Cinema, donne, uomini, solitudini:
"In Cerca di Mr. Goodbar"
[Looking For Mr. Goodbar], Drammatico, Richard Brooks, 1977, [Usa]
"Una maestra elementare che batte i bar malfamati... certo che questo paese va a puttane... però ti è piaciuto, eh?"
"Confidentially, with me... one's too many and a million's not enough" "I got the same problem with men".
Gary/Tom Berenger :- "Nel mio quartiere se non combatti sei fritto. In carcere se non combatti ti fottono il culo."
Theresa/Diane Keaton :- "Luna di miele? Pensavo che stessi andando a fare un aborto!"
Theresa :- "Io sono sola, ma non sono solo sola. Sono depressa - e mi stai deprimendo ancora di più."
Martin/Alan Feinstein : - "L'insegnamento è una perdita di tempo, sto scrivendo un romanzo."
Tony Lo Porto/Richard Gere :- "Baciami il culo."
Theresa :- "L'ho fatto."
James/William Atherton :- "E' per questo che non lavi i piatti, perché gli scarafaggi sono affamati?"
Theresa : - "Per quale altro motivo?"
Theresa :- "La maggior parte dei ragazzi con cui esco la prima volta fuori cercano di scopare, o almeno se lo aspettano. E alcuni di loro diventano abbastanza brutti se non lo ottengono. Così, la seconda opzione è o il cazzo o un appuntamento da dimenticare."
Theresa :. "Ognuno sta prendendo qualcosa o facendo qualcosa che non avrebbe mai fatto, almeno fino al mattino."
Katherine/Tuesday Weld :- "Stiamo tutti male da qualche parte e siamo tutti alla ricerca di un antidolorifico."
Theresa :- "Prima cosa, metto vicina la tv. Davanti - niente. Basta sedersi sul letto e guardare il film porno, ho ancora un aspetto onesto e non dimentico di tirare fuori un sacchetto di popcorn. Infine e senza aspettare, il grande momento. Lui non ha nemmeno il tempo di togliersi i pantaloni. E tutto il tempo che lo sta facendo a me, sta guardando quello che fanno in tv."
Theresa :- "Parli da dilettante, io non sono una prostituta di mezza tacca, io ti strappo il cazzo come con una ventosa."
Theresa :- "Non credo nel futuro."
Uomo nel bar/R.J. Adams [non accreditato] :- "Io, sono orgoglioso! Gesù, io sono un uomo sposato, ho due figli e un amante molto costoso. Io sono un animale."
Theresa :- "E' per questo che vai nei bar gay?"
James :- "Che cosa stai cercando?"
Theresa:- "Tutto ciò che posso avere."
Theresa :- "Vai e incendia il mondo."
Tony Lo Porto :- "Ci metto sopra un paio di dollari!"
Theresa :- Trovati un posto più piccolo."
Barista/Eddie Garrett :- "La riservatezza, con me ... uno è di troppo e un milione non basta."
Theresa :- "Ho avuto lo stesso problema con gli uomini."
Theresa :- "Questo è quando la tua vita notturna interferisce con quella del giorno..."
Theresa :- "Per le amanti socchiuse si è scritto / Oh cara, tu sei ancora sopra il mio cazzo."
Gary :- "Sono un predatore e non una preda, e non lo devi mai dimenticare."
Il famoso sceneggiatore e regista Richard Brooks nel 1977 non si era ancora fatto attirare in una stanca routine nonostante la sua età più che matura, e molto tempo prima che anche Norman Mailer pensasse di debuttare egli stesso nella regia con "Tough Guy's Don't Dancing"(1987). Nel 1977 Brooks era un regista con una carriera ormai già molto lunga che si dipanava attraverso titoli come "Una Gatta sul tetto che scotta"(1957) ed "Il Figlio di Giuda" (Elmer Gantry)(1960) nell'ambito della sua stessa filmografia.
"In Cerca di Mr. Goodbar" sarebbe stato il film che lo avrebbe rilanciato per l'ultima parte della sua carriera, grazie all'adattamento di un romanzo che parla di femminismo e dei pericoli insiti nel lasciare che le scappatelle sessuali sperimentali e potenzialmente violente con gli estranei vadano troppo lontano. Il film, che vede protagonisti Diane Keaton (nello stesso anno vinse un Oscar per "Io e Annie"[Annie Hall]), è sul perché le donne dovrebbero obbedire ai loro padri, mai fare sesso, soprattutto mai prendersi un uomo in un bar, e che dovrebbe solo cercare di sposare bravi ragazzi cattolici, per non subire un possibile, forse peggiore dei destini. E' anti-femminista semmai, e rende il personaggio della Keaton così confuso che riesce ad essere sia stupida che ingenua, pur essendo apparentemente un insegnante molto intelligente. Il suo personaggio, Theresa, insegna ai bambini sordi, ma mentre essa è ben informata, sembra ad esempio ignorare che l'aborto è legale dal 1975, poichè quando si apre il film (la sorella, interpretata da Tuesday Weld, deve andare a Puerto Rico per ottenerne uno), dimostrando il fatto che Brooks quando ci fa vedere i telegiornali nel corso del film dietro di lei in tv, parlando di diritti e la progressione delle donne, Theresa si gira solo quando il narratore menziona la legalità dell'aborto, con un'espressione completamente scioccata sul viso, come se non ne avesse avuto alcuna idea.
