Autore Topic: Criticò la Kyenge:licenziato e costretto a pagare 18.000 euro ad Arci,ANPI & Co.  (Letto 900 volte)

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Offline Stendardo

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Criticò la Kyenge: licenziato e costretto a pagare 18mila € ad Arci, ANPI & Co.
16 maggio 2014 | Filed under: Geo&Politica, Notizie    and tagged with: Anpi, ARCI, autista, Davide Ognibene, kyenge, licenziato, rimborso, Serafini, Trentino Trasporti Esercizio
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Serafini_Trento_Kyenge_licenziato_arci_anpi

Il pubblico ministero Davide Ognibene aveva chiesto una condanna a 8 mesi di reclusione

Serafini condannato per gli insulti alla Kyenge

Il consigliere circoscrizionale invitò l’allora ministro a «tornare nella giungla». Per il Tribunale è colpevole di diffamazione aggravata dall’odio razziale

TRENTO. Invitare su Facebook l’allora ministro Cecile Kyenge a tornare nella giungla è costato già molto caro al consigliere circoscrizionale ed ex autista della Trentino Trasporti Paolo Serafini. Non solo ha perso il posto di lavoro, licenziato dall’azienda di trasporto pubblico per il venir meno del rapporto fiduciario, ma ieri è stato anche condannato dal Tribunale, collegio presieduto da Guglielmo Avolio, per diffamazione aggravata dall’odio razziale. La condanna è stata tutto sommato mite, multa di 2.500 euro più un risarcimento di 2 mila euro ciascuna per ciascuna delle cinque associazioni che si erano costituite come parte civile, più 5.500 euro di spese. Insomma, altri 18 mila euro da pagare per una persona che ha perso il lavoro. Piove sul bagnato. E gli è andata anche bene. Il pubblico ministero Davide Ognibene aveva chiesto una condanna a 8 mesi di reclusione. La difesa, sostenuta dagli avvocati Stefano Galli e Mattia Gottardi, invece, aveva chiesto la piena assoluzione e aveva anche sollevato una questione di legittimità costituzionale sulla legge Mancino che prevede l’aggravante dell’odio razziale.

Secondo la difesa, infatti, la norma violerebbe il diritto di libertà espressione sancito dall’articolo 21 della Costituzione, oltre che il principio di uguaglianza sancito dall’articolo 3 della nostra norma fondamentale.

Il Tribunale non ha ritenuto fondata la questione. E non ha nemmeno accolto le tesi difensive secondo le quali Serafini avrebbe semplicemente manifestato una propria opinione. Per l’accusa e per le parti civili (cioè le associazioni Asgii, Atas, Arci, Anpi e Giuristi democratici) invece quell’invito alla Kyenge a tornare nella giungla stava a indicare che l’allora ministro all’emigrazione era considerata diversa e pari a un animale. Il Tribunale ha accolto questa tesi.
Bizzarro popolo gli italiani. Un giorno 45 milioni di fascisti. Il giorno successivo 45 milioni tra antifascisti e partigiani. Eppure questi 90 milioni di italiani non risultano dai censimenti (Winston Churchill) https://storieriflessioni.blogspot.it/ il blog di Jan Quarius

Offline chaos

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E la signora quanto deve risarcire agli Italiani per aver occupato un posto superpagato  senza aver fatto assolutamente nulla e d'altronde senza aver avuto le capacità di fare come si notava dalla sua  espressione spaesata tipica di quello catapultato in un posto dove non sa in che parte di mondo si trova, a far che e da dove uscire? Quanto è stata razzista la sua elezione che, come è stato chiaro a tutti fin dall'inizio, è stata possibile soltanto perchè era di colore? E quante offese ben più pesanti sono state fatte (es. Berlusconi ma più di recente Renzi o Grillo) senza che nessuno intervenisse? Ma in che caxxo di posto sto vivendo se oltre a non poter eleggermi  chi mi  governerà non posso più nemmeno esprimere liberamente il mio parere?
le donne sono tutte isteriche. Se ne vedi una calma sta solo ricaricando i nervi fra una crisi isterica e l'altra