Come riportato nella copertina del mio libretto(non ho la presunzione di affermare che sia un libro, solo per il numero di pagine, mentre lo potrebbe esserlo benissimo per contenuto), sono ex-programmatore attualmente disoccupato appassionato di logica.
Per quanto riguarda il lavoro, credo di non sbagliare se la perdita del posto, coincida con il mio carattere, tranquillo, riservato, ma che non teme di dire quello che pensa, anche andando a colpire la sfera femminile ed il così detto "decoro" a cui loro sembrano tanto tenere. Infatti proprio durante gli ultimi mesi del mio lavoro, mi sono scontrato con una collega stagista che si è presentata in ufficio a culo praticamente scoperto, senza mutandine. Ora il minimo che potessi fare era di farglielo presente, anche per metterla di fronte a se stessa ed eventualmente riparare all'errore compiuto, semmai si fosse trattato di un errore(da notare che il culo femminile ha la mia massima attenzione, quando ben fatto, ma li si trattava di una questione diversa, era una questione di principio). Il risultato è stato, che la signorina è andata a "piagnucolare" (lamentarsi) in direzione ed IO, nemmeno a dirlo, ho ricevuto la così detta "lavata di capo" per essere intervenuto su faccende che non mi riguardavano. La mia risposta è stata, che la prossima volta, avrei IO potuto venire con il pene a penzoloni, per vedere se la stessa regola valesse anche per me o per gli altri, a seconda dei punti di vista.
Ecco questo e solo un piccolo esempio di come il mondo sia sbilanciato tutto verso il mondo femminile e quel che è peggio, sostenuto proprio dagli stessi uomini(se così si possono definire quella manica di smidollati effeminati per lo più politici: visto che sono loro che fanno le leggi).
Il mio interesse verso questo genere di argomenti quindi, è nato quanto ho notato, che nonostante l'illogicità di alcune scelte, le donne continuavano a guidare la nostra società, con risultati a dir poco disastrosi, specie nell'educazione(famiglia, scuola e scienze mediche: formazione/cura della psiche umana), in quanto prive di quel senso di disciplina che normalmente regola la vita di un UOMO e che le stesse per la loro natura opportunista e ribelle, tendono ad eludere fintanto che la scelta risulta loro possibile. Già perchè la donna va controllata, guidata e all'occorrenza andrebbe anche punita(ma questo non si può dire, proprio per lo stesso motivo di cui sopra).
La speranza è sempre quella di svegliare la coscienza, almeno di chi non si ritrova succube dei capricci di una donna, solo per ottenere una semplice, anche se soddisfacente, "scopata".