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Ma perché le donne si sposano?

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controcorrente:

--- Citazione da: LeNottiBianche - Giugno 26, 2014, 15:16:31 pm ---Le donne si sposano per interesse?Anche io uomo allora sono libero di non sposarmele e scoparmele solo per interesse(sessuale).
Ti trovi?

--- Termina citazione ---
Certamente, ma non solo. Dal momento che loro lo fanno, siamo anche noi liberissimi di sposarcele per SOLO INTERESSE MATERIALE-FINANZIARIO (di uomini che ragionano in questo modo ce ne sono E FANNO BENISSIMO!).
Loro si e noi no? E che caspita di parità sarebbe?  :lol:

André Linoge:
Scusate arrivo un po' tardi .... vorrei comunque rispondere alla domanda di apertura del topic: perché le donne si sposano?

Io credo che lo facciano per amore! :lol:
Amore per la posizione dell'uomo, amore per il suo conto in banca, amore per il suo portafoglio e amore per il suo bancomat. :lol:
Sicuramente non amore per l'uomo di per se..... non esiste!
Fate caso che fin dal primo incontro la prima cosa che qualsiasi donna chiede ad un uomo è "che lavoro fai?"...perché è l'unica cosa che gli interessa per d'avvero: vedere da subito se è un buon partito o uno da scaricare all'istante.
Provate a dire che siete disoccupati, nel 90% dei casi non ci finite insieme neanche la serata.
Poi poco importa che facciate un lavoro anche meno remunerato, basta che il lavoro ce l'abbiate e che ci sia qualche possibilità di mungervi. La maggior parte delle donne sono ipocrite e calcolatrici istinitive.

Poi se vi fate fregare e le sposate, loro non aspettano altro. Con una giurisprudenza femminista e misandrica come quella Italiana nella maggior parte dei casi vi prosciugano fino all'ultimo dei vostri giorni, specialmente dopo la separazione e il divorzio.... sono le prime a richiedere la separazione per tornare libere: l'importante è che l'ex gli continui a versare l'assegno di mantenimento.

Cavalier Serpente:

--- Citazione da: LeNottiBianche - Giugno 27, 2014, 04:14:23 am ---E invece no,troppo comodo,troppo facile.
Eppoi la bellezza e ricchezza dell'animo umano sta`proprio nell'immensa vastita`dei suoi contenuti.
Una donna non mi deve solo aprire le gambe.Cosi`come da me nn deve pretendere solo il mio portafogli e un tetto per la prole.
Una donna mi deve far sentire parte di lei,conquistato.Cosi`come io devo provare a farle piacere tutto il mio meraviglioso mondo.Voglio condividere con lei anche le gioie piu`piccole.
e provare a sentire un contatto dell'anima intimo profondo.Perche`siamo esseri di pura luce rilegati in questi corpi.Destinati a un qualcosa di piu`grande che la semplice sopravvivenza su questa Terra.Uomini e donne sono stati concepiti per completarsi a vicenda,per assurdo.
Quello che non capisco e`perche`Dio li abbia resi cosi`volubili e suscettibili all'esperienza.
Inevitabilmente qualsiasi unione si perde,qualsiasi sentimento si affievolisce e quasi sparisce.Qualsiasi sforzo di un'incontro tra queste due meta`opposte del cielo e`solo una lotta contro il tempo,destinata miseramente a fallire..

--- Termina citazione ---

Scusami la ruvidezza, capisco esattamente cosa vuoi dire perchè a suo tempo ti ho già preceduto nella ricerca del vello d'oro, ma un semplice calcolo probabilistico suggerisce di ricercare tutto ciò in un cactus il quale ti darebbe più chances rispetto al ricercarlo in una donna.
Ribadisco: tu cerchi quello che nessuna donna può dare e ne hai esageratissima considerazione, non puoi elevare la donna al livello di un uomo.





Le cose, come sempre, sono semplici nella loro banalità.


--- Citazione da: André Linoge - Giugno 27, 2014, 21:37:36 pm ---
Sicuramente non amore per l'uomo di per se..... non esiste!
.

--- Termina citazione ---

Vicus:

--- Citazione da: LeNottiBianche - Giugno 27, 2014, 04:14:23 am ---E invece no,troppo comodo,troppo facile.
Eppoi la bellezza e ricchezza dell'animo umano sta`proprio nell'immensa vastita`dei suoi contenuti.
Una donna non mi deve solo aprire le gambe.Cosi`come da me nn deve pretendere solo il mio portafogli e un tetto per la prole.
Una donna mi deve far sentire parte di lei,conquistato.Cosi`come io devo provare a farle piacere tutto il mio meraviglioso mondo.Voglio condividere con lei anche le gioie piu`piccole.
e provare a sentire un contatto dell'anima intimo profondo.Perche`siamo esseri di pura luce rilegati in questi corpi.Destinati a un qualcosa di piu`grande che la semplice sopravvivenza su questa Terra.Uomini e donne sono stati concepiti per completarsi a vicenda,per assurdo.
 
--- Termina citazione ---
Questi non sono sogni, fanno parte della natura umana. I rapporti tra i sessi si sono degradati a tal punto da non poter più pensare a relazioni a lungo termine.
Che le cose oggi stiano così siamo tutti d’accordo, ma che questo stato di cose sia l'inevitabile norma è un altro discorso.

