non è questione del controllo.
Il problema che mi pongo è che in un rapporto fisso in genere ci dovrebbe essere fiducia.
Ok... tu dici io non sono tutelato se lei tradisce la mia fiducia e qui hai ragione al 100% ma tu pensi di trovarne molte di ragazze che si sottopongano all'iniezione non solo sotto controllo medico ma anche sotto controllo tuo?
questa è un'ottima osservazione,
grazie Rita,
e la risposta è no, non penso che saranno molte (non l'ho ancora mai proposto)
penso che la tua osservazione abbia in realtà più "scenari":
1) lei non vuole fare l'iniezione con o senza il mio controllo, e non vuole neanche prendere la pillola contraccettiva dicendo che "sono ormoni"
mi è capitato, sul fatto di quanto facciano male gli ormoni possiamo stare a parlare per un topic intero quindi lasciamo stare,
la cosa importante è che in questo caso, qualunque sia la ragione per non prendere contraccettivi ormonali,
io me ne andrei e la lascerei, il rischio (e fare sesso per sempre col preservativo) sarebbero semplicemente inaccettabili
2) lei vuole prendere la pillola ma non l'iniezione, con o senza il mio controllo
dicendo che l'iniezione fa male/altre motivazioni
l'iniezione, anche se non controllo direttamente che la faccia,
ha l'indubbio vantaggio che, se lei la fa, non c'è più il pericolo di "vera" dimenticanza della pillola,
che può, a mio avviso, realmente capitare.
quindi la puntura è un vantaggio anche per lei (e molto grande, non deve più ricordarsi della pillola, sempre nel caso non voglia davvero avere figli)
quindi perchè dovrebbe dire di no se è un vantaggio e non vuole avere figli?
a mio avviso perchè in realtà di figli vuole averne e sa che con la pillola può dimenticarsene in ogni momento in modo fraudolento...
3) lei è ok con l'iniezione ma non vuole che io sia presente
dicendo che dovrei avere fiducia in lei/altre motivazioni
qua, se davvero il problema è la fiducia, io cercherei di uscirne a parole,
dicendole la verità,
che il rischio per me, se si fa mettere incinta non prendendo l'iniezione e dicendomi che la fa,
è di circa 300.000 euro (costo approssimativo di un figlio dalla nascita all'università)
ed il suo rischio è NULLO, lei non ci rimette nulla nel farsi mettere incinta.
e questo è una cosa troppo allettante anche per la persona più buona che esista
considerando anche che è una cosa comunemente accettata dalla società e che non sarà giudicata male da nessuno
(a parte dal padre del bambino...)
se a parole comunque continua a dire di no
vuol dire che (secondo me) sa che un figlio lo vuole,
e vuole mantenere la possibilità di decidere autonomamente se averlo o no
possibilità che perderebbe se fossi presente mentre fa l'iniezione...
quindi anche in questo caso io me ne andrei
(anche perchè, razionalmente, dove sta il problema razionale per guardarla quei 2 minuti che si fa fare l'iniezione?)
Fare sesso è comunque un atto di fiducia. Da ambo le parti. E' sempre stato così, ciò che è cambiato è la morale della società e le protezioni e le garanzie sociali. Per questo do ragione a Mmann
p.s. Io non so se adesso si sono modernizzate anche le spirali, probabilmente sì.. ma una ventina d'anni fa una collega che se la fece impiantare dopo il primo figlio mi disse: "e per forza che poi non resti più incinta, praticamente hai mestruazioni abbondanti per 20 giorni al mese"
quelle in rame danno mestruazioni più abbondanti in certi casi,
quelle ormonali nessun problema (solo i possibili soliti problemi ormonali che da anche la pillola)
grazie se hai letto fin qua e sarei felice di sentire i possibili problemi di questa versione