UE vorrebbe più allenatrici nel calcio

[controcorrente]

Incredibile: il commissario ue allo sport, una donna guardacaso, fa pressioni su Michel Platini presidente Uefa, per un rafforzamento Ue Uefa sulle QUESTIONI DI GENERE e io sento puzza di zolfo, cioè di massoneria. Con indicibile faccia tosta, questa psicopatica sostiene che ci vorrebbero più allenatrici di calcio, ANCHE IN AMBITO MASCHILE, perchè, A SUO DIRE, "Il basso numero di allenatrici indica che le squadre di calcio europee sprecano molto talento". Cosa intenda per "talento" rimane un mistero....

Cioè, finora il calcio è andato benissimo, come meglio non poteva gestito da soli uomini, fa impazzire miliardi di persone in tutto il mondo con fatturati esorbitanti, dunque che bisogno avrebbe del "talento" femminile? Forse il calcio ha troppi debiti e ha bisogno di abbassare gli stipendi, per questo vorrebbero il "genio" femminile o c'è dell'altro? 

Per me un commissario UE donna che viene a parlarmi di QUESTIONI DI GENERE nel calcio, che è l'unico ambito rimasto maschile al 100%, mi induce a pensar male. Prepariamoci a un'invasione rosa nel gioco del calcio, paragonabile all'erba cattiva o zizzania, seminata dal nemico in mezzo al grano.

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http://www.ansa.it/europa/notizie/rubriche/altrenews/2014/04/30/ue-a-uefa-piu-donne-ad-allenare-squadre-calcio-europee_7aa7c44b-692a-40ba-ad5d-2fefa919a554.html

BRUXELLES - "Più donne coach nel mondo del calcio" maschile e femminile europeo. Lo chiede il commissario Ue allo Sport Androulla Vassiliou al presidente Uefa Michel Platini, in occasione dell'evento "Donne nel calcio. Leadership Programme", a Nyon, in Svizzera.

Il commissario spinge per un rafforzamento nella cooperazione Ue-Uefa sulle questioni di genere, inclusa la lotta a discriminazione e molestie sessuali. "Il basso numero di allenatrici indica che le squadre di calcio europee sprecano molto talento", afferma il commissario Ue, aggiungendo che "un più alto numero di coach donna potrebbe incoraggiare una maggiore presenza femminile nello sport".

Sebbene il calcio sia sempre più popolare tra le donne - si osserva - queste sono ancora "sotto-rappresentate, sia a livello professionale che dilettantistico. Si stima infatti che solo il 20-30% degli allenatori di calcio siano donne, e che 20 su 52 federazioni sportive europee non abbiano neppure una donna nel loro comitato. "#Womeninfootball", è l'hashtag creato per promuovere le quote rosa anche tra le fila dei tecnici.

[Frank]

Brutta bestia i complessi di inferiorità.
A parte il fatto che alla grandissima maggioranza delle donne non frega una sega del calcio, per non parlare del fatto che il calcio femminile non è minimamente paragonabile a quello maschile (già una under 16 maschile è più forte di una senior femminile...), è significativo il fatto che queste mentecatte tendano sempre a voler parassitare ogni ambito maschile, essendo tra le altre cose incapaci di inventare qualcosa di proprio, di originale e differente dagli uomini.
Penose, pietose e moralmente schifose.

[Cavalier Serpente]

Chissà per quanto tempo i circoli e movimenti femministi hanno studiato questa proposta e le frasi "giuste" per presentarla.

"Il basso numero di allenatrici indica che le squadre di calcio europee sprecano molto talento"

Se il talento è sprecato causa il basso numero di donne presenti, quando avremo il 100% di donne ne avremo sfruttato appieno il talento, cioè al 100%.
Ergo se gli uomini hanno talento, quello delle donne è sempre superiore.

Il metamessaggio è servito.

Ma quale dialogo con le donne, con le donne non si dialoga. Assolutamente.

[Frank]

Ma quale dialogo con le donne, con le donne non si dialoga. Assolutamente.

Infatti con le donne non si dialoga, il problema è farlo capire all' uomo medio, ed anche a certi guru  della q.m.

[ilmarmocchio]

Io sono molto contento di questa notizia.
Certo, è assurda, ma è paradigmatica del modo di ragionare che c'è dietro le istanze di genere e femministe.
Mi aspetto che si arrivi a dire che ai mondiali di calcio non ci sono squadre femminili perchè c'è la discriminazione di genere .
sarebbe interessante conoscere l'eventuale risposta di Platini .

frank  :A parte il fatto che alla grandissima maggioranza delle donne non frega una sega del calcio

Questa frase è apparentemente secondaria.
Invece, mette a nudo un problema :
perchè un comminissario UE si preoccupa di una presunta discriminazione che invece non interessa minimamente alle donne ?
Perchè è ovvio : queste istituzioni ( ONU; UE, OCSE, FMI ) non hanno a cuore nessuna discriminazione bensì intendono aggiogare gli uomini, rendendoli sempre più i paria del sistema occidentale, basato sulla finanza e sul debito.
ma chi paga i dividendi della finanza e i debiti che essa causa, anche attraverso politiche di welfare disastrose, per accappararsi il consenso femminile ?
L'uomo, che infatti perde il lavoro e per riottenerlo, deve accettare condizioni più scarse.
Se noi osserviamo i trends nelle nazioni occidentali, lo capiremo benissimo.
Oltretutto, in una situazione in cui altre economie ( Russia, Cina, India , Indonesia ) crescono.
Che lavori vanno alle donne ?
la maggior parte dei lavori che NON producono :
welfare e burocrazia

[Cavalier Serpente]

Infatti con le donne non si dialoga, il problema � farlo capire all' uomo medio, ed anche a certi guru  della q.m.

Beh, questa è una di quelle cose che ho imparato in questo forum. Andando a leggere post di qui e di là (anche un pò "vecchiotti") ho letto interventi...maschili....che mi hanno lasciato letteralmente basito.
Quei tizi o sono del tutto scemi, o sono femministi in incognito (se non, peggio ancora, femministe infiltrate).
E' qualcosa che , almeno qui......ALMENO QUI, PORCA EVA!!......non mi sarei aspettato di leggere.

E, con tutto il rispetto,...trovare qui  una sezione intitolata "Verso una nuova Alleanza", mi lascia piuttosto interdetto.. 

[Duca]

Cacchio già i pallonari sono rincoglioniti di loro, con un'allenatrice poi...  il calcio diventerebbe tipo la scuola, un orrido gineceo in cui se non si cresce finocchi è un vero miracolo.