--- Citazione ---Quello che non capisco e`perche`Dio li abbia resi cosi`volubili e suscettibili all'esperienza.
Inevitabilmente qualsiasi unione si perde,qualsiasi sentimento si affievolisce e quasi sparisce.Qualsiasi sforzo di un'incontro tra queste due meta`opposte del cielo e`solo una lotta contro il tempo,destinata miseramente a fallire..

--- Termina citazione ---
È l’indottrinamento mediatico che li ha resi volubili, tramite l'oblio di modelli positivi e la sostituzione con altri irreali e dannosi. Che cos’altro fa la pubblicità, cos’altro fa il cinema, se non eccitare le possibilità immaginarie di soddisfazione dell’io in personalità immature? Quale istituzione o «agenzia educativa» di massa prepara alle responsabilità crescenti di madre e di moglie (e anche padre e marito)? Quale agenzia – famiglia, scuola, politici, spettacolo – anche solo valorizza tali responsabilità, le fa stimare socialmente, ne dà l’esempio? Perché la responsabilità non è innata ma va appresa con l’insegnamento collettivo, i modelli sociali.
Genitori divorziati, coppie rimesse insieme, mamme che presentano ai figli «il mio nuovo amico», impartiscono il messaggio contrario: nessuna responsabilità, conta solo il perseguimento della propria individuale felicità, evitare ogni «frustrazione», sfuggire ogni «situazione stabile». Il diritto ad ogni capriccio di «potersi esprimere», manda questo messaggio: responsabilità, nessuna. Sforzo personale, non ne fate.
Queste donne (ma molti uomini anche) sono un prodotto-standard delle illusioni della commedia rosa che – sui rapporti fra i sessi – impartiscono incessantemente l’industria dello spettacolo, il cinema e le telenovelas, la psicologia e la posta del cuore: il sentimento anzitutto, innamorarsi del bel barbaro dall’aria malandrina, «sceglierlo» perché lei sì «ha carattere», anche lei ha «diritto a conseguire il suo sogno»... ma in realtà premuta (tale è il risultato della «libertà della donna» in questo campo) dalla paura di restar sola («Se questo mi lascia, non trovo più nessuno»); «libera» in teoria, ma imperiosamente incalzata alle spalle dall’orologio biologico – un’altra scoperta a cui nessuna agenzia educativa prepara la neo-selvaggia.
Questo tipo femminile è così «la normalità» statistica, così banale e comune, che aspettarne uno migliore, ormai rarissimo e forse inesistente, è apparentemente inutile.
Oltretutto il proporsi agli uomini essenzialmente come oggetti sessuali fissa le donne in un’infelicità di cui sono oscuramente coscienti: poiché non hanno null’altro — non hanno coltivato il fascino e il mistero, né la grazia o il pudore, spogliate di delicatezza e gentilezza, private o privatesi dell’aura numinosa della femminilità, mettono sul mercato «solo» quello. Il minimo comun denominatore: che è comune nel senso che gli oggetti di desiderio sessuale sono comuni a tutte le concorrenti, le mette in concorrenza senza speranza con le più giovani; ancor più grave, gli oggetti sessuali sono intercambiabili, mentre ciascuna di loro – soprattutto – vorrebbe essere «amata per me stessa, per quella che sono». Per la sua unica, insostituibile personalità.
Non sorprende che la gran parte delle donne siano così, educate a nessuna docilità, chiuse a ogni miglioramento di sé, narcisistiche, superficiali, banali nei desideri e soffocanti nelle pretese, di nessuna profondità e nessuna comprensione per il prossimo. In una parola, personalità insopportabili, antipatiche e urtanti. Con le quali, dopo il sesso, non si ha voglia di stare un’ora, di prendere un the o di fare conversazione (conversare di che, poi?)

Dottor Zero:
Haha, leggete un po' questo articolo: PERCHE' SI SPOSANO LE ITALIANE ?

In particolare:


--- Citazione ---Il campione, ben 560 neospose, intervistate in prossimità dell'evento, ha risposto in questo modo: il 27% dichiara che la motivazione principale è per andar via dalla casa paterna, questo non sorprende più di tanto, poichè il mezzo più facile per sfuggire alla famiglia è sempre stato, soprattutto in tempi passati, il matrimonio.
Ben diverse appaiono le altre risposte, il 19% sceglie il matrimonio per non restare sola, il 16% per avere figli, il 12% per farsi mantenere, e l'8% per non essere estromesse dal gruppo delle amiche tutte sposate.
Ma l'amore? Dov'è finito il matrimonio celebrato per amore, per la voglia di condividere tutta la vita con l'uomo amato? Solo il 14% parla di matrimonio come la naturale conseguenza dell'amore nutrito verso il marito. Una ben misera percentuale, che stona nell'Italia dei poeti che tanto hanno decantato questo sentimento così ineffabile e forte da essere il maggiore ispiratore dei loro componimenti.
--- Termina citazione ---

Mah, secondo me questo sondaggio non vale una cicca. Voi che ne pensate?  :hmm:

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