Autore Topic: Discorso del Presidente di NO194 Avv. Pietro Guerini del 12 Aprile sull'aborto .  (Letto 2252 volte)

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Offline Stendardo

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Bizzarro popolo gli italiani. Un giorno 45 milioni di fascisti. Il giorno successivo 45 milioni tra antifascisti e partigiani. Eppure questi 90 milioni di italiani non risultano dai censimenti (Winston Churchill) https://storieriflessioni.blogspot.it/ il blog di Jan Quarius

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Stendardo, il problema dell'aborto non riguarda gli uomini, NON DEVE ESSERE DI INTERESSE MASCHILE, mentre tu ne fai praticamente un'ossessione, laddove un vero cultore della qm dovrebbe invece quasi ignorarlo.
A  te, che pinco palla abortisca, non te ne deve fregare nulla, non sono fatti tuoi, la qm non è la morale cattolica
 
Se Cosmos fosse  un  po' serio su ciò che riguarda gli argomenti che fanno parte della qm e quelli no, come mette le critiche al rosario/la venerazione della Vergine in off topic, dovrebbe sbatterci anche tutti i tuoi topic contro l'aborto.

E poi ricordati, tu che credi di essere cristiano, che Cristo non ha mai speso una parola contro l'aborto, ed anzi, alla domanda "fin quando avrà potere la morte?", la sua riusposta fu:"Fino a quando le donne partoriranno" alla quale aggiunse «Sono venuto a distruggere le opere della femmina».

Ti sentirai più forte, un uomo vero, oh si , parlando della casa da comprare, eggià, e lei ti premierà, offrendosi con slancio.  L'avrai, l'avrai, con slancio e con amore … (Renato Zero)

Ha crocifissi falci in pugno e bla bla bla fratelli (Roberto Vecchioni)

Offline Stendardo

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Stendardo, il problema dell'aborto non riguarda gli uomini, NON DEVE ESSERE DI INTERESSE MASCHILE, mentre tu ne fai praticamente un'ossessione, laddove un vero cultore della qm dovrebbe invece quasi ignorarlo.
A  te, che pinco palla abortisca, non te ne deve fregare nulla, non sono fatti tuoi, la qm non è la morale cattolica
 
Se Cosmos fosse  un  po' serio su ciò che riguarda gli argomenti che fanno parte della qm e quelli no, come mette le critiche al rosario/la venerazione della Vergine in off topic, dovrebbe sbatterci anche tutti i tuoi topic contro l'aborto.

E poi ricordati, tu che credi di essere cristiano, che Cristo non ha mai speso una parola contro l'aborto, ed anzi, alla domanda "fin quando avrà potere la morte?", la sua riusposta fu:"Fino a quando le donne partoriranno" alla quale aggiunse «Sono venuto a distruggere le opere della femmina».

Non riguarda gli uomini...?

E l'uomo che cos'è allora soltanto un "produttore di sperma" o è anche e soprattutto il PADRE del bimbo che la donna porta in grembo ?

In realtà la legge 194 ha abrogato de iure e de facto la figura del padre . Il padre non esiste , è un elemento accessorio dell'arredamento , un soprammobile che può essere chiamato in causa se , e solo se , la donna , unica sovrana della gravidanza , deciderà di informarlo e di chiedere il suo parere .
Quindi , la legge 194 chiarisce subito e senza tanti giri di parole che il padre non ha alcun diritto né alcuna facoltà in merito alla scelta abortiva .

Il tuo punto di vista , come anche tutti gli altri punti di vista che attengono alla questione maschile , sciaguratamente è in perfetta coerenza con i principi della dottrina femminista che ha lavorato alacremente per abolire la figura paterna e ciò che esso rappresenta .
La figura del PATER FAMILIAS che nel nostro diritto fino a prima della venuta del femminismo e dell'ateismo deriva anche dalla civiltà dell'antica Roma , consiste in colui il quale non solo pone la norma ma è il custode della Legge .

Fetidus , il tuo punto di vista è ancora una volta volto a inoculare all'interno della questione maschile ed in maniera per quanto possibile mascherata , i germi patogeni della dottrina femminista , la tua è una costante attività di sabotaggio dell'intera questione maschile in questo forum come nel blog di Uomini Beta , ovunque si posa la tua presenza il fetore non tarda ad espandersi riuscendo a seminare la zizzania sia tra gli antifemministi credenti sia tra gli antifemministi laici come Fabrizio Marchi e gli Uomini Beta da te definiti testualmente "FALSARI" e riuscendo ad insozzare anche il blog diretto da Fabrizio Marchi . 

