Autore Topic: Corriere : L'attore-campione di arti marziali Steven Seagal appoggia Putin .  (Letto 1420 volte)

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Offline Stendardo

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Dal Corriere della Sera :

Fonte : http://www.corriere.it/esteri/14_marzo_26/steven-seagal-parte-putin-idiota-politica-usa-sull-ucraina-f78a529a-b4fb-11e3-a6d7-e7d475c5f9ab.shtml

LA CRISI IN CRIMEA
Steven Seagal dalla parte di Putin
«Idiota la politica Usa sull’Ucraina»
L’attore-campione di arti marziali appoggia il leader russo (amante delle discipline di combattimento anche lui). E annuncia: «Potrei chiedere la cittadinanza russa»
di Redazione Online
7 RUSSIA
Putin e Seagal (Twitter) Putin e Seagal (Twitter) shadow
Vladimir Putin ha trovato un alleato e un sostenitore della sua politica in Crimea nell’attore Usa Steven Seagal. In una intervista al quotidiano governativo Rossiskaia Gazeta, dal set del film che sta girando in Romania, il campione di arti marziali - i cui nonni paterni erano ebrei russi - descrive come «molto ragionevole il desiderio di Putin di proteggere i russofoni di Crimea, i loro beni, e la base russa di Sebastopoli». Ma il protagonista di «Trappola in alto mare» e «Sfida tra i ghiacci» fa di più: critica aspramente il suo Paese proprio all’indomani delle parole di avvertimento rivolte dal presidente Obama a Mosca («Sta alla Russia agire in modo responsabile dimostrandosi disponibile a rispettare le norme internazionali: se non lo farà dovrà aspettarsi costi ulteriori»). Sostenitore da tempo del partito repubblicano, Seagal bolla la politica americana in Ucraina come «idiota» e non esclude di seguire l’esempio del collega francese Gerard Depardieu chiedendo la cittadinanza russa.
shadow carouselL’attore Steven Seagal appoggia Putin: «Giusto che protegga i russi in Crimea»
L’attore Steven Seagal appoggia Putin: «Giusto che protegga i russi in Crimea»
L?attore Steven Seagal appoggia Putin: «Giusto che protegga i russi in Crimea»

«Vorrei considerarlo mio fratello»
«È uno dei maggiori leader mondiali viventi, lo considero mio amico e vorrei considerarlo mio fratello», ha detto di Putin l’attore descritto dal quotidiano del governo russo come «non meno autorevole nel mondo» di Ronald Reagan o Arnold Schwarzenegger. Lo scorso marzo Seagal aveva presenziato insieme al presidente russo all’ inaugurazione di una palestra di sambo (arte marziale di origine russa) a Mosca e il Washington Post sottolinea che il ripristino del programma già sovietico del Gto («pronto per il lavoro e la difesa») per esercizi fisici per tutti annunciato martedì da Putin possa essere anche frutto della farina di Seagal. Il leader del Cremlino è un appassionato di arti marziali ed è cintura nera di judo. Un altro
Bizzarro popolo gli italiani. Un giorno 45 milioni di fascisti. Il giorno successivo 45 milioni tra antifascisti e partigiani. Eppure questi 90 milioni di italiani non risultano dai censimenti (Winston Churchill) https://storieriflessioni.blogspot.it/ il blog di Jan Quarius

Offline Suicide Is Painless

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Seagal mira al Governatorato dell'Arizona, questa cosa l'avevo letta da giorni, e nonostante il dovergli riconoscere una certa dose di coraggio ad assumere una posizione del genere e di tale "visisbilità" da americano pienamente integrato e proprio in questo momento, c'è da chiedersi quanti saranno a non alienarlo dai loro appoggi e simpatie all'interno del Partito Repubblicano di cui comunque fa parte, e avrebbe bisogno per la corsa alle elezioni da Governatore. Ma una posizione pubblica del genere pare anche preludere ad una sua fuoriuscita per concorrere da indipendente, cosa già successa con Jesse Ventura il quale riusci ad affermarsi quale Governatore del Minnesota col sostegno elettorale del Reform Party nel '99. L'Arizona però non è proprio il Minnesota, è uno degli Stati più conservatori dell'intera Unione, da sempre bacino di voti repubblicani nonostante la trionfale affermazione elettorale doppia di Obama, e adesso delle derive evangeliche e da Tea Party, non so quanto possa essere seguito laggiù Seagal se percepito come "amico" di Putin e dei russi. A Phoeniz, Yuma e dintorni "socialista" è ancora affibbiabile a chiunque non sia più che oltranzista-conservatore e ancora un insulto della peggior specie, Putin e i russi sono ancora visti e identificati come URSS, PCUS, KGB...Davvero non scherzo, laggiù nel profondo sud sono ancora così...
Neil McCauley/Robert DE Niro [ultime parole]:- "Visto che non ci torno in prigione?"
Vincent Hanna/Al Pacino :-"Già."
Noodles:"I vincenti si riconoscono alla partenza. Riconosci i vincenti e i brocchi.Chi avrebbe puntato su di me?"
Fat Moe:"Io avrei puntato tutto su di te."
Noodles:E avresti perso.

Offline zagaro

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Putin affascina sempre di più la destra che non c'è, vorrei leggere di coloro che vogliono imporre alla Russia che possono esistere russi che debbano vivere da cittadini di serie 'B' negli stati dell'est europa in cui vivono. avete visto quella fotografie dei pope con il crocefisso inmano ed il carrramato sullo sfondo?
tutti sapevamo che  dal 1991 per la Crimea era iniziato un countdown per il ritorno alla Russia,  forse non si aspettava così presto la fine del conto alla rovescia 






Offline Suicide Is Painless

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Già, eppure era un comunista , se non sbaglio. Anzi, a leggere sue tante interviste e dichiarazioni degli anni passati, se la Storia lo avesse reso possibile, sarebbe stato a lavorare per la ricostituzione di una forma "light" di Unione Sovietica.
Neil McCauley/Robert DE Niro [ultime parole]:- "Visto che non ci torno in prigione?"
Vincent Hanna/Al Pacino :-"Già."
Noodles:"I vincenti si riconoscono alla partenza. Riconosci i vincenti e i brocchi.Chi avrebbe puntato su di me?"
Fat Moe:"Io avrei puntato tutto su di te."
Noodles:E avresti perso.