Dialoghi > L'Angolo degli Utenti
Un nemico comune:l'ipocrisia delle donne
ilmarmocchio:
--- Citazione da: Duca - Giugno 17, 2014, 22:44:36 pm ---Il termine Velo di Maya è di Schopenhauer, nel Mondo del '19, mica nei Veda.
--- Termina citazione ---
pare che tu abbia ragione :
--- Citazione ---Il velo di Maya
Con l'espressione Velo di Maya, coniata da Arthur Schopenhauer nel suo Il mondo come volontà e rappresentazione, si intendono diversi concetti metafisici e gnoseologici propri della religione e della cultura induista e ripresi successivamente anche da vari filosofi moderni. Arthur Schopenhauer nella propria filosofia sostiene che la vita è sogno sebbene questo "sognare" sia innato (quindi la nostra unica "realtà") e obbedisca a precise regole, valide per tutti e insite nei nostri schemi conoscitivi.
Questo «velo», di natura metafisica e illusoria, separando gli esseri individuali dalla conoscenza/percezione della realtà (se non sfocata e alterata), impedisce loro di ottenere moksha (cioè la liberazione spirituale) tenendoli così imprigionati nel samsara ovverosia il continuo ciclo delle morti e delle rinascite. Similmente alla metafora della caverna di Platone, l'uomo (e quindi l'intera umanità) è presentato come un individuo i cui occhi sono coperti dalla nascita da un velo, liberandosi dal quale l'anima si risveglierà dal letargo conoscitivo (o avidyã, ignoranza metafisica) e potrà contemplare finalmente la vera essenza della realtà.
Le numerose ed eterogenee correnti induiste attribuiscono significati e funzioni differenti a questo concetto: le correnti dualistiche (come ad esempio gli Hare Krishna) la interpretano come il «velo» che separa l'essere individuale dal riscoprire la propria relazione con Dio, che essi identificano con Krishna; mentre presso le scuole moniste (come, ad esempio, l'Advaita Vedānta) questo «velo» è rappresentato dall'identificazione con il corpo, con la mente, con l'intelletto e con la propria stessa individualità, il senso dell'io (ahamkara), ovvero tutto ciò che ricopre e riveste l'Ātman (unica entità eterna ed immortale), impedendo di riconoscere la propria identificazione con esso ed illudendo così l'anima individuale di essere un individuo distinto dal tutto.
--- Termina citazione ---
Lucia:
--- Citazione da: Frank - Giugno 28, 2014, 11:21:22 am ---Toglimi una curiosità: tuo marito, ovvero il tizio che ti mantiene, quanti suggerimenti ti dà...?
--- Termina citazione ---
Pullisciti la bocca quando parli del mio marito!
--- Citazione da: Duca - Giugno 17, 2014, 22:44:36 pm ---Il termine Velo di Maya è di Schopenhauer, nel Mondo del '19, mica nei Veda.
--- Termina citazione ---
Maya/Velo di Maya che differenza fa?
Di maya ho sentito molto prima di leggere Schopenhauer.
E sempre una illusione che detemina le nostre scelte. ma senza quelle illusioni la vita perde tutto il senso.
Siamo fatt5i cosi,
Frank:
--- Citazione da: Lucia - Giugno 28, 2014, 15:04:20 pm ---Pullisciti la bocca quando parli del mio marito!
--- Termina citazione ---
Una salvietta di carta va bene ?
Lucia:
--- Citazione da: Frank - Giugno 28, 2014, 15:11:45 pm ---Una salvietta di carta va bene ?
--- Termina citazione ---
con almeno un tubo di dentifriccio
Duca:
--- Citazione da: Lucia - Giugno 28, 2014, 15:04:20 pm ---E sempre una illusione che detemina le nostre scelte. ma senza quelle illusioni la vita perde tutto il senso.
Siamo fatt5i cosi,
--- Termina citazione ---
Parla per te.
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