Le teologhe vogliono più cattedre e più spazi

[Utente cancellato]

http://www.avvenire.it/Cultura/Pagine/le-teologhe-vogliono-piu-spazi.aspx

[Vicus]

  Mi sa tanto di sondaggio pilotato. Intanto si parla un piccolo numero -poche decine- di tope (?) di biblioteca che ammuffiscono in  accademie e "associazioni pastorali" assortite. Esattamente come per altre realtà laiche (università, burocrazia...), sono ambienti autoreferenziali limitati a cerchie ristrette, compreso l'esiguo numero dei lettori di Avvenire, con sempre meno contatto con l'uomo della strada.

[controcorrente]

Il solito piagnisteo-vittimismo femminile, con immancabile pavoneggiarsi con frasi ad effetto come: "la Chiesa senza le donne è un corpo mutilato", pronunciata dalla solita personalità maschile, in questo caso il Cardinal Kasper, che significa: "Se lo dice uno cosi' che addirittura è un uomo allora è vero che siamo fenomenali in quanto DDONNE" 
Sarò maligno, ma queste vogliono uno spazio sempre maggiore per compensare che non possono accedere al sacerdozio. Della serie ESCONO DALLA PORTA E RIENTRANO DALLA FINESTRA.
E delle teologhe insegnanti di religione, a scuola in abiti succinti (non tutte, ma ogni tanto queste notizie appaiono) vogliamo parlarne?

[Vicus]

Le donne (o "i giovani") sono utilizzate ovunque come solvente di istituzioni che abbiano un residuo di valori maschili. Se la tendenza dovesse continuare ci ritroveremmo in una società plasmata sul modello del giardino d'infanzia.