...Sono tutti- TUTTI- coloro che sono fuori, usciti di casa, abbracciati, mano nella mano, a passeggiare, o stesi addirittura da qualche parte nei prati...E tu solo sotto un albero, nella tua bella e costosissima macchina, a leggere il giornale e cercare di chiudere gli occhi per scacciare almeno mezz'ora i più antipatici e angosciosi pensieri, ovviamente da solo, perché sei, solo. E lo sarai sempre ormai, e quel che e' peggio lo vedi sempre più consapevolmente e chiaramente.
Non e' forse un tema propriamente del quale potere/rsi fare carico la QM, come ha detto anche un altro ex- frequentante, che la trovava lui sempre più impegnata o forse ("involuta"?) a occuparsi dei temi della famiglia, della religione, dei "valori" tradizionali ecc., anche questi se vogliamo un altro peso ulteriore di cui caricare e farsi carico, all'interno della QM.
Ma se la solitudine quando arriva a simili dimensioni di manifesta nevrosi sociale e personale di tanti, non e' comunque direttamente figliata e inevitabilmente connessa al pianeta donna di oggi, e ai suoi frutti velenosamente letali..Non e' facile scorgere cosa sia maggiormente correlato, e quindi si anche di questo problema enorme e soverchiante la QM dovrebbe potersi fare un carico di rappresentatività, e se non altro di più, di testimonianza e discussione.