Spiace che molti creduloni laici e credenti siano ancora convinti che tu sia un'antifemminista o anche un simpatizzante della questione maschile , pur non avendo mai messo in discussione nessuno dei cardini sui quali si fonda la dottrina femminista .

Anche in tema di aborto , affinché tutta la faccenda potesse essere sottoposta alla dittatura della donna , è necessario togliere di mezzo l'uomo , e , a partire da questo presupposto che si basa la tua GRAVE affermazione che "L'aborto non riguarda gli uomini" .

La crisi della figura paterna è un fenomeno che da te non è mai stato affrontato perché la tua azione va proprio nella direzione opposta e strumentale a quella femminista .

In realtà basta osservare le coppie di oggi , le leggi , i mass media e la cultura dominante per capire cosa è successo alla figura paterna .

Invero , la "morte del padre" (slogan femminista) provocata dal movimento distruttivo del femminismo , dai radicali e dall'ateismo ha lasciato sul terreno la morte e la distruzione non solo in tema di aborto , ma anche per quanto concerne lo sfascio educativo , l'eliminazione del principio di autorità paterna , lo smarrimento dell'importante figura maschile soprattutto per il figlio maschio , la rimozione di quello stile d'azione sanamente virile che possa informare i gesti e le decisioni del padre , e renderlo credibile agli occhi dei figli e della moglie .

Questo disastro , provocato dal femminismo e dai suo fedeli alleati atei , ha prodotto effetti evidenti anche nella vicenda dell'aborto .

Da buon falsario hai citato un passo del cd Vangelo greco degli Egiziani apocrifo e gnostico ed in quanto tale NON RICONOSCIUTO DA NESSUNA CONFESSIONE CRISTIANA NA' DAL CATTOLICESIMO , NE' DAL PROTESTANTESIMO NE' DAGLI ORTODOSSI E NON INSERITO NELLA BIBBIA .

In realtà , come sempre quando parli di cristianesimo emerge tutta la tua saccenza ed ignoranza , dato che a prescindere da quanto summenzionato , il 5° comandamento del Signore recita testualmente :

NON UCCIDERE

Il Salmo CXXVII , tra l'altro , recita testualmente :

Ecco , i figliuoli sono un eredità del Signore : il frutto del ventre è un premio .
Quali sono le saette in mano di un valente , tali sono i figliuoli in giovinezza .
Beato l'uomo , che ne ha il suo turcasso pieno : non saranno confusi , quando parleranno coi nemici alla porta .

In Isaia 49 viene inoltre testualmente detto :

14 Ma Sion ha detto: «L'Eterno mi ha abbandonato, il Signore mi ha dimenticato».
15 «Può una donna dimenticare il bambino lattante e non aver compassione del figlio delle sue viscere? Anche se esse dovessero dimenticare, io non ti dimenticherò.
16 Ecco, io ti ho scolpito sulle palme delle mie mani; le tue mura mi stanno sempre davanti.
17 I tuoi figli si affretteranno, i tuoi distruttori e i tuoi devastatori si allontaneranno da te.


Adesso , ti invito a citarmi passi della Bibbia che possano confutare quanto da me affermato , ma non riuscirai a farlo perché non ci sono e da contraffattore quale sei ti aggrapperai ad altro .

Non mi hai risposto ancora a questa domanda :

Ma perché ti ostini a parlare del cristianesimo senza che hai mai letto la Bibbia ?

Perché ti ostini così tanto a parlare di ciò che non hai mai nemmeno letto ?

La mia risposta è sempre quella che diedi all'inizio quando mi iscrissi in questo forum e individuai gli scopi della tua azione tanto laboriosa  quanto nefasta : sei un impostore che agisce dentro la QM  e tutta la tua azione all'interno della Questione Maschile è volta a distruggere  i fondamenti elementari di ogni possibile idea qmmista e/o antifemminista laica e credente  sia in questo forum che in altri lidi che trattano di Questione Maschile e di conseguenza agisci in quanto tale . 


« Ultima modifica: Aprile 29, 2014, 04:08:54 am da Stendardo »
Bizzarro popolo gli italiani. Un giorno 45 milioni di fascisti. Il giorno successivo 45 milioni tra antifascisti e partigiani. Eppure questi 90 milioni di italiani non risultano dai censimenti (Winston Churchill) https://storieriflessioni.blogspot.it/ il blog di Jan Quarius

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Se le qualità maschili e paterne sono così debolmente legate alla "santità" - e negate dal "capriccio di una donna", devi riconoscere, il maschio e il padre, dipendendo dagli umori femminili, non avendo un valore che risiede in sé, che si basa su se stessi, sono davvero ben poca cosa.  :sleep:

E questo sarebbe secondo te il valore della paternità, la proibizione, il divieto, la regolamentazione del corpo di lei? 

