Autore Topic: Minigonna e stupro : una realtà o un mito idiota ?  (Letto 29971 volte)

0 Utenti e 1 Visitatore stanno visualizzando questo topic.

milo

  • Visitatore
Re: Minigonna e stupro : una realtà o un mito idiota ?
« Risposta #60 il: Marzo 13, 2010, 12:57:50 pm »
Citazione
In sostanza, se io (non) mi vesto o (non) mi copro parti che la società in quel periodo o in quella cultura ritiene essere offensive del comune senso del pudore dovrei essere "denunciabile" nè più nè meno della persona che sta con lo stereo a palla e disturba la quiete pubblica. Ma non perchè così limito lo stupro. Per tutta una serie di motivi che, a mio avviso, c'entrano poco con lo stupro o col fatto che s'induca alla molestia sessuale.

Sì. E lo stupro non c'entra; c'entra di più lo stupro nel cervello maschile ad opera della smutandata! Ipnosi. :wacko: :D

Sono parzialmente d'accordo con Salar (scusami, ci ritornerò spiegandomi meglio appena potrò) ma volevo chiedergli: una pillola per la pressione causa in una percentuale piccolissima tumore al rene. Affermeresti che la pillola per la pressione è causa di tumore al rene?

Offline icarus.10

  • Affezionato
  • **
  • Post: 348
  • Sesso: Maschio
  • Panthera Pardus
Re: Minigonna e stupro : una realtà o un mito idiota ?
« Risposta #61 il: Marzo 13, 2010, 12:57:57 pm »
Certe persone. quando si rendono conto di trovarsi nel torto e quindi non hanno più argomentazioni da opporre, per rendersi credibili agi occhi degli altri, e quindi far credere di avere la ragione dalla propria parte,cercano ad ogni modo di sminuire l'interlocutore, facendolo apparire ridicolo e non credibile. Il modo è semplice: insinuare sulla sua vita privata, sulle sue presunte condizioni mentali, personali("instabile mentalmente", "frustrato", "parla di pancia"), mistificare le sue idee a proprio piacimento e adattandole in modo tale per poterle farle apparire assurde e ridicole agli occhi degli altri, ecc. Questo metodo, ampiamente collaudato nelle propagande delle dittature del novecento, è stato preso in prestito dall'attuale stampa e mass media di regime, come vediamo attualmente con personaggi tipo Belpietro, oppure di Minzolini del tg1 e vasta pessima compagnia. Come Studio Aperto, insomma.

Oh dio, Icarus non crede di essere un padreterno infallibile, sa benissimo che quando si parla di stupro bisogna inserirlo in un contesto più ampio, e quindi non solo sulla provocazione sessuale. Semplicemente, si rifiuta di considerare, alla base di uno stupro, ipotesi palesemente ed evidentemente femministe(come il "dominio), oppure ridicole e comiche che sanno di barzelletta( come "la strategia riproduttiva"). Oh dio, ognuno è libero di credere alle barzellette. Però, le barzellette come tali vanno considerate e trattate.

Icarus non ha sostenuto che tra gli aborigeni non ci sia più eccitazione ormonale. Semplicemente ha detto che il richiamo sessuale assume forme diverse  a seconda dei costumi e delle usanze dell'epoca e soprattutto della civiltà in questione.Da noi in Occidente, una scollatura, oppure dei tacchi a spillo possono avere un richiamo erotico. Tra gli aborigeni, invece diversamente. E così via in antri contesti e luoghi.

Tutto qua.

Non credo che si può continuare una discussione con chi usa sorrisini sarcastici(stile, Belpietro..lo vedete quel suo sorrisino del caxxo del direttore di Libero-Giornale contro i suoi avversari politici?), frecciatine e battutine sprezzanti e ironiche e mistificare e stravolgere le sue idee in modo tale da costruirci su una parodia. Il tutto per tentare di  rendere non credibile l'utente di cui non si condividono le idee, per tentarlo di innervosirlo e confonderlo.

