Autore Topic: Mauro Recher : Ordinario sessismo femminista .  (Letto 1380 volte)

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Offline Stendardo

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Mauro Recher : Ordinario sessismo femminista .
« il: Aprile 07, 2014, 14:10:28 pm »
Fonte : http://femdominismo.wordpress.com/2014/04/06/ordinario-sessismo-femminista/


Ordinario sessismo femminista
6 aprile 2014

Da un blog femminista (o pseudo tale)

http://lazitellafelice.wordpress.com/2014/03/31/storie-di-ordinario-maschilismo-4/

Leggo questa “triste” sfogo (triste in tutti i sensi ) di questa ragazza che vuole mettere in piedi un collettivo femminista ,  se ci pensiamo che ci sono anche i club dedicati ai Laziali la cosa non sorprende più di tanto :) ma , vediamo la lettera con la protesta vibrante

    sono una ragazza di 21anni e sto cercando di creare con le mie colleghe (per ora pochissime) di università un collettivo femminista che possa permetterci di confrontare le nostre esperienze e di capire che siamo in tante a vivere gli stessi disagi in questa società.

 

Disagi ,che sicuramente ci sono ma , vale solo per le donne  ,oppure anche gli uomini non hanno i loro disagi ?

 

 

    . Purtroppo, a parte tutte le (micro?) violenze che la società quotidianamente mi costringe a vivere, mi scontro soprattutto con il maschilismo latente tra le stesse donne. Sì, sono proprio loro a dirmi che io sono OSSESSIONATA dalla questione di genere; che io ESAGERO e altre cose simili che non riporto perché credo di aver riassunto le principali e che tu possa immaginare anche le altre.

Mi tocca ripetermi ,va beh che ognuno ha il suo grado di sensibilità in fatto di violenze ,per esempio uno può subire un colpo in faccia e dire che è stato niente ,altri un pizzico invece è una violenza  infernale  ,ma vale solo per le donne tutto questo? D”altronde ,secondo me è importante distinguere tra la maleducazione e la tanto temuta “misoginia” o maschilismo , perchè sono due cose completamente diverse

     

    Inoltre, ogni giorno devo confrontarmi con ragazze che sembrano non avvertire nessun disagio, perché per loro è tutto normale; ti dirò di più: alcune non sono nemmeno d’accordo con la scelta del collettivo di non ammettere gli uomini al suo interno e di mantenere SOLO uno spazio separato per fare informazioni all’esterno del gruppo, a prescindere dal sesso e dal genere.

Con questo ,che è poi il succo del discorso che mi ha fatto un pochino infuriare ( dovrei essere abituato ,ma è più forte di me ) su questa scelta che ,a loro  a scapito del sessismo e del maschilismo ,sembra normale  ..gli dedico una foto

Mi sembra chiaro no ?

 

    Inoltre, questo vale anche per le mie compagne sempre presenti alle riunioni: è sempre facile spostare una riunione, almeno sul piano teorico -dato che io mi oppongo sul piano pratico-, perché c’è qualcosa di più importante da fare. Ti scrivo -sfogandomi- perché troppo spesso leggo di quanto la società e soprattutto gli uomini non si rendano conto che le donne vivano dei fortissimi disagi. Questo è immensamente grave, ma credo che lo sia nel modo in cui anche gli schiavisti, di qualsiasi tempo e di qualsiasi luogo, non si rendessero conto delle violenze che imprimevano.

Lei ripete i disagi che le donne devono subire e io ripropongo se , anche gli uomini , non subiscono dei disagi e se vivono in lussuose ville  con tanto di piscina e con “fuoriserie” al seguito

    Credo che sia infinitamente più necessario indignarci per il fatto che le donne ancora dicano che non esiste AL GIORNO D’OGGI una preferenza di genere; che loro sono assolutamente libere; che se qualcuna lascia che gli uomini e la società maschilista la limiti, è evidentemente una bambolina cretina che nella vita non farà altro che preparare la cena al marito.

Ed ecco il solito stereotipo ,la casalinga cretina che prepara il pranzo al marito (dev’essere una cosa terribile ,peggio del vaiolo o della peste) ,preferenze di genere ? Le nuove leggi e la giustizia si stà spostando in tutt’altra direzione  ,grazie a  questi piagnistei ,se qualcuno mi dice se c’è una legge scritta che discrimina le donne  ?

    Spero di aver espresso in modo chiaro, anche se indignato, il mio punto di vista. Aspetto una tua risposta: mi piace confrontarmi con persone -immagino- più grandi e più esperte per cui il problema di genere è fondamentale nella misura per cui lo è per me e che siano aperte al confronto. Infatti, sì, ho incontrato anche donne più grandi, che sono state tra le prime a lottare per la reale parità di genere che fanno questa equazione: ragazza giovane=stupida.
    Perdonami per lo sfogo,

Equazione che non ci sta per niente  ,comunque a questa qui piace confrontarsi ,ma basta che siano donne  , sempre nel nome della parità di genere :)

Conclusioni ..la solita femminista arrabbiata ( o pseudo tale ) alle prime armi e c’è l’ha con il mondo maschile che sembra che ,per loro, siano aperte ogni porta ,e si maledice di essere nata donna  per questo ….per consolarla gli posso dire che ci sono donne che se la cavano bene  ed altre se la cavano meno bene ,cosi come gli uomini ,se ,invece ,per lei ,la parità di genere e di tirare rutti, allora il discorso cambia  :)
Bizzarro popolo gli italiani. Un giorno 45 milioni di fascisti. Il giorno successivo 45 milioni tra antifascisti e partigiani. Eppure questi 90 milioni di italiani non risultano dai censimenti (Winston Churchill) https://storieriflessioni.blogspot.it/ il blog di Jan Quarius

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Re:Mauro Recher : Ordinario sessismo femminista .
« Risposta #1 il: Aprile 07, 2014, 17:34:34 pm »
Detto svariate volte, ma il concetto è bene rispolverarlo: se non gli va bene, questa femminista senza cervello lasci in pace gli uomini: si limiti a lesbicare con zucche vuote al suo pari o ne sposi qualcuna, visto che fra non molto i matrimoni lesbo-gay saranno lealtà.

Per quanto mi riguarda, il pranzo preferisco prepararmelo, di una che ti rinfaccia persino questo spacciandolo per MASCHILISMO non so che farmene.

Che vada all'inferno lei e tutte le psicolesbiche.