Perché allora non ammetti,o grande profeta, che stando davvero così le cose, il valore paterno deriva solamente e sta tutto nella donna, in una sua negazione, "pater in negatio",  ovvero,  in una proibizione/negazione sul corpo di questa?
Non ne sei capace...davanti ad una lei, non lo ammetteresti mai.

Certamente, e non lo puoi fare alla luce del sole, perché tu e tuoi "soci malorum" siete uomini piccoli piccoli, con una morale ... da "falsari". :cool2:
Ti sentirai più forte, un uomo vero, oh si , parlando della casa da comprare, eggià, e lei ti premierà, offrendosi con slancio.  L'avrai, l'avrai, con slancio e con amore … (Renato Zero)

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Se le qualità maschili e paterne sono così debolmente legate alla "santità" - e negate dal "capriccio di una donna", devi riconoscere, il maschio e il padre, dipendendo dagli umori femminili, non avendo un valore che risiede in sé, che si basa su se stessi, sono davvero ben poca cosa.  :sleep:

E questo sarebbe secondo te il valore della paternità, la proibizione, il divieto, la regolamentazione del corpo di lei? 

Perché allora non ammetti,o grande profeta, che stando davvero così le cose, il valore paterno deriva solamente e sta tutto nella donna, in una sua negazione, "pater in negatio",  ovvero,  in una proibizione/negazione sul corpo di questa?
Non ne sei capace...davanti ad una lei, non lo ammetteresti mai.

Certamente, e non lo puoi fare alla luce del sole, perché tu e tuoi "soci malorum" siete uomini piccoli piccoli, con una morale ... da "falsari". :cool2:

Le tue sono le stesse ed identiche folli argomentazioni  delle femministe .

Affermare il valore della paternità non significa negare quello della maternità , un figlio si fa soltanto dall'unione di un uomo e di una donna ed egli è il risultato di questa unione maschile e femminile .

Dunque , anche volendo prescindere dal fatto che l'aborto consiste nella soppressione di una vita umana e che sia comunque un fatto che dovrebbe prescindere dal volere femminile riguardando la vita di una terza persona , semmai è proprio il contrario di quanto tu affermi perché con la legge 194 viene affermato il principio della maternità sul concepito mentre al contempo viene negato quello della paternità , il padre non conta niente , è soltanto un "inseminatore" .

Chi è dunque il falsario io o tu...?  :hmm:
Bizzarro popolo gli italiani. Un giorno 45 milioni di fascisti. Il giorno successivo 45 milioni tra antifascisti e partigiani. Eppure questi 90 milioni di italiani non risultano dai censimenti (Winston Churchill) https://storieriflessioni.blogspot.it/ il blog di Jan Quarius

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Le tue sono le stesse ed identiche folli argomentazioni  delle femministe .

Alla fine si arriva ben presto a sbattere contro i tuoi limiti mentali, "il vicolo cieco",  dal momento che per poter continuare con proficuo questa discussione dovresti possedere una sottigliezza mentale e morale che ti è del tutto aliena, essendo tu ... soltanto un "beota che prega". :sleep:

Riporto per Marmocchio,Massimo, Rain Rain, Lucia e qualcun'altro di cui ho stima.

Questa è una delle storie buddiste più famose, tramandata di generazione in generazione, e dà una chiara indicazione di quale sia il vero senso del distacco. Quando si è in contatto con la vera natura di sé stessi, il vero sé, tutto fluisce in modo spontaneo; quando si cominciano a porre limiti tramite condizionamenti vari,  allora tutte le energie si bloccano e ristagnano dentro di noi.

Un giorno due monaci buddisti stavano facendo ritorno al loro monastero, camminando in silenzio.
Essi praticavano lo stato di testimonianza, osservando i loro pensieri e il mondo in modo distaccato.
Giunti alla riva del fiume che li separava dalla loro meta, notarono che non c’era il barcaiolo che solitamente li traghettava dall’altra parte del fiume.
Attesero a lungo ma questi non si fece vivo.
Nel frattempo, giunse una giovane donna che analogamente si mise in attesa del barcaiolo per attraversare il fiume.
Cominciava a farsi buio, per cui decisero che non era più il caso di aspettare e di attraversare il fiume da sé.
Vedendo, però, la donna in difficoltà, uno dei monaci si offrì di aiutarla e la portò sulle spalle mentre attraversava il fiume.
Dopo la traversata, la donna ringraziò e i due monaci proseguirono il loro cammino verso il monastero in silenzio.
Quando ad un certo punto, l’altro monaco interruppe il silenzio: «Come hai potuto fare una cosa del genere? Noi non dovremmo avere nessuna relazione con le donne, figurati poi toccarle e nientemeno portarle sulle spalle!»