In un forum il confronto tra idee diverse non deve essere visto come uno scontro, ma anzi come un arricchimento. Ben vengano, quindi, le lunghe e sofisticate riflessioni di Salar, le osservazioni di Francy, le domande e le obiezioni di qualunque altro. Il forum è bello per questo. Proprio per questo, bisogna fare in modo che utenti provocatori non abbiano la possibilità di inquinare un sano dibattito tra utenti i quali pure nelle diversità di idee e vedute cercano di parlarsi e capirsi.

A tal fine, chiedo al moderatore di intervenire qualora sia necessario.
« Ultima modifica: Marzo 13, 2010, 13:11:16 pm da icarus.10 »
"Sono contraria alla pena di morte e all'ergastolo, eccetto che per stupratori, pedofili, e per coloro che maltrattano cani, gatti e...criceti"

Offline francy7x

  • Affezionato
  • **
  • Post: 280
  • Sesso: Maschio
Re: Minigonna e stupro : una realtà o un mito idiota ?
« Risposta #62 il: Marzo 13, 2010, 13:02:57 pm »
francy, il fatto è che se si vuole discutere e confrontarsi seriamente, ci vuole anche il sincero desiderio di farlo. ma non è un obbligo.
ora leggi qui cosa hai scritto:

qui rispondi al mio post...e ti rivolgi a me come se io avessi chissà quale potere, autorità, o responsabilità della attuale provocazione sessuale femminile o dello smutandamento mediatico e non.
beh, non né ho nessuno. e su ciò che non è in mio controllo o non ne ho diretta responsabilità, non posso discutere e non posso confrontarmi con te o con altri.

Vedi che non hai capito quello che volevo dire?

Non era rivolto a te il discorso, era rivolto a chi esagera e scatena reazioni violente.

Sono loro i "miei" sordi che non vogliono sentire.

Tornando all'argomento, non si può stereotipare tutto e pensare che il buonsenso aleggi intorno a ogni essere umano e nella stessa misura.

Siamo tutti diversi, e con questa diversità, volenti o nolenti dobbiamo fare i conti e dobbiamo anche accettarla una volta per tutte.

Se facciamo finta che non esista alcuna reale diversità fra le persone, e che il "pensiero" di un essere umano possa essere controllato sempre e solo con "ragionamenti logici e razionali", allora ci troveremo a discutere sempre delle stesse cose cose, senza mai uscirne.

Se il cervello delle persone fosse qualcosa di NON fisico e completamente indipendente dalla materia, allora perchè mai alcune patologie dovrebbero prevedere terapie a base di farmaci?

Basterebbe una chiacchierata "razionalmente logica" per risolvere qualsiasi problema di igiene mentale.

E' questo quello che cerco di dire.

Io non ho mai detto che lo stupro è da tollerare o che sia un male VOLUTO solo dalle donne.

Io ho semplicemente messo in evidenza due aspetti della questione:

1) Alcune persone hanno limiti importanti e fanno fatica a controllare alcuni meccanismi mentali.
2) L'informazione scadente e la bassa cultura di massa non aiutano a contenere le esplosioni dovute al problema n.1.

E' una constatazione, non un giudizio.

milo

  • Visitatore
Re: Minigonna e stupro : una realtà o un mito idiota ?
« Risposta #63 il: Marzo 13, 2010, 13:15:12 pm »
Citazione
Semplicemente ha detto che il richiamo sessuale assume forme diverse  a seconda dei costumi e delle usanze dell'epoca e soprattutto della civiltà in questione.

E infatti ti ho dato ragione, tra qualche anno la pissieffe non sarà più causa di stupri comunque la si pensi!
Quanto ai colpi bassi, lo mio Maestro sei tu; ti onoro.

