Autore Topic: Cosa penso della donna?Semplice, non esiste.  (Letto 1918 volte)

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Offline Salar de Uyuni

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Cosa penso della donna?Semplice, non esiste.
« il: Maggio 30, 2014, 17:00:30 pm »
Mi chiedono cosa pensi io della donna...

E' semplice:non esiste.

E' una costruzione culturale cristiana medievale che deriva dalla ma-donna,con cui i contemporanei di Dante fecero indossare un costume angelico alla più prosaiche figlie di Eva.
Ma a differenza della Madonna che un posto ce l'ha ed è il cielo,la donna è proprio una di quelle cose di cui si suol dire che non sta nè in cielo,nè in terra.

Non sta in cielo,perchè ha stabilito che i vincoli della religione non sono per lei,e perchè pretende ''rispetto'' anche se si è imbaldracchita come lady gaga...

Non sta in terra,perchè la donna non ha nulla a che vedere con la femmina,questa misteriosa creatura,sì realmente esistente, prodotto di milioni di anni di evoluzione,sintesi di scaltrezza e docilità che il Taoismo ha elevato a manuale di comportamento del debole che si volge contro il forte.
E' la diretta erede di Dio,giacchè ha preso in eredità da nientepocodimeno che da lui,la sua D maiuscola,quella D talmente gigante e piena di sè,con cui i nuovi devoti di una nuova religione che in realtà è antica, scrivono questa parola pieni di ebbrezza:la Donna.
Da quando dio e' morto in occidente,pare aver prestato la sua D maiuscola al nuovo oggetto di culto la ''Donna''

Offline controcorrente

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Re:Cosa penso della donna?Semplice, non esiste.
« Risposta #1 il: Maggio 30, 2014, 17:35:44 pm »
Mi chiedono cosa pensi io della donna...

E' semplice:non esiste.

E' una costruzione culturale cristiana medievale che deriva dalla ma-donna,con cui i contemporanei di Dante fecero indossare un costume angelico alla più prosaiche figlie di Eva.
Ma a differenza della Madonna che un posto ce l'ha ed è il cielo,la donna è proprio una di quelle cose di cui si suol dire che non sta nè in cielo,nè in terra.

Non sta in cielo,perchè ha stabilito che i vincoli della religione non sono per lei,e perchè pretende ''rispetto'' anche se si è imbaldracchita come lady gaga...

Non sta in terra,perchè la donna non ha nulla a che vedere con la femmina,questa misteriosa creatura,sì realmente esistente, prodotto di milioni di anni di evoluzione,sintesi di scaltrezza e docilità che il Taoismo ha elevato a manuale di comportamento del debole che si volge contro il forte.
E' la diretta erede di Dio,giacchè ha preso in eredità da nientepocodimeno che da lui,la sua D maiuscola,quella D talmente gigante e piena di sè,con cui i nuovi devoti di una nuova religione che in realtà è antica, scrivono questa parola pieni di ebbrezza:la Donna.
Il mito della donna-angelo risale a quei tempi e si è tramandato nei secoli illudendoci. La donna non è dea nè un angelo, ma un essere umano come noi. Cosi' come nessuna donna è paragonabile alla Madonna, modello da imitare per una vita santa, ma irraggiungibile in quanto Immacolata Concezione, pur essendo una creatura come noi. Ma questo è una altro discorso.
Piuttosto, la stragrande maggioranza delle donne odierne tendono ad essere identiche (nemmeno somigliare) ad Eva.

Offline fabriziopiludu

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Re:Cosa penso della donna?Semplice, non esiste.
« Risposta #2 il: Maggio 30, 2014, 17:40:34 pm »



 Con la Donna, è comune esser TIMIDI e IMBRANATI!
 Dai Giornalisti, ai Conduttori Televisivi, han TUTTI Soggezione della vulva.
 Stucchevole cone  N*O*N  dicano UNA parola di condanna persino contro le SNIPEERS del Curdistan Siriano, scese fino ad Aleppo e neanche meritebbero una pira coi rami di pino d'Aleppo!
 Meglio il lanciafiamme per farle flambè.


 

Offline Cavalier Serpente

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Re:Cosa penso della donna?Semplice, non esiste.
« Risposta #3 il: Maggio 30, 2014, 17:51:31 pm »


 Con la Donna, � comune esser TIMIDI e IMBRANATI!
 Dai Giornalisti, ai Conduttori Televisivi, han TUTTI Soggezione della vulva.
 Stucchevole cone  N*O*N  dicano UNA parola di condanna persino contro le SNIPEERS del Curdistan Siriano, scese fino ad Aleppo e neanche meritebbero una pira coi rami di pino d'Aleppo!
 Meglio il lanciafiamme per farle flamb�.


 

Fabrizio.... pur non volendo gettare discredito sulle tue qualità di provetto chef, la cucina estrema che tu proponi non stimola in me alcuna passione, pur tuttavia, apprezzando il tuo più che unico stile spiluccherò qui e là. :sleep:
Mi chiedete se ho mai pensato al matrimonio? Mai!!
E che so' diventato matto?
E che faccio, mi metto un'estranea* dentro casa? (cit. Alberto Sordi)
*Nota personale: "NEMICA" è più consono ed adatto. "Estranea", per uno degli strani casi del destino potrebbe anche essere una brava persona.

Offline LeNottiBianche

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Re:Cosa penso della donna?Semplice, non esiste.
« Risposta #4 il: Giugno 01, 2014, 02:15:34 am »
Citazione da: Salar de Uyuni

Non sta in terra,perch� la donna non ha nulla a che vedere con la femmina,questa misteriosa creatura,s� realmente esistente, prodotto di milioni di anni di evoluzione,sintesi di scaltrezza e docilit� che il Taoismo ha elevato a manuale di comportamento del debole che si volge contro il forte.
E' la diretta erede di Dio,giacch� ha preso in eredit� da nientepocodimeno che da lui,la sua D maiuscola,quella D talmente gigante e piena di s�,con cui i nuovi devoti di una nuova religione che in realt� � antica, scrivono questa parola pieni di ebbrezza:la Donna.
La donna del DolceStilNovo non e`mai esistita,chiaro.Neppure ai tempi delle cinture di castita`e dei voti perpetui medievali.
La donna e`sempre stata molto scaltra e a cazzi suoi,basti pensare a Cleopatra del mondo antico.Solo che prima non aveva i "mezzi".
Cosa che invece adesso ha,appieno.
Prima una donna sottostava a rigide regole di comportamento,non poteva parlare a tavola mentre il suo signore parlava ai suoi ospiti,e cosi`via.
Non poteva votare,non aveva ne diritti ne poteri decisionali..
Oggi invece e`tutto l'opposto.Mirano chiaramente al pieno potere sulla societa`.
E sicuramente sull'uomo medio hanno gia`un grandissimo controllo.Attenzione nn influenza ne ascendente ma "dominio,controllo mentale".
Questo perche`in qualche modo nella loro testa,fa parte di una sorta di rivalsa.
Una rivincita sulla sudditanza psicologica del passato.
Puo`essere mai cosa buona questa?chiaramente no..