Il monaco che aiutò la donna rispose: «Io ho lasciato quella donna tempo fa, sulla sponda del fiume, ma tu, mio caro, la stai ancora portando con te».
Ti sentirai più forte, un uomo vero, oh si , parlando della casa da comprare, eggià, e lei ti premierà, offrendosi con slancio.  L'avrai, l'avrai, con slancio e con amore … (Renato Zero)

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Alla fine si arriva ben presto a sbattere contro i tuoi limiti mentali, "il vicolo cieco",  dal momento che per poter continuare con proficuo questa discussione dovresti possedere una sottigliezza mentale e morale che ti è del tutto aliena, essendo tu ... soltanto un "beota che prega". :sleep:

Riporto per Marmocchio,Massimo, Rain Rain, Lucia e qualcun'altro di cui ho stima.

Questa è una delle storie buddiste più famose, tramandata di generazione in generazione, e dà una chiara indicazione di quale sia il vero senso del distacco. Quando si è in contatto con la vera natura di sé stessi, il vero sé, tutto fluisce in modo spontaneo; quando si cominciano a porre limiti tramite condizionamenti vari,  allora tutte le energie si bloccano e ristagnano dentro di noi.

Un giorno due monaci buddisti stavano facendo ritorno al loro monastero, camminando in silenzio.
Essi praticavano lo stato di testimonianza, osservando i loro pensieri e il mondo in modo distaccato.
Giunti alla riva del fiume che li separava dalla loro meta, notarono che non c’era il barcaiolo che solitamente li traghettava dall’altra parte del fiume.
Attesero a lungo ma questi non si fece vivo.
Nel frattempo, giunse una giovane donna che analogamente si mise in attesa del barcaiolo per attraversare il fiume.
Cominciava a farsi buio, per cui decisero che non era più il caso di aspettare e di attraversare il fiume da sé.
Vedendo, però, la donna in difficoltà, uno dei monaci si offrì di aiutarla e la portò sulle spalle mentre attraversava il fiume.
Dopo la traversata, la donna ringraziò e i due monaci proseguirono il loro cammino verso il monastero in silenzio.
Quando ad un certo punto, l’altro monaco interruppe il silenzio: «Come hai potuto fare una cosa del genere? Noi non dovremmo avere nessuna relazione con le donne, figurati poi toccarle e nientemeno portarle sulle spalle!»

Il monaco che aiutò la donna rispose: «Io ho lasciato quella donna tempo fa, sulla sponda del fiume, ma tu, mio caro, la stai ancora portando con te».

Come sempre , quando non sei capace di fornire delle controargomentazioni di qualsiasi tipo non fai altro che fare dei copia incolla di favolette e di citazioni di Ciorian e Nietzsche .

In questo caso hai citato una favoletta che dice tutto e non dice niente e che mi sembra che potrebbe applicarsi più a te che a me dato che non mi pare , a differenza tua , di aver mai fatto sconti di alcun tipo né alle donne né tanto meno alle femministe . 

Malgrado la tua vanità (che ormai ti è stata fatta presente da tutti sia in questo forum che in Uomini Beta)  nell'esternare una cultura apparente e nel ripetere in continuazione in maniera infantile che tu sei "intelligente" mentre gli altri che non la pensano come te sono dei "beoti" , in realtà sei totalmente privo di una cultura vera . Mi sembra che non fai altro che fare il copia incolla di citazioni di Nietzsche e Cioran , come se l'intera cultura umana , tra l'altro , inizia e finisce con Nietzsche e Cioran , in realtà tu manchi di una cultura propria che ti permetta di fornire e di elaborare argomentazioni personali frutto del tuo "cervello" .

La tua cultura apparente consiste unicamente nel riportare favolette (come in questo caso) oppure nel fare il copia incolla di citazioni di Nietzsche e di Cioran il cui pensiero , soprattutto quello di Nietzsche , viene da te corrotto nel momento in cui tu estrapoli le sue affermazioni fuori dal contesto in cui esse sono state fatte .
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