Dialoghi > Natura maschile e natura femminile

Friendzone ovvero perchè essere amici di una donna conviene solo a lei

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Lucia:

--- Citazione da: Warlordmaniac - Febbraio 21, 2015, 17:17:05 pm ---Quindi per te uno che va subito al sodo è solo uno che...

--- Termina citazione ---

Andare al sodo intendevo il rapporto vaginale completo.
Fra prendere per la mano qualcuna e baciarla e fino al rapporto vaginale completo hai tutto il tempo da "pagare" ma sei uscito dall'equivoco del friendzone.

pzm:

--- Citazione da: Vicus - Febbraio 21, 2015, 01:07:19 am ---In sintesi: più che il calcolo, la causa della friendzone è la vanità femminile, oltre che la spiccata socialità. Se una donna non manifesta un interesse palese e immediato, si è immancabilmente nella friendzone! ;) :lol:

--- Termina citazione ---

Grazie per lo spunto di riflessione.

Non il calcolo ma la vanità dietro il "tirarsela" delle donne.

Effettivamente il calcolo dovrebbe in teoria, tendenzialmente, portare dei vantaggi, seppur solo materiali, magari.

Invece assisto alla scena di diverse donne a cui non ne va bene uno (tra gli uomini a cui vanno bene), e fondamentalmente rimangono senza nulla in mano.

E i media pompano la vanità a non finire.

Spostando invece lo sguardo dal particolare in generale, vedo quindi un buon numero di donne "normali" dedicare gli anni migliori alla ricerca del compagno "superiore", non combinando un granché, mentre uno speculare buon numero di uomini "normali" si macera nelle frustrazioni, fino a quando le prime, magari vedendo tramontare la propria bellezza, o semplicemente stufe, non riducono le aspettative. Ovviamente diversi rimarranno fuori dai giochi da ambedue le parti. A parte questo, risultato: un sacco di energie spese nell'apparire, da entrambe le parti. Più difficoltà ad aver figli, soprattutto ad averne più di uno (se il primo lo si ha tardi, il secondo si tenta di farlo ancora più tardi, il terzo ormai credo sia tendenzialmente fuori dai programmi). Chi domina nella società vince su tutti i fronti: consumismo con tutte le sue conseguenze (maggior fame di reddito, e quindi di impiego), controllo della popolazione (l'importante è apparire più degli altri, non c'è tempo e interesse per la rivolta), depopolamento (discutibile, ma ho la netta sensazione che sia tra gli obbiettivi).

Vicus:

--- Citazione da: pzm - Febbraio 21, 2015, 23:41:50 pm ---Invece assisto alla scena di diverse donne a cui non ne va bene uno (tra gli uomini a cui vanno bene), e fondamentalmente rimangono senza nulla in mano.

E i media pompano la vanità a non finire.

Spostando invece lo sguardo dal particolare in generale, vedo quindi un buon numero di donne "normali" dedicare gli anni migliori alla ricerca del compagno "superiore", non combinando un granché, mentre uno speculare buon numero di uomini "normali" si macera nelle frustrazioni, fino a quando le prime, magari vedendo tramontare la propria bellezza, o semplicemente stufe, non riducono le aspettative. Ovviamente diversi rimarranno fuori dai giochi da ambedue le parti. A parte questo, risultato: un sacco di energie spese nell'apparire, da entrambe le parti. Più difficoltà ad aver figli, soprattutto ad averne più di uno (se il primo lo si ha tardi, il secondo si tenta di farlo ancora più tardi, il terzo ormai credo sia tendenzialmente fuori dai programmi). Chi domina nella società vince su tutti i fronti: consumismo con tutte le sue conseguenze (maggior fame di reddito, e quindi di impiego), controllo della popolazione (l'importante è apparire più degli altri, non c'è tempo e interesse per la rivolta), depopolamento (discutibile, ma ho la netta sensazione che sia tra gli obbiettivi).

--- Termina citazione ---
Concordo al 100%, hai pienamente colto il punto. Le donne vengono condizionate dai media a vivere nel mondo dei sogni, con brusco risveglio verso i 35-40 anni. Ma aspettative più basse non equivalgono a miglior carattere: le donne oggi, viziate ed infantili, sono incapaci di essere mogli e madri, la vita familiare per loro è un peso e questo atteggiamento è probabilmente la prima causa dei divorzi.
Propongo di mettere il post di pzm nei contenuti in evidenza.

Rita:

--- Citazione da: pzm - Febbraio 21, 2015, 23:41:50 pm ---depopolamento (discutibile, ma ho la netta sensazione che sia tra gli obbiettivi).

--- Termina citazione ---
questa del femminismo utilizzato come mezzo per il controllo demografico è un argomento che è stato a lungo dibattuto. Sono convinta anch'io che sia tra gli obiettivi.
Piccola coincidenza:
l'India è il paese con il più alto tasso di natalità ed è il Paese in cui negli ultimi decenni si sta facendo propaganda anti-uomo con grandi campagne contro lo stupro, coi mezzi separati etc. Questo sarebbe un indizio a favore della tesi.

Non sempre però i risultati ci sono. E sicuramente non è l'unico fattore che controlla la popolazione.

http://italiainnumeri.blogspot.it/2012/11/tasso-di-natalita-italiano-ancora-piu.html

Per esempio qui si può notare come al di sotto dell'Italia come tasso di natalità si trovino paesi come la Germania e la Spagna ( e sarebbe comprensibile visto che sono paesi occidental-femministi  :lol: chiamiamoli così per dare una definizione di paesi in cui la cultura femminista è largamente diffusa) ma anche paesi come il Giappone, la Romania e la Polonia. Est e Oriente.. in cui si dice che la cultura sia lontanissima dal femminismo, eppure soffrono di denatalità pià che l'Italia.

Vicus:
Il femminismo non è l'unico mezzo, per esempio in America del Sud si usano le telenovele, come affermato dai loro stessi autori e statisticamente dimostrato (fonte: diversi documentari trasmessi in TV).

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