Sei una persona dell'est quindi sostanzialmente assolutamente grezza, il concetto di educazione e buone maniere è qualcosa che vi sfugge (tranne rare eccezioni), in realtà più si va ad est più le persone sono prossime agli animali che alla sfera della coscienza umana. Di conseguenza nemmeno ti sfiora l'idea che una sconosciuta che pretende di informarsi dei fatti miei va ad urtare il rispetto della mia sfera privata ed il senso di riservatezza che io possa avere per ciò che riguarda le mie cose.
Se uno non lavora per la mafia il suo lavoro è un fatto pubblico, non intimo, e ti rappresenta come ti rappresenta il nome