Bologna : il consiglio comunale obbliga per legge che siano votate le donne .

[Stendardo]

Partiti che hanno votato a favore :
1)Partito Democratico
2)Lista Frascaroli - Sinistra Ecologia e Libertà - Verdi
3)Bologna Riformista
4)Movimento 5 Stelle
5)Bologna 2016
6)Gruppo misto

Partiti che hanno votato contro :
1)Lega Nord

Partiti astenuti :
1)Popolo della Libertà .

Fonte : http://corrieredibologna.corriere.it/bologna/notizie/politica/2013/15-aprile-2013/due-voti-bolognesi-ma-solo-se-uomo-donna-212657810661.shtml

 in Comune, è rivoluzione«Quote rosa» sulla scheda delibera approvata dal consiglio
Voto in Comune, è rivoluzione
«Quote rosa» sulla scheda
Dalle prossime elezioni, i bolognesi potranno indicare due preferenze, ma solo se di candidati di sesso diverso
delibera approvata dal consiglio

Voto in Comune, è rivoluzione
«Quote rosa» sulla scheda

Dalle prossime elezioni, i bolognesi potranno indicare due preferenze, ma solo se di candidati di sesso diverso



Palazzo d'Accursio
 BOLOGNA - Dalle prossime elezioni, i bolognesi avranno la possibilità di esprimere due preferenze, ma solo se indicheranno due candidati di sesso diverso. La novità è stata introdotta da una delibera approvata dal Consiglio comunale.

PREFERENZA DI GENERE - Doppia preferenza di genere, così la chiamano a Palazzo d'Accursio - dalle prossime elezioni dei Consigli comunale e di quartiere a Bologna. L'elettore potrà esprimere il proprio voto «tracciando un segno sul contrassegno della lista prescelta, con facoltà di esprimere una o due preferenze, per non più di due candidature della lista da lui votata. Nel caso di espressione di due preferenze, esse dovranno riguardare candidature di sesso diverso della stessa lista, pena l'annullamento della seconda preferenza». Così recita nell'articolo 49 la principale modifica al Regolamento sul decentramento amministrativo approvata oggi in Consiglio comunale, in attuazione della legge 215/2012.

EQUILIBRIO DI GENERE ANCHE NELLE LISTE - Ora saràpPiù cogente, segnala l'amministrazione, anche il riequilibrio di genere delle liste nell'articolo 47 che prevede che «nelle liste dei candidati nessuno dei due sessi può essere rappresentato in misura superiore a due terzi».

LA VOTAZIONE - La delibera, informa una nota di Palazzo D'Accursio, ha ottenuto 22 voti favorevoli (Pd, lista Frascaroli-Sel-Verdi, Bologna riformista, M5S, Bologna 2016, gruppo misto) e quattro voti contrari (Lega nord); sei i non votanti (Pdl).

Redazione online

[Cato]

Come già accaduto ad una simile legge femminista annullata dalla Corte Costituzionale (sentenza 1995/422), la legge va abrogata perché contraria alla Costituzione ed in particolare all’articolo 51:

“tutti i cittadini dell’uno e dell’altro sesso possono accedere agli uffici pubblici e alle cariche elettive in condizione di eguaglianza”.

[vnd]

Le preferenze e il voto di scambio.
"Nel caso di espressione di due preferenze, esse dovranno riguardare candidature di sesso diverso della stessa lista, pena l'annullamento della seconda preferenza".

Questa legge è perfetta per la compravendita del voto.
L'errore sulla seconda preferenza, infatti, non annulla il voto ma soltanto la preferenza.

Ma andiamo con ordine.

Sei io ho una lista di dieci nomi potrò votarli in questo modo:
1. indicando solo il cognome;
2. indicando prima il nome e poi il cognome;
3. indicando prima il cognome e poi il nome.

Avrò quindi un codice di trenta variabili che potrò utilizzare per il riconoscimento del voto e poter verificare che i venduti abbiano onorato gli impegni presi.


Non solo.
Potrò scrivere i nomi:
1. in stampatello minuscolo con le iniziali in maiuscolo;
2. instampatello maiuscolo;
3. il nome in stampatello minuscolo con l'iniziale in maiuscolo e il cognome tutto in maiuscolo;
4. in corsivo.

Le variavili, diventano pertanto 120.

Se le preferenze sono due, le combinazioni aumentano.
Infatti, su dieci candidati, potrò sceglierne uno e accoppiarlo ad uno dei 9 restanti.

10 x 9 = 90

Le variabili diventano pertanto: 1080

Un numero sufficiente per controllare tutta la sezione di un piccolo paese.

Il fatto che l'errore sulla seconda preferenza non annulli in voto, mi dà la possibilità di inserire degli errori ortografici, omettendo, cambiando o invertendo una o più lettere della seconda preferenza.

A questo punto otterrò un codice dalle infinite variabili. Variabili che consentiranno di identificare univocamente l'elettore.


La situazione non è affatto diversa da quella delle elezioni fasciste del 1929.

Ed era Bologna la rossa....

[ilmarmocchio]

.azzo, hai ragione.

[fabriziopiludu]

 Anche Silvia di Bologna?


 

[Suicide Is Painless]

Di questo passo si arriverà ben presto che non potrai votare un uomo se non voterai associatamente anche una donna. Tipo, secondo il modello elettorale americano che poi ha esportato tutte queste cazzate qui,  il candidato alla Presidenza o anche ad un governatorato, dovrà avere una vice donna, o viceversa.