Il romanzo da cui il film è tratto e a cui ho accennato all'inizio è l'omonimo best seller di Judith Rossner, e il cui adattamento per il film venne candidato all'Oscar, con il quale ha tratteggiato una pellicola molto particolare e rappresentativa del periodo in cui uscì, alla pari di titoli anche più famosi come "Taxi Driver" o "La Febbre del sabato sera", molto cupa e pessimistica impregnata di una visione dei rapporti umani e affettivi nella loro sottrazione e negazione, senza speranza. "In cerca di mr. Goodbar" è diretto benissimo da un regista come Richard Brooks che ha sempre offerto buone prove e anche eccelse in praticamente tutti i vari generi da egli affrontati, con eclettismo, dipingendo qui con grande efficacia un mondo senz'anima, popolato da un'umanità sconfitta e disperata. L'impersonificazione della protagonista da parte della Keaton in un ruolo drammatico bisopgna dire è superba; tra l'altro fu proprio questo uno dei primissimi ruoli importanti di Richard Gere, allora al terzo o quarto film.
Per lo spazio dedicato ai film nel forum della Questione Maschile questo è un film sicuramente importante per i temi trattati e il periodo, in quanto la Theresa di "Looking for Mr Goodbar" di Richard Brooks il simbolo di una certa visione del cinema americano anni settanta quando esso gettava uno sguardo sul marcio della nostra società ineluttabilemente incamminatasi verso l'oblio, sempre più immersa nelle tenebre e nella dissolutezza. Per alcuni passaggi i può intravedere qualche ombra di una possibile redenzione del travagliatissimo, sbandato personaggio femminile protagonista, per poi solo discendere ancora più verso il fondo e toccarlo, nel bellissimo, crudele finale. Il tutto narrato da Brooks attraveso un montaggio incalzante e sempre moderno, con forse alcune insistenze di troppo nel dettaglio morboso attraverso i dialoghi nella parte centrale, e un'altra memorabile e contestualizzata colonna sonora all'insegna della disco di quel periodo sul finire degli anni settanta, la Keaton in un ruolo apertamente drammatico è come ho detto di una bravura al di là di ogni definizione. Un film che certamente è sempre rimasto impresso come perfetta rappresantazione di quelli anni e dei cambiamenti nei rapporti uomo-donna che soprattutto allora stavano cominciando a palesarsi.
Theresa si potrebbe infatti dire che sintetizzi e rappresenti la schizofrenia della società di quegli anni, divisa tra il e il nuovo, tra una difesa dell'immagine tradizionale della donna e la spinta data ad una soltanto presunta liberazione sessuale. Da apprezzare è lo spunto crudo utilizzato da Brooks nel mostrarci gli eccessi autolesionistici di Theresa, che si spende senza ritegno sul lavoro e con gli uomini, ma non è capace di interrogarsi sui suoi veri desideri. La Keaton compie un lavoro notevole nel restituire la tragicità di questo personaggio, la sua smania di vivere con la sua incapacità di lasciarsi vivere. Il best seller a cui ho sopra accennato fu a sua volta ispirato da un fatto di cronaca avvenuto nel 1973 al personaggio reale di cui parlava il libro. Probabilmente, senza la recitazione splendida della Keaton il suo personaggio sarebbe rimasto zavorrato dall'antipatia e dall'irritazione, ma il suo fu come detto un lavoro su di esso talmente notevole che avrebbe certamente meritato un Oscar, però impossibile da attribuirle perchè la Keaton ne vinse già uno lo stesso anno per il famoso film di Woody Allen citato. Se comunque la resa superlativa del suo personaggio fu di rara intensità, in una bella galleria di personaggi che li ruotano attorno e comprendente Gere, non da meno gli è nel suo ridotto ruolo un'esordiente Tom Berenger.
