La donna � la delusione e la disfatta pi� costante, di un mondo che non vale pi� un cazzo, cercare la sua corrispondenza non � minimamente altro che un collezionare e ottenere cos� poco, ovvero un sempre pi� assillante, e
assordante vuoto. E ripeto, la donna ne � diventata di tutto ci�, una delle esteriorizzazioni, evidenti, pi� marce, di una forma di seduzione negativa poich� sempre pi� unicamente virtuale e discriminatoria. Le donne di oggi sono sempre pi� anti-culturali, e la cultura al netto di tutto quel che rimane di bello, dovrebbe essere il senso della vita. E il brutto � che � tutto voluto, nei suoi eccessi come nel risultato continuo di alzare il tiro per una disponibilit� e sensibilit� femminili che se � mai esistita, oggi non esiste assolutamente pi�.
Caro Suic lungi da me l'intenzione di perturbare il funereo microclima nel quale ti sei immerso, nè vorrei che lo prendessi come un tentativo di sminuire la terapia omeopatica che da esso ti proviene.....ma dove è scritto che la donne non debbano essere se stesse e quindi compatibili con le tue aspettive?
Le donne sono soltanto donne e non possono darti nulla più di ciò che sono e ciò che hanno.
Come puoi pensare che le donne non abbiano sensibilità ? Ce l'hanno eccome, per se stesse e la proprio prole. Esse non sono sono un mondo fatto per rivolgersi all'estraneo, se non qualora abbiano l'esigenza di materializzare un mezzo che sodisfi le proprie esigenze, qualsiasi esse siano.
Cogli ciò che hai intuito: esse sono un vuoto assordante, ma un vuoto che tu, in quanto maschio, hai facoltà di riempire con qualcosa che non è assordante ma sodisfacente (per te, di lei nulla ce ne cale).
Non puoi dare rilevanza di vita alla trasmutazione del piombo in oro, altrimenti passerai la vita a dolerti di non potere avere ciò che non esiste e nella ricerca di alchimie utopiche ed impossibili......ti sembra logico, sensato plausibile???
E quando tanti e tanti anni ti saranno passati adosso e sarai vecchio ripenserai al tuo tetro crogiolo nel quale avrai disperso ogni possibilità di godere di te stesso e di quei piaceri piccoli e grandi (non molti) che vita ti offre come contrappunto a dispiaceri piccoli e grandi (non pochi).
Resuscita, autoesorcizzati, svegliati e periferizza la donna. Lascia che le donne siano centrali soltanto per tuo augello, a tempo determinato e a patto di un frequente ricambio delle medesime.
Ma sopratutto rendeti conto che le fiabe mal si adattano agli adulti e che le illusioniste che vogliono raccontartele nuovamente ed in nuova versione cercano soltanto uno stolto o qualcuno da rendere stolto. Perchè è questa la loro istintiva, innata, imprescindibile
abilità : rendere l'uomo stolto. E' l'altrui stoltezza che assicura loro una sopravvivenza, sia materiale sia dell'ego, più o meno comoda a seconda dei casi.
E' una questione di sopravvivenza, come possiamo dar loro torto?
Ma per lo stesso motivo: come possiamo offrir loro qualsiasi forma di collaborazione?
Periferizza, marginalizza le donne: ci sono tanti hobbies interessantissimi, rendi questi centrali per la tua vita e avrai reso centrale PER TE la tua vita. Ti sembra poco? A me no.
Se VERAMENTE saprai farlo. Ma solo se veramente saprai farlo, anche il tuo augello ne godrà i frutti. FIDATI!!
ps.
Scusa.....ma se la donna non è puttana che razza di donna è.....?
Se poi noi uomini a volte ce lo dimentichiamo e le "santifichiamo" non sono loro che sono fedigrafe, siamo noi che siamo coglioni e coerentemente ed anche giustastamente abbiamo un "trattamento" da tale. Anche qui possiamo dar loro torto?
Questo non significa eliminare le donne dalla propria vita, questo "bachianamente" vuol dir dedicacarsi alla "toccata (o toccate) und fugue"