Non puo' esistere un legame affettivo tra individui che pensano e agiscono in modo diverso.
Un uomo puo' allevare un cane, o un gatto. E sviluppera' affetto per questi. C'e' un equivoco di fondo in tutto cio'. L'affezione nasce dal ruolo acquisito dall'animale all'interno della sfera psichica dell'uomo, il quale viene collocato in una data posizione all'interno della sua scala di valori relazionali.
Ma un cane non diventera' mai la donna dell'uomo. Alla stessa maniera funzionano i rapporti umani. Le donne vogliono stare al centro dell'attenzione e per questa ragione cercheranno di avere tanti piu' uomini intorno. La sua ipocrisia, il suo essere "profumiera", ha come scopo ultimo catturare le attenzioni degli uomini perche' le donne vivono di attenzioni.
L'amicizia uomo-donna pertanto non puo' esistere, perche' per le donne gli uomini si collocano in due posizioni nella loro sfera relazionale:
1. I beta-providers, ossia uomini che non le fanno "sesso". Non li vedono sessualmente aggressivi e da questi cercano solo risorse di vario tipo.
2. Gli alpha, ossia uomini che le eccitano sessualmente. Spesso sono quelli indipendenti, i quali non mostrano attaccamento alle donne (questo le fa impazzire perche', come detto sopra, loro vivono di attenzioni. E se non ricevono attenzioni da chi pensavano gliele desse, si disperano fino ad offrire sul piatto persino del sesso pur di riceverne).
L'amicizia tra uomo e donna non puo' esistere. E' una stupidaggine politicamente corretta, nient'altro. Ci puo' essere una reciproca stima, un rispetto tra uomo e donna nel caso in cui lui non prova alcuna attrazione sessuale (o una attrazione sessuale bassa) verso lei.
E in ogni caso, anche in una "conoscenza", lei cerchera' sempre di portare lui verso la posizione del beta-provider. Solo nell'eventualita' che si verifichi la situazione sopra descritta - basso interesse sessuale dell'uomo verso la donna - la situazione non degenera per l'uomo.
Ma, in ogni caso, per gli uomini si tratta di una relazione tossica e che non porta a nulla. Tolto il caso eventuale che la lei "conoscente" sia fonte di altre conoscenze femminili (e' una donna che vi fa conoscere varie amiche, ma questo non avviene praticamente mai per i motivi sopra descritti. Lei vuole le vostre attenzioni, e non permettera' a nessun'altra di rubarle. Capite perche' le donne non presentano quasi mai amiche ai loro "amici"?)
Le donne non riescono ad avere amicizia pura nemmeno tra loro stesse; figuratevi se riescono ad essere amiche degli uomini.
In poche parole: NO. Non esiste e non esistera' mai l'amicizia uomo-donna, che di per se' e' gia' abbastanza "femminea" come cosa.
Un uomo in una donna cerca solo tre cose, in ordine crescente di importanza:
1. Sesso
2. Comfort domestico, relazionale
3. Figli, una famiglia
Non cerca amicizia. L'amicizia e' una sfera affettiva razionale, quindi maschile, di reciproco supporto. Un uomo che crede nell'amicizia uomo-donna e' un uomo che cerca un supporto da una donna, ossia un perdente, uno sfigato, un beta-provider per l'appunto.
O, se preferite: uno che non scopa (ne' scopera') mai.
Scusate la crudezza.