"In Cerca di Mr. Goodbar" è in definitiva un film senza fronzoli, efficace e diretto, senza tabù o troppi sentimentalismi. Uno splendido ritratto di una ragazza disinibita in un'epoca molto libertina. Gli anni '70 del pieno fermento newyorkese con al centro una sensibile, complessa/complessata, tormentata figura femminile, disillusa e pure ancora tenera, Repressa dal perbenismo familiare, alla perenne ricerca di una sua intima ribellione ai cliché impostoli, cui tenta di affrancarsi, o almeno lo crede, non senza frustrazioni. Illudendosi e tentando di soffocare le sue insoddisfazioni si stordisce, nei bar di una memorabile New York notturna, tra alcool e incontri con personaggi inconsistenti e sballati. Nella sua disperata ricerca di identità finirà ovviamente per perdersi definitivamente. Vari momenti apertamente memorabili, la sequenza dell'invasione degli scarafaggi che la assaltano fin sul corpo, il finale, inaspettato e quasi irreale.
Suicide Is Painless
Academy Awards, USA Anno 1978
Nominato
Oscar per la
Miglior attrice non protagonista
Tuesday Weld
Miglior Fotografia
William A. Fraker
Golden Globes, USA Anno 1978
Nominato
al Golden Globe per la Miglior Attrice in un Film - Drammatico
a Diane Keaton
Fotogramas de Plata 1979
Ha Vinto
Fotogramas de Plata Miglior Attore/Attrice straniero/a (Mejor intérprete de cine extranjero)
a Diane Keaton
Per "Interiors
New York Film Critics Circle Awards 1977
3 ° posto
NYFCC Award come Miglior Attrice
a Diane Keaton
Writers Guild of America, Stati Uniti 1978
Nominato
al WGA Award (schermo) Miglior Dramma Adattato da un altro media
a Richard Brooks
Gli eventi descritti sia nel libro che nel film sono stati ispirati dagli eventi che circondarono la vita reale e il brutale omicidio avvenuto nel 1973 della maestra ventisettenne di New York, Roseann Quinn.
Questa pellicola non è mai stata ancora pubblicata su DVD.
La fonte del film è il romanzo "Looking For Mr. Goodbar" , il quale era già stato adattato per una possibile versione cinematografica sia da Mike Nichols, che Sydney Pollack e Roman Polanski.
Diane Keaton fece espressamente vietare per contratto la stampa di tutti i fotogrammi di produzione da qualsiasi frame "sessualmente suggestivo" per la loro diffusione fotografica nelle riviste.
Quando Theresa incontra Tony al bar, lei sta leggendo "Il Padrino", proprio come fa nel romanzo originale. Tony commenta che ha visto il film. Diane Keaton (Theresa) recita la parte di Kay proprio ne "Il Padrino"(1972).
A Mary Ellen Mark, una fotografa documentarista, gli venne chiesto di andare nei bar e prendere le immagini delle persone che erano lì come avventori per utilizzarle durante i titoli di testa. Brooks respinse le foto perché erano "troppo realistiche".
Il film fu realizzato e distribuito circa due anni dopo che il libro dallo stesso titolo scritto da Judith Rossner fu pubblicato per la prima volta, nel 1975.
Al fine di ottenere il controllo artistico e la piena libertà creativa, Richard Brooks prese il minimo sindacale da regista pur di dirigere il film.
Il film è stato realizzato e distribuito circa cinque anni dopo l'assassinio della maestra ventottenne di New York Roseann Quinn, la cui morte è alla base sia del romanzo che del film.
Secondo Richard Brooks, Diane Keaton si fece pagare 50'000$, circa un terzo del suo solito stipendio per un film, ma con una percentuale sul profitto.
Uno dei primi lungometraggi cinematografici di Richard Gere e Tom Berenger. Esso fu anche il primo ruolo da marchettaro di Gere, un qualcosa che sarebbe diventato un marchio di fabbrica della sua carriera con "All'ultimo respiro" (1983) e "American Gigolo" (1980).
Film d'esordio di Brian Dennehy.
Richard Brooks intervistò circa 600 donne che avevano letto il romanzo fonte del film. Questo fu fatto in modo da potersi collegare con la "chiave magica" di esso, che era la popolarità del libro il quale era diventato un best seller. Brooks ha utilizzato le riunioni per la comprensione del libro e per un feedback di preparazione a renderlo al meglio nel film.
Uno dei due film nei quali Diane Keaton recitò nel 1977. L'altro film è stato "Io & Annie" (1977) per il quale la Keaton vinse l'Academy Award come Migliore Attrice. La Keaton non venne candidata all'Oscar per la sua interpretazione in "Looking For Mr.Goodbar"(1977). Il film ricevette due nomination agli Oscar, però, per la migliore attrice non protagonista (Tuesday Weld ) e la Miglior Fotografia (William A. Fraker), ma non riuscì a vincerle.
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