Di tutt’altro tono l’intervento dei commercianti. «Padova è la capitale mondiale delle belle donne.
Questa mi è nuova, è proprio vero che non si finisce mai di imparare...
mi sa che la prossima settimana faccio un salto, e come disse circa Tuco Benedicto Pacifico, "vado, castigo e torno" e poi vi fo sapere.
Comunque le femministe si lamentano tanto dei puttanieri ma lo sceicco è peggio, c'ha bisogno della manfrina dello shopping per scoparsi quattro galline, è messo male... pensare che se non avessero il petrolio 'sti beduini sarebbero a portare a spasso le capre. Poi figurarsi regalerà qualche cavigliera con zaffiri o Cartier Rolex e affini e allora via le gambe si apriranno automaticamente com'è nell'ordine delle cose.
Poi chiaro queste ragazze fanno i loro interessi, una che è figa fa bene a capitalizzare i doni di Madre Natura prima di appassire, chi glielo fa fare di andare in fabbrica o in fornace? Cacchio 100 euri al giorno più shopping illimitato, alberghi di lusso, aereo personale, a ben vedere non è che il sogno di tutte le donne italiane, solo che i cessi staranno al palo (giustamente) a criticare, e l'invidia cresce, perché mi sembra evidente che queste cagate sulla mercificazione femminile le scrivono le invidiosette perché cesse come sono non hanno nessuna possibilità di concupire il suddetto cammelliere arricchito.