Oggi il Corriere della Sega (pardon, della Sera) ha messo in prima pagina le due finaliste con la roboante affermazione: "Sono
GIA' entrate nella Storia". Pensavo che il Minculpop facesse parte lui, della Storia. Invece fa ancora parte della nostra attualità.
In compenso, nella Storia ci sono invece entrate la Pennetta e la Vinci. Nello scambio, non ci abbiamo guadagnato.
Tutto come previsto...
Tanto per evidenziare le differenze esistenti tra il tennis femminile e quello maschile, basta solo ricordare che la numero uno
(1) fra le tenniste, non è equiparabile neppure al numero cinquecento
(500) tra i tennisti.
Il che, tradotto, sta semplicemente a significare che campionesse e vittorie femminili - con relative "entrate nella Storia" - possono esistere, ed esistono, solo in virtù della separazione dei sessi.
Viceversa, esisterebbero solo le vittorie maschili e i campioni di sesso maschile.
Altro "piccolo" particolare da sottolineare: le donne giocano sui tre set anziché sui cinque come gli uomini, ma guadagnano le stesse somme.
Anzi, in proporzione guadagnano di più.
Ma nonostante tutto sarebbero ancora fortemente discriminate dai patriarcali-maschilisti-misogini appartenenti al sesso maschile.
E' un delirio quotidiano; ma così è, e così va questo mondo.