34 anni e sono molto giovanile, diciamo che l'estetica in s� slegata dal resto non risolve certo il fascino di un uomo ma garantisce una bella corte di ragazze con le quali evadere anche occasionalmente, la vita � fatta anche di questi piaceri che non sono i pi� importanti ma in fondo perch� negarseli?
Grazie per la risposta.
Dunque, ......ai mei occhi la domanda del tuo tema è sembrata così ridicola che mi ha fatto sbellicare dalle risate.
Per altri versi mi ha fatto incazzare di brutto: mi è sembrato quasi offensivo e provocatorio.
Per capirci: è come se qualcuno mi avesse chiesto seriamente "hai mai pensato di darti una martellata sui coglioni?"
e a cui avrei risposto "ma che razza di domanda è? Sei impazzito?" Ecco è questo l'effetto che mi ha fatto per gli "altri versi".
Ma ......aspetta ad offenderti, più avanti vedrai che non è il caso.
Se dobbiamo parlare dei miei modelli di riferimento virili, per così dire, essi non sono di natura fisica.
Si potrebbe dire che:
«La virilità è la capacità che deve avere l’uomo di prendere su di sé i colpi della vita, a difesa di coloro che gli sono affidati.
È la capacità di morire a se stesso per far vivere gli altri.
Il massimo della virilità è Gesù». (cit. sconosciuto)
Ma sarebbe un tema troppo ampio e profondo, preferisco ripiegare su termini più terreni e più praticabili.
I "miei" modelli virili risiedono nella capacità di saper condurre e prendere con sicurezza e rapidità le decisioni più profittevoli
e la via migliore possibile, assumendosene in pieno le responsabilità materiali e morali.
Ciòe affrontando coraggiosamente anche l'onere (incredibilmente enorme) di decidere della morte altrui di alcuni per garantire la sopravvivenza altrui di molti.
E per questo che ammiro i grandi condottieri ed essi sono per me modello di virilità .
Un esempio possiamo averlo in un personaggio che detesto moltissimo, ma che sono costretto ad ammirare mio malgrado.
Winston Churchill.
Egli, per proteggere ULTRA, prese la decisione di non preallarmare e difendere Coventry. Decidendo così, secondo fredda logica, della morte di migliaia di persone. Coventry fu letteralmente rasa al suolo dai bombardamenti tedeschi e fu coniato
l'apposito termine "coventrizzare" per definire azioni militari così radicali.
Tu hai idea della forza, delle palle, che occorrono per simili decisioni? Io ancora no.
(Comunque gli anglosassoni restituirono la "cortesia" a Dresda).
Allo stesso modo per Giulio Cesare per la sua vincente poliedrica intelligenza politico-militare applicata con lucidità e fermezza in ogni ambito e con la concretezza di assumersi responsabilità e conseguenze delle proprie decisioni.
Questi sono, per così dire i miei modelli di virilità , per fare alcuni esempi. Ma potrei anche citare lo scienziato che persegue
la propria ricerca anche quando tutti ridono di lui, perchè sa di essere nel giusto...ma che se fallisse sarebbe distrutto come uomo e scienziato.
Questi contenuti sono per me esempio di virilità .
Tuttavia una virilità troppo alta per le paludi fangose in cui naviga la limitata capacità di comprensione femminile, in quanto non strettamente funzionale alla loro prassi orgasmatica.
Comprenderai che guardando a questi uomini e poi guardando dall'altro lato, parlando di modelli virili, il personaggino di turno ben palestrato....come dire..
...mi assale un certo sconcerto.....
Intendiamoci, essendo io fisicamente una persona dalla anonima normalità , non disdegnerei di avere un fisico da urlo (di un bel faccino non saprei che farmene), ma è una cosa pensata in astratto senza riferimenti effettivi, sebbene a suo tempo abbia frequentato l'ambiente dei body-builder, praticandone (senza eccesi) la disciplina allo scopo di integrare la mia forma fisica.
Detto questo, però, riflettendo sul tuo dato anagrafico, ciò che proponi non è poi così ridicolo, anzi è logico.
Tu vivi nella società dell'oggi con le sue regole che ben conosciamo e che cercano di femminilizzare l'uomo, una società sempre più modellata dal femminile ed al femminile, dove gli uomini si depilano il petto perchè spinti a questo dalle giovani (e meno giovanni) donne, da ragazze che questo ed altro impongono (assieme a tante altre cose) come clichè di omologazione affinchè si sia ammessi al gioco e si venga presi in considerazione. E' la legge della tribù e tu non puoi rifiutarla e devi ad essa conformarti sia fisicamente che mentalmente, poichè chi nella tribù è diverso, da sempre viene esiliato, bandito e preso a sassate.
Sei prigioniero del tuo tempo, schiavo asservito agli usi delle "nuove" donne, e una progressiva deprivazione della tua mascolinità ti rende più docile, contrallabile, asservibile, debole e pienamente ricattabile tramite il diniego dell'accesso alla fica che, ahimè, si sa è irrinunciabile.
E' proprio per questa irrinunciabilità , che madrenatura ci ha appioppato, che non ti invito a ricercare la forza di un Cesare.
Al contrario, ti invito a sprofondare in tutto questo, perchè semmai saprai farne esperienza (spesso dolorosa e deludente,....si...l'esperienza è un bene assai costoso) potrai acquisire tutti quegli elementi che ti permetteranno di recuperare la tua personalità e la tua mascolinità (almeno spero).
Perchè, sai....con il progredire dell'età ...le donne...diciamo (molto orientativamente) a partire dai 35 anni in sù, diventano più individuali, più definite...dissolvendosì così l'effetto tribù.
E la privazione dell'effetto "libido condivisa" che le proviene da l'esser tribù che condivide i medesimi riti, le lascia in balia della
propria libido personale che è molto più estesa e molto, ma molto più ampia...e per questo mangia di tutto anche le cose più impensate, di quelle che quasi non ci credi nemmeno se le vedi e le tocchi con mano (dai una occhiata alla frase sopra l'immagine del mio avatar).
Questa è l'unica possibilità che hai per non essere un giocattolo nelle loro mani.
Se avrai pazienza...e costruirai esperienza, altrimenti passerai la tua vita a frignare come una donnetta e così ti avranno reso simile a loro.
Non a caso ho scritto di "petti depilati".
La mia generazione all'inzio della pubertà scrutava il proprio petto ogni giorno, attendendo i primi segnali della crescita della prateria con la stessa ansia e speranza con cui un naufrago scrutava l'orrizonte in cerca della nave salvatrice.
Pensa che vuol dire per noi l'idea di ..depilarselo....
Una sola volta mi è capita questa insana richiesta. Una richiesta portata con i modi e le arti melliflue con cui le donne intendono stordire un uomo....purtroppo per lei, troppo spesso ho visto e rivisto questi modi femminili per non capire di che si tratta ed esserne già immunizzato........la malcapitata da quel giorno imparò a chiedermi qualsiasi cosa con la massima cautela e rispetto e non prima di averci pensato su adeguatamente....
Ovviamente in seguito fui mollato in quanto esageratamente maschilista, troppo arretrato....troppo permaloso..ed anche poco galante dal momento che mi ero rifiutato di essere trasformato in qualcosa di cui lei, con comodità e ragione, si sarebbe stufata.
Eh no mia cara, stufati invece per quel che già sono: che la fica va cambiata di tanto in tanto, mica ce l'hai solo tu.