bisogna farla, altrimenti ci facciamo un autogol clamoroso. So benissimo che molti qui dentro non saranno d'accordo, ma non importa, il forum serve per confrontarsi, ovviamente civilmente.
Immaginiamo, per assurdo, che le donne siano tutte lesbiche e gli uomini tutti malati di sesso. Tutto ciò giustifica il femminismo? Perché il femminismo è un fenomeno recente e occidentale? E, precisazione importante, in alcune zone dove non c'è femminismo le donne sono molto più provocanti delle nostre, non girano tutte coperte, eppure il problema non esiste. Tra l'altro il tutto dovrebbe essere bilanciato dalla dipendenza affettiva femminile (lo stereotipo vedrebbe l'uomo fissato con il sesso e la donna fissata con l'amore, e ci sono pure studi e statistiche che confermano, ma oggi bisogna promuovere il girl power), dall'istinto materno (le donne partoriscono gli uomini, solo per questo non possono odiarli) e, in generale, dal legame tra maschi e femmine (una donna non può odiare padre, figli, cugini, fidanzato, marito, fratelli, ecc). Insomma, il femminismo con questo fantomatico potere sessuale non vedo cosa c'entri. Il legame, l'affetto e il rispetto reciproco tra uomo e donna non sono certamente determinati dall'attrazione sessuale, altrimenti dovrebbe veramente scoppiare una guerra civile tra uomini e donne che non sono attratti l'uno dall'altra.
Il problema è che un gruppetto di malate di mente che odiano gli uomini stanno facendo la guerra al genere maschile, violando i loro diritti. La situazione mi sembra un po' diversa e, soprattutto, un po' più grave della donna che non la smolla o di un rifiuto da parte di una bella ragazza. E, appunto, a me sembra che alcuni si interessino alla QM semplicemente per un rifiuto e per problemi personali. Su questo forum, e non solo, abbiamo avuto uomini di passaggio che l'hanno ammesso candidamente. Infatti, questione potere sessuale esclusa, erano pure femministi. Semplicemente sono stati rifiutati da una ragazza, l'hanno presa male, si sono sfogati, poi sono tornati alla propria vita. E il principio di base era proprio questo, ossia far passare la teoria del potere sessuale femminile per nascondere il fatto di essere stati rifiutati, cosa terribile, a livello di immagine e autostima, per un uomo che si fa condizionare dalle cazzate mediatiche degli ultimi tempi. Di conseguenza entra in gioco quella che io chiamo "legge del branco", che consiste nell'attribuire i propri problemi a tutto il genere maschile, tattica banale per autoconvincersi e per convincere gli altri di essere "normali" dato che tutti gli uomini sono così. Come se non bastasse la misandria femminista... Un po' la stessa cosa che fanno gli omosessuali, quando vorrebbero far passare chiunque per gay e il messaggio che sotto sotto lo siamo tutti. Per la serie, più siamo più siamo normali.
Ciò che dice Reyki è verissimo. Provate un attimino a non cagarle, e vedrete come andranno fuori di testa. Insomma, ciò che fanno, chi più chi meno, la maggior parte degli uomini. Grazie a Dio non sono tutti morti di figa. Non a caso il termine dispregiativo "morti di figa" è stato coniato proprio perché si parla di casi disperati. Il potere sessuale, se proprio vogliamo vederlo, e vale solo per alcuni, è creato artificialmente dagli stessi uomini. Io, così come gran parte degli uomini che conosco, non ho problemi. E non sono nemmeno bello, semplicemente non sbavo dietro nessuna donna. Sono un uomo, non una bestia. Non mi sono mai ridotto a dover sbavare dietro nessuna donna né, soprattutto, a dover pagare per fare sesso. E infatti la QM per me è una questione ben diversa, si parla dei miei diritti, non certo di sesso. Le donne facciano ciò che vogliono, io le rispetto, l'importante è che non invadano la mia vita e che non mettano in discussione i miei diritti solo perché avrei la "colpa" di essere uomo. Il resto evidentemente non mi interessa: la danno, non la danno, lavorano, fanno le casalinghe, ecc? Affari loro. Ma giù le mani dalla mia vita e dai miei diritti. Rispetto reciproco e ognuno a casa sua.
Se un uomo si presenta davanti ad una donna con l'idea che lei lo schifa perché non ha desiderio sessuale ed è dotata del mitico potere sessuale, mentre lui deve farsi in 4 per farsela dare, si mette in una condizione di inferiorità, di svantaggio e di sudditanza, e dà alla donna un potere immenso. È ovvio. Se più uomini ragionano così e sono sempre disponibili, mettendola in termini economici, il pisello perde valore perché il mercato è saturo, mentre invece la figa aumenta il suo valore perché, al contrario, la donna deve fare la finta santa e la smolla con molta più difficoltà anche se vorrebbe saltare addosso al ragazzo in questione, e di conseguenza trovarne una diventa un'impresa, motivo per cui aumenta anche la domanda e si crea una sorta di inflazione del valore della vagina
E, cosa ancora più buffa, ovviamente a fare successo sono gli uomini che la pensano diversamente e che non sbavano ma che, anzi, fanno sbavare le donne per via della loro indifferenza. Inutile ripetere che il femminismo ci marcia su questa cosa e noi, anziché combatterla, la rafforziamo? E quando dico "ci marcia" mi riferisco non solo al semplice potere, ma pure a come utilizzano, a livello mediatico e legale, questa teoria. Primo: per insultare gli uomini e farli passare per idioti morti di figa. Secondo: come pretesto perfetto per far passare tutti gli uomini per stupratori, e anche per pedofili (pure le bambine sono femmine), e di conseguenza per creare quel clima d'odio e di emergenza che poi sfocia in richieste di leggi naziste e in sentenze a dir poco discriminatorie. O in disgrazie come quella, per fare un esempio, della folla inferocita che massacra un povero innocente solo perché sospettato di stupro. Se una donna accusa un uomo di stupro, la vostra teoria chi avvantaggia? La donna, ovvio, perché passa il messaggio che l'uomo, ossessionato dal sesso, alla fine pur di ottenerlo arriva addirittura a stuprare la femmina oggetto del suo desiderio. Poi nel 90% dei casi (dati dei tribunali, soprattutto in fase di divorzio) si scopre che sono balle, ma intanto la frittata è fatta.
Ricordiamo sempre che, scienza alla mano, le donne al sesso ci pensano come gli uomini. Cambia al massimo la modalità, almeno in parte, e forse il tutto addirittura favorisce gli uomini. Ne parlavo tempo fa con delle amiche. Per il maschio il sesso è più automatico. Ci si svuota, anche con una sega, e si è apposto. Per la femmina invece conta molto anche il lato mentale ed emotivo, e non basta un vibratore e un orgasmo, che arriva una volta si e 50 no, a risolvere il problema.
Ma tant'è, io l'ho detto, ma alcuni non ne vogliono sapere. Non voglio convincere nessuno. Dispiace solo che con certi discorsi, non solo inerenti a questo argomento, non facciamo altro che dare più forza al femminismo. Tante volte ho parlato di tattica, ma nulla. Pur di far passare le proprie teorie, si è disposti a favorire il femminismo. Aggiungerei pure che gli uomini che vogliono rendersi indipendenti, vedi il movimento dell'autore del topic, vengono automaticamente visti come esseri anormali o come gay, proprio a causa di questa teoria, motivo per cui alcuni si ritrovano costretti a rinunciare.
Non possiamo permetterci questi autogol.