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«Pagare donne povere per la vendita degli ovuli» è prostituzione
Milo Riano:
Spagna, Repubblica Ceca, Romania e Ucraina i paesi più coinvolti nel fenomeno
«Pagare donne povere per la vendita degli ovuli» è prostituzione
L'accusa lanciata da un’esperta britannica durante una conferenza sul «turismo procreativo»
LONDRA - Le coppie britanniche che compiono viaggi all’estero in cerca di trattamenti per la fertilità e comprano ovuli da donne povere sfruttano una forma di prostituzione. E’ l’accusa emersa durante una conferenza sulla fertilità che si è tenuta ieri all’University college di Londra. Ad attaccare il «turismo della fertilità» è stata Naomi Pfeffer, ricercatrice sugli sviluppi controversi della medicina, che ha messo in guardia contro le donne vulnerabili dei paesi in via di sviluppo sfruttate da coppie occidentali disperate in cerca di figli.
I PAESI EPICENTRO DEL FENOMENO - «La relazione di scambio è simile a quella tra un cliente e una prostituta», ha detto. Secondo uno studio dell’University college tra le 20mila e le 25mila coppie britanniche ogni anno viaggiano in Europa - soprattutto in Spagna, Repubblica Ceca, Romania e Ucraina - in cerca di donne disposte a vendere i propri ovuli.
http://www.corriere.it/salute/09_settembre_19/pagare_ovuli_prostituzione_fb24733c-a50f-11de-8486-00144f02aabc.shtml
19 settembre 2009
Guit:
Quindi anche la donazione di sperma è prostituzione, e le società che organizzano le banche del seme dovrebbero essere accusate di sfruttamento e favoreggiamento.
ilmarmocchio:
Giusto
Tex:
.
.
ilmarmocchio:
Giusto anche questo. La distinzione per censo, oltre che ingiusta, apre la strada allo schifo che c'e' oggi ( le escort ei i ricchi che ci vanno non hanno problemi; l'uomo comune che va con una prostituta, volontaria e libera, commette di fatto un reato. E poi andiamo a esportare la democrazia...
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