Offline francy7x

  • Affezionato
  • **
  • Post: 280
  • Sesso: Maschio
Re: Minigonna e stupro : una realtà o un mito idiota ?
« Risposta #64 il: Marzo 13, 2010, 13:16:46 pm »
Certe persone. quando si rendono conto di trovarsi nel torto e quindi non hanno più argomentazioni da opporre, per rendersi credibili agi occhi degli altri, e quindi far credere di avere la ragione dalla propria parte,cercano ad ogni modo di sminuire l'interlocutore, facendolo apparire ridicolo e non credibile. Il modo è semplice: insinuare sulla sua vita privata, sulle sue presunte condizioni mentali, personali("instabile mentalmente", "frustrato", "parla di pancia"), mistificare le sue idee a proprio piacimento e adattandole in modo tale per poterle farle apparire assurde e ridicole agli occhi degli altri, ecc. Questo metodo, ampiamente collaudato nelle propagande delle dittature del novecento, è stato preso in prestito dall'attuale stampa e mass media di regime, come vediamo attualmente con personaggi tipo Belpietro, oppure di Minzolini del tg1 e vasta pessima compagnia. Come Studio Aperto, insomma.

Oh dio, Icarus non crede di essere un padreterno infallibile, sa benissimo che quando si parla di stupro bisogna inserirlo in un contesto più ampio, e quindi non solo sulla provocazione sessuale. Semplicemente, si rifiuta di considerare, alla base di uno stupro, ipotesi palesemente ed evidentemente femministe(come il "dominio), oppure ridicole e comiche che sanno di barzelletta( come "la strategia riproduttiva"). Oh dio, ognuno è libero di credere alle barzellette. Però, le barzellette come tali vanno considerate e trattate.

Icarus non ha sostenuto che tra gli aborigeni non ci sia più eccitazione ormonale. Semplicemente ha detto che il richiamo sessuale assume forme diverse  a seconda dei costumi e delle usanze dell'epoca e soprattutto della civiltà in questione.Da noi in Occidente, una scollatura, oppure dei tacchi a spillo possono avere un richiamo erotico. Tra gli aborigeni, invece diversamente. E così via in antri contesti e luoghi.

Tutto qua.

Non credo che si può continuare una discussione con chi usa sorrisini sarcastici(stile, Belpietro..lo vedete quel suo sorrisino del caxxo del direttore di Libero-Giornale contro i suoi avversari politici?), frecciatine e battutine sprezzanti e ironiche per tentare di  rendere non credibile l'utente di cui non si condividono le idee, per tentarlo di innervosirlo e confonderlo.

In un forum il confronto tra idee diverse non deve essere visto come uno scontro, ma anzi come un arricchimento. Ben vengano, quindi, le lunghe e sofisticate riflessioni di Salar, le osservazioni di Francy, le domande e le obiezioni di qualunque altro. Il forum è bello per questo. Proprio per questo, bisogna fare in modo che utenti provocatori non abbiano la possibilità di inquinare un sano dibattito tra utenti i quali pure nelle diversità di idee e vedute cercano di parlarsi e capirsi.

A tal fine, chiedo al moderatore di intervenire qualora sia necessario.

Questa storia del cercare di rendere ridicoli gli altri commentando in modo inutile alcune frasi o storpiando il loro pensiero l'ho notato anche io, ed è veramente fastidioso perchè ti fà letteralmente passare la voglia di tornare e continuare a parlare.

Molti utenti sono più concentrati sui "punti e le virgole", invece che al reale contenuto del discorso nel suo insieme.

Inoltre ho notato che ci sono dei pregiudizi che tornano sempre a galla.

Se non riusciamo a dialogare fra di noi, che siamo quattro gatti, figuriamoci intere comunità.

Offline icarus.10

  • Affezionato
  • **
  • Post: 348
  • Sesso: Maschio
  • Panthera Pardus
Re: Minigonna e stupro : una realtà o un mito idiota ?
« Risposta #65 il: Marzo 13, 2010, 13:23:35 pm »
E infatti ti ho dato ragione, tra qualche anno la pissieffe non sarà più causa di stupri comunque la si pensi!
 
ecco, di nuovo,storpiare il pensiero degli altri. La "pissieffe" assume forme diverse a seconda del luogo e dell'epoca.
Ma è sempre una causa.
"Sono contraria alla pena di morte e all'ergastolo, eccetto che per stupratori, pedofili, e per coloro che maltrattano cani, gatti e...criceti"

Offline francy7x

  • Affezionato
  • **
  • Post: 280
  • Sesso: Maschio
Re: Minigonna e stupro : una realtà o un mito idiota ?
« Risposta #66 il: Marzo 13, 2010, 13:24:59 pm »
sì, ma in sostanza, a me pare che il problema, più che di mettere in relazione lo stupro con la mancanza di decenza, sia di stabilire regole (che variano da società a società), non soltanto pe quello che viene definita "molestia sessuale" ( che a me pare più corretto, visto che mi pare tutti  concordino sul fatto che per commettere uno stupro bisoanga comunque essere soggetti border-line  o con seri problemi) ma anche per il rispetto del comune senso del pudore.

