Mio padre mi dice sempre che aggiustare una tazzina rotta è meglio che acquistarne un'altra. Sicuramente perché lui è genovese ma implicitamente perché sfasciare una famiglia perché non ci si fa più i complimenti mi sembra assurdo. Secondo me nella maggior parte dei casi le incomprensioni sarebbero risolvibili, tra l'altro c'è anche l'illusione di lasciare il vicoletto per il viale alberato.. Cosa che spesso non è e quando ci si rende conto ormai la frittata è fatta.
è vero.
Con il soddisfare il narcisismo non ho pensato solo ai complimenti.
Ma a un sentimento diffuso che lui è felice con te, che è contento di ciò che fai, che si fida di te.
Un'atmosfera di brontolio generale a tutto ciò che fai, gelosie, sospetti, critiche continue ti possono portare nella situazione che quando incontri un'altro che ti da l'illusione che lui invece potresti farlo felice ci pensi poco.
Perché hai bisogno che qualcuno si fidi di te e sia felice con te.
Ti faccio una domanda: non avresti voluto da figlia che i tuoi potessero tornare ad andare d'accordo e rimanere insieme? Perché dici che non sarebbe stato possibile?
Anche i miei nonni erano divorziati e la nonna si è suicidata i9n seguito. Quando i miei genitori hanno divorziati ero felice che mia madre non si è suicidata. L'ho fermata io.
Mia madre gli vuole ancora bene
Mio padre aveva lasciato incinta una sua alunna di 14 anni, e doveva sposarla. Non potevano rimanere assieme. Anche se fosse stato un tradimento di momento, ma con una minorenne...
Non ho mai desiderato che tornassero assieme. Ho capito con rasegnazione che ogni matrimonio finisce, che gli uomini dopo 10 anni si stufano da una donna indiferentemtne di ciò che lei fa.
Non come se non mi sarebbe piaciuto avere un uomo che non mi lasciasse mai ma sapevo che è impossibile, e non ha senso voler cambiare l'inevitabile.
La cosa strana è che mio marito mi vuole ancora bene, dopo 11 anni
, davvero non capisco neanch'io perché.
Questa è strano, incredibile che non mi è lasciato ancora, il divorzio è normale.