Allora ragassuoli,2 note sono necessarie
permettetemi di andare contro corrente
io da giovane, ma anche adesso in qualche modo, ero un agit-prop a tempo pieno: il personale è politico, il politico è personale, etc (mi sono spiegato? il modello è abbastanza noto perchè non debba dilungarmi)
in quel contesto ho avuto ed ho molte relazioni femminili
devo dire che il 99% delle volte non ho alcuna attrazione per le donne con le quali ho contatti politici: possiamo parlare tranquillamente di amicizia disinteressata?
e in genere sto molto attento a non sbilanciarmi in alcun modo quando non ho intenzioni "sessuali": il tempo e i soldi non sono infiniti, non si può correre dietro ad ogni gonnella, ma solo a quelle che ne vale la pena
in quel quadro che vi ho disegnato, la maggior parte delle storie le ho avute perchè sono stato scelto, e non il contrario, e non ho avuto difficoltà a lasciarmele alle spalle
la QM l'ho scoperta nel matrimonio: quel che io avevo dato per scontato (l'intelligenza o la gerarchia) per mia moglie non era scontato e i rapporti di forza nella nostra cultura non sono nè dalla parte della ragione nè della forza, ma della menzogna e dei tribunali (va bene, non mi dilungo)
però, per entrare nella discussione, capita di trovarsi una sera con una "voglia di donna" e di ripescare vecchie amiche: la cosa più frequente che mi sono sentito dire è: ma come, per anni non mi hai neppure guardata, e adesso hai tutta questa passione?
cioè: non credo che la friendzone sia una strada a senso unico, ma bisogna essere determinati a portare una donna sul terreno erotico. Se sei determinato e hai carte da giocare, nulla è impossibile.
Ma se vai dietro a una che ti parla di amicizia, secondo me hai tempo da perdere. L'amicizia come la intendono le donne è fatta di chiacchiere e passeggiate naso all'aria/vetrina. Per noi uomini l'amicizia è un lavoro, un compito. Per noi l'amicizia è produzione!
Come insegnava Cesare Brivio (vedere home page del sito e altra discussione qui))
Secondo me è sbagliato approciarsi ai rapporti uomo-donne come se tutti gli uomini fossero uguali e giocassero nella stessa serie,non è così.
Ci sono gli alfa e i beta.
Tu Cosimo secondo me dovresti renderti conto di una cosa,tu sei un alfa,noi no (qualcuno dirà parla per te,ma qui dentro l'unico che mi da questa chiara impressione sei tu,altri non ne vedo,e come la dai a me,penso che dai la stessa impressione alle donne).
Non è che ti voglio fare la sviolinata come altri,o ridimensionare quello che dici,ma è come se tu giocassi in serie A e i tuoi consigli vanno bene per chi gioca in serie A.
Poi ci sono i brocchi che giocano in serie B,ed è inutile parlargli di pallonetto,DEVONO INNANZITUTTO IMPARARE A NON FARSI AUTOGOL.
La qm inizia per gli alfa,dopo il matrimonio ed è questo che mi ha sempre fatto pensare che il femminismo sia un sottile strumento di guerra dei beta nei confronti degli alfa.
Per gli altri la qm inizia prima,molto prima,e sotto molti aspetti il femminismo non è la principale causa di problemi uomo-donna per un beta,il problema soi-disant è che sei un beta.
Detto questo è importante stabilire che per chi gioca in questa serie B è opportuno dare dei consigli pratici diversi,tipo che ne so,essere estremamente VELOCI nel chiarire le situazioni,ed estremamente sfrontati ad abbattere ogni forma di inutile pudore a manifestarsi,perchè l'ambiguità è il veleno mortale di cui si nutre la friendzone.
Detto questo per un alfa può anche succedere di rinchiudere in una friendzone varie donne,ma questo può farlo perchè lui APPUNTO è UN ALFA.
Detto ciò è bene capire e approfondire PERCHE' comunque tendenzialmente la friendzone,anche se con le debite differenze colpisce più i maschi che le femmine,e questo lo spiego nel secondo topic.