In sostanza, se io (non) mi vesto o (non) mi copro parti che la società in quel periodo o in quella cultura ritiene essere offensive del comune senso del pudore dovrei essere "denunciabile" nè più nè meno della persona che sta con lo stereo a palla e disturba la quiete pubblica. Ma non perchè così limito lo stupro. Per tutta una serie di motivi che, a mio avviso, c'entrano poco con lo stupro o col fatto che s'induca alla molestia sessuale.

Fantastico, esattamente quello che avrei voluto dire...

Ho evitato di dirlo perchè avevo timore poi di essere additato come un estremista islamico (roba da burca).

Si alle minigonne (senza che si vedano le mutande - e alcune neanche le mettono).

Si agli abiti che valorizzano una donna

NO AL MAIALA DAY.


milo

  • Visitatore
Re: Minigonna e stupro : una realtà o un mito idiota ?
« Risposta #67 il: Marzo 13, 2010, 13:26:23 pm »
Citazione
Ma è sempre una causa.

E allora che soluzione proponi?

Offline icarus.10

  • Affezionato
  • **
  • Post: 348
  • Sesso: Maschio
  • Panthera Pardus
Re: Minigonna e stupro : una realtà o un mito idiota ?
« Risposta #68 il: Marzo 13, 2010, 13:37:07 pm »
E allora che soluzione proponi?

La soluzione è teoricamente semplice. Ma praticamente impossibile. Cioè, una giustizia tra i generi, diversamente dalla attuale femminista(di cui il ricatto sessuale è solo un aspetto tra i tanti.)
Ed è quello che ci si batte da 15 anni:la QM.

Praticamente è impossibile. Nel senso, che questa società occidentale diventerà sempre più femminista.

Però, essendo al max una decina o una ventina gli stupri in Italia ogni anno(mi corregga Cosmos se sbaglio), non è che mi porrei tanto il problema. Il problema me lo pongo, invece, sulla provocazione sessuale non certo in relazione allo stupro(perchè in Italia, i casi veri e accertati si contano sulle punta delle dite), quanto invece come forma di disuguaglianza e asimmetria nei rapporti uomini/donne.
"Sono contraria alla pena di morte e all'ergastolo, eccetto che per stupratori, pedofili, e per coloro che maltrattano cani, gatti e...criceti"

milo

  • Visitatore
Re: Minigonna e stupro : una realtà o un mito idiota ?
« Risposta #69 il: Marzo 13, 2010, 13:44:08 pm »
E quale sarebbe, come si attuerebbe, questa giustizia tra i generi?

Offline Giulia

  • Veterano
  • ***
  • Post: 3166
  • Sesso: Femmina
Re: Minigonna e stupro : una realtà o un mito idiota ?
« Risposta #70 il: Marzo 13, 2010, 13:45:01 pm »
..
Vedi che non hai capito quello che volevo dire?
Non era rivolto a te il discorso, era rivolto a chi esagera e scatena reazioni violente.
no, permettimi sei tu che non vuoi capire. il tono  dei tui post, sono inutile ed è frutto proprio dell'emotività. visto che quoti me, e a me che devi rispondere in base a ciò che ho scritto , e non farmi un riassunto tra sfogo e lavata di capa di tutti gli scontri che hai avuto - compresa tua sorella - nell'arco della tua vita, ogni volta che hai toccato questo argomento.
tu parti con la convinzione di discutere tranquillamente svincolato dal tuo coinvolgimento emotivo, lo dici ma non lo fai.

