Obbligarlo proprio no. Piuttosto dare il giusto valore alla figura paterna in famiglia e delegare al padre certi compiti educativi, ad esempio dicendo ai figli di rivolgersi a lui per un parere.Direi proprio di sì: almeno fino ad oggi, i bambini hanno giocato con i soldatini e le bambine con le bambole.
Esatto. questo è il primo passo: fin da bambini i maschi giochino con i soldatini e vengano abituati a caratteristiche tipicamente maschili, idem per le femmine.
Infine cosa di primaria importanza: il padre non sia relegato a un ruolo marginale o secondario, ma sia il punto di riferimento per il figlio maschio, insegni determinati valori quale il coraggio, la fierezza, la forza, ma anche il rispetto e l'educazione. Tutti valori tipicamente maschili.
E le madri insegnino un valore fondamentale per le future donne: l'umiltà, la pazienza, l'altruismo, la dolcezza in luogo della spavalderia e della superbia, disvalori quest'ultimi, con i quali ahime, vengono alllevate le bambine odierne, con gli odiosi risultati che tutti possiamo notare una volta che diventano adulte.