Fonte :
http://www.uominibeta.org/articoli/voglio-la-mamma-ma-forse-anche-il-papa/Queste recenti prese di posizione da parte di Mario Adinolfi non vanno affatto sottovalutate.
Adinolfi è un esponente del PD molto vicino a Renzi e nonostante ciò, a mio parere, le sue esternazioni vanno salutate molto positivamente.
Non mi risulta infatti, a tutt’oggi, che ci sia qualche altro esponente “ufficiale” e autorevole di sesso maschile, che si sia pronunciato nello stesso modo, per lo meno sul versante “sinistro” (in tutti i sensi…) dell’attuale arco politico. Personalmente non condivido tutte le sue opinioni nel merito (penso alla questione dell’aborto e anche a quella dell’eutanasia che meriterebbero una riflessione ben più ampia…), però non c’è dubbio che già quello che ha detto rappresenta un bel cazzottone in un occhio al mainstreaming politicamente corretto dominante.
Naturalmente l’analisi di Adinolfi ha un limite strutturale che è quello di non comprendere la stretta interrelazione fra l’ideologia femminista/genderista/eugenetista e il sistema capitalistico. Se così non fosse non si troverebbe dove si trova, non sarebbe uno degli uomini vicini all’attuale primo ministro e naturalmente non sarebbe neanche nel PD che dell’attuale sistema politico è il principale architrave.
Nonostante ciò mi sento di dire che queste sue riflessioni (che riporto nel link) rappresentano comunque una novità molto positiva che ci dimostra quanto sia necessario aprire un dibattito, specialmente a sinistra, su questi temi che a tutt’oggi sono considerati un tabù.