con tua sorella e le sue amiche -forse  non riesci a comunicare - perché esattamente come stai facendo qui, fai una colpa a lei,  della provocazione sessuale mediatica...
(lo stai facendo anche con me).
io  le donne che provocano non  le ho mai difese, non le ho mai giustificate e mai ho detto di volerle comprendere o difendere o aiutare in qualcosa.
semplicemente è un fenomeno attuale di cui non ho né potere né controllo alcuno.

se si alza il dito contro qualcuno, va indirizzata a chi davvero ne fa uso diretto o indiretto.
pure le femministe più incallite  sul concetto - la donna non deve essere un oggetto sessuale, hanno clamorosamente perso, perché  si è formata  un'altra scuola di pensiero contro la moralità medio borghese, che divideva le donne in puttana e santa. alla fine non dovevano essere ne sante ne puttane tutte,  a prescindere dall'abigliamento, dai modi , dall'educazione e dalla morale che si seguivano...
ma la maggioranza delle persone, non fanno parte di questo gioco  - lo subiscono, e se vi sono conseguenze possono esserne vittime entrambi, anche se in modi differenti.

non potendo modificare il fenomeno dell'utilizzare il sesso o la sua illusione, come atto di provocazione, allora si vuol convincere di farne un alibi per salvare chi commette violenza- che può colpire anche chi tale provocazione non la fa -
è fortemente discutibile come posizione, e ti ho più volte spiegato perché. non puoi pretendere o farne un fatto personale se tale tesi può non convincere tutti come ha invece convitto te...



Offline Giulia

  • Veterano
  • ***
  • Post: 3166
  • Sesso: Femmina
Re: Minigonna e stupro : una realtà o un mito idiota ?
« Risposta #71 il: Marzo 13, 2010, 13:50:21 pm »
Questa storia del cercare di rendere ridicoli gli altri commentando in modo inutile alcune frasi o storpiando il loro pensiero l'ho notato anche io, ed è veramente fastidioso perchè ti fà letteralmente passare la voglia di tornare e continuare a parlare.


eh...però lo hai fatto anche tu...mai io sinceramente me ne frego...

Offline Giulia

  • Veterano
  • ***
  • Post: 3166
  • Sesso: Femmina
Re: Minigonna e stupro : una realtà o un mito idiota ?
« Risposta #72 il: Marzo 13, 2010, 14:02:58 pm »
Però, essendo al max una decina o una ventina gli stupri in Italia ogni anno(mi corregga Cosmos se sbaglio), non è che mi porrei tanto il problema. Il problema me lo pongo, invece, sulla provocazione sessuale non certo in relazione allo stupro(perchè in Italia, i casi veri e accertati si contano sulle punta delle dite), quanto invece come forma di disuguaglianza e asimmetria nei rapporti uomini/donne.
e su questo quoto.

milo

  • Visitatore
Re: Minigonna e stupro : una realtà o un mito idiota ?
« Risposta #73 il: Marzo 13, 2010, 14:06:43 pm »
In verità, per quei minimi casi di stupro vero arrivasti a chiedere sconti di pena proporzionati alla tua maniera, una proposta di legge, e lo chiamavi Giusto Processo.
Mo' dici che abbiamo frainteso... cattivi.

Offline Cancellato

  • Affezionato
  • **
  • Post: 980
Re: Minigonna e stupro : una realtà o un mito idiota ?
« Risposta #74 il: Marzo 13, 2010, 14:17:02 pm »
Beh, oggi come oggi le pene previste per lo stupro sono sicuramente esagerate; in ordine crescente :

1) Sguardo insistito sul seno: 10 giorni di prigione

2) Bacio "rubato" : 6 mesi di prigione

3) Palpata al culo/seno : da 8 a 18 mesi di prigione

4) Violenza sessuale con attenuanti : da 3 a 6 anni di prigione

5) Violenza sessuale : da 6 a 12 anni di prigione

6) Violenza sessuale con aggravanti : da 12 a 16 anni di prigione


Aggiungiamo: carcere preventivo prima del processo (quindi ad ipotetici innocenti) - negazione dei benefici di Legge.

Mi sembrano obiettivamente pene da Inquisizione medioevale e non da Stato Civile.
« Ultima modifica: Marzo 13, 2010, 14:20:13 pm da Uomoinnocente »