Autore Topic: Simone Pillon : Le radici storico-filosofiche dell'indifferentismo sessuale .  (Letto 4722 volte)

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Offline Vicus

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C'è l'hai nell'avatar le radici originarie dell'indifferentismo sessuale.
O adesso copia incollerai un bell'articolo sul  "sesso degli angeli", ops, sul sesso di San Michele Arcangelo che sottomette"satana", ovvero, l'incarnazione di tutti gli istinti maschili e virili, dato che satanasso altri non è che il (semi)dio greco Pan. :hmm:

"Rappresentazione della natura in tutta la sua forza selvaggia, il dio Pan è sempre stato visto come la forza generatrice in forma maschile .....le grandi corna, le zampe irsute, la folta barba, nonché la forte carica sessuale, resero inevitabile che con l'avvento del cristianesimo venisse identificato col diavolo"
Effettivamente questo è -chissà perché- l'unico archetipo maschile rimasto a livello di massa: l'amante-demonio. Le donne non avendo altra scelta, e col loro proverbiale senso critico, lo cercano a sciami.
Resta da vedere perché altri modelli più costruttivi di virilità siano stati cancellati dalla società.
Noi ci ritroveremo a difendere, non solo le incredibili virtù e l’incredibile sensatezza della vita umana, ma qualcosa di ancora più incredibile, questo immenso, impossibile universo che ci fissa in volto. Noi saremo tra quanti hanno visto eppure hanno creduto.