Gli obiettivi dell’emancipazione femminista consistono concretamente in tutta una serie di azioni che , purtroppo , rappresentano un continuo stupro nei confronti delle capacità che il Signore ha donato al singolo individuo .
La femminista , consapevole della sua carenza intellettiva prima ancora che morale , cerca di ricorrere a tutta una serie di mezzi fraudolenti e discriminatori come le quote rosa , le leggi che puniscono le aziende in caso di mancata nomina di donne nei propri cda , le leggi elettorali anticostituzionali che costringono obtorto collo a votare per forza una donna , normative discriminanti e vessatorie nel diritto di famiglia , nel sistema pensionistico e previdenziale etc. , allo scopo di poter esercitare il dominio sul genere maschile .
Ella chiama infatti con il nome di “parità” i più assurdi e luridi abusi sugli uomini e con il nome di “uguaglianza” l’insieme di tutta una normazione che de jure e de facto è volta esclusivamente a spianare la sua scalata al potere , che agli brama con la bava alla bocca , e che realizza tutta una serie di gravi forme discriminatorie nei confronti degli uomini sia in ambito pubblico che privato ed a discapito di tutto il sistema sociale e familiare .
E così mentre prosegue imperterrita nella sua attività di distruzione delle famiglie e di semina dell’odio e della discordia nei rapporti tra gli uomini e le donne , la femminista non fa altro che ripetere , attraverso una continua cantilena lagnante quanto asfissiante , come ella è “dispiaciuta” o “indignata” o “triste” per ciò che succede alle donne a causa proprio delle conseguenze delle sue azioni perché per una femminista sfasciare le famiglie e trasformare i rapporti tra gli uomini e le donne in un vero e proprio campo di battaglia con morti e feriti in carne ed ossa è sintomo indubbiamente della famosa “emancipazione femminile” .
Ed è proprio in questo che è possibile rinvenire il significato profondo di ciò che ella intende veramente quando pontifica sulla cosiddetta “emancipazione femminile” .
La recita continua e viene esponenzialmente amplificata con il supporto di tutti i mass media e della televisione finché gli uomini stupidi non comincino ad abboccare all’amo , a diventare femministi e ad ergersi a paladini delle "povere femministe sfruttate dal patriarcato" .
In tal modo la femminista mentre specula al rialzo sui tragici episodi di cronaca amplificati appositamente della istituzioni e dai mass media , si strofina le mani e crea tutta una serie di emergenze sociali affinché vengano varate in gran spolvero ulteriori misure legislative che agevolino la sua scalata al potere e che discriminino gli uomini e , naturalmente , allo scopo scroccare altro denaro allo Stato , sollecita in maniera delinquenziale e mafiosa lo stanziamento di ulteriori fondi pubblici ovviamente a suo favore .