Autore Topic: Mancano democrazia e trasparenza nella CGIL della Camusso  (Letto 839 volte)

0 Utenti e 1 Visitatore stanno visualizzando questo topic.

Offline controcorrente

  • Affezionato
  • **
  • Post: 1377
  • Sesso: Maschio
Mancano democrazia e trasparenza nella CGIL della Camusso
« il: Maggio 10, 2014, 01:22:20 am »
Sin dai tempi di Luciano Lama non ricordo accuse gravi come quelle di Maurizio Landini nei confronti del segretario CGIL Susanna Camusso, GUARDACASO UNA DONNA. Non solo Landini, ma anche il segretario FIOM dell'Emilia-Romagna Bruno Papignani parla di non democrazia e di liste già pronte, che rendono vano qualsiasi congresso o dibattito interno. Papignani dice a chiare lettere quello che tutti sanno, ovvero che la CGIL se ne stà andando ed è sempre più lontana dal mondo del lavoro:


Altrettanto le parole di Landini, che parla di trasparenza e di pubblicare non solo i bilanci, ma anche le spese e di come si prendono le decisioni in CGIL, fino a parlare di un vero CODICE ETICO (è un uomo a dire queste cose....), che sono gravi mancanze nel corso della gestione Camusso.
Altra accusa di Landini è la scarsa democrazia, con le decisioni che si predono a colpi di maggioranza (ricordano moltissimo i governi di centrodestra e centrosinistra degli ultimi 15 anni) senza che l' 80% degli iscritti abbia partecipato alle assemblee, nè votato o addirittura sapesse del congresso CGIL!

Metodi clientelari ed autoritari adottati dalla Camusso nel peggior stile italico. E meno male che le donne sarebbero più oneste e con un'etica rispetto agli uomini!  :doh:
Capite perchè i lavoratori hanno perso tutti i loro diritti e mai che un sindacato organizzi uno sciopero SERIO che duri almeno 7 giorni, invece delle RIDICOLE 4 ore nei fine settimana, che non fanno il solletico a nessuno?
Anche il "cinese" ebbe le sue colpe, ma accuse cosi' gravi non le avevo sentite durante il suo mandato. Saro malizioso, ma non sarà che la CGIL è caduta in basso con l'eccessivo femminismo e da quando il suo direttivo è iscritto al pd o inciucia con esso nel 90% dei casi?  :hmm:
Mentre la FIOM è rimasta legata a Rifondazione e i membri del suo direttivo sono tutti uomini, casualità anche questa?  :hmm:

Comunque ecco il video con le accuse di Landini:

« Ultima modifica: Maggio 10, 2014, 01:37:36 am da controcorrente »

Offline controcorrente

  • Affezionato
  • **
  • Post: 1377
  • Sesso: Maschio
Re:Mancano democrazia e trasparenza nella CGIL della Camusso
« Risposta #1 il: Maggio 10, 2014, 01:34:40 am »
http://economia.ilmessaggero.it/flashnews/cgil_fiom_susanna_camusso_maurizio_landini/500632.shtml

Cgil, scontro con la Fiom Camusso: «Sanzioni per Landini». La replica: «Gravissimo»

Lo scontro nella Cgil sale di tono. Da una parte la segretaria Susanna Camusso, dall'altra il leader della Fiom Maurzio Landini. Secondo quanto ricostruito dal Fatto Quotidiano Camusso avrebbe inviato una lettera chiedendo di sanzionare Landini. Al centro delle polemiche, le critiche del leader dei metalmeccanici per l'accordo firmato con Confindustria sulla rappresentanza.

La replica «Se la Cgil» fosse davvero pronta a denunciare la Fiom agli organi di garanzia del sindacato sull'accordo sulla rappresentanza «sarebbe un fatto gravissimo». Lo dice il segretario della Fiom, Maurizio Landini, dopo che il Fatto Quotidiano parla di una lettera della segretaria Susanna Camusso al Collegio Statutario della Cgil «per appurare se è coerente o consentito che il segretario generale di una categoria, la Fiom-Cgil, affermi che le decisioni del comitato direttivo non sono per lui e per la sua categoria un vincolo».

Intervenendo a «L'Economia Prima di Tutto» su Radio1 Rai, Landini ha affermato: «Non ne so nulla, per quello che mi riguarda abbiamo chiesto» alla Cgil «di ottenere che i lavoratori possano votare e decidere sugli accordi. Una richiesta di democrazia minima - spiega il leader Fiom - e se ad una richiesta simile ci fosse una risposta della Cgil di questa natura» attraverso gli organi di garanzia del sindacato «sarebbe un fatto gravissimo». Comunque, ha concluso, «quello che mi interessa è concentrarmi su Electrolux, su Fiat, sui lavoratori in cassa integrazione, su chi è in difficoltà e non ha un lavoro: dobbiamo concentrarci su questi temi, mi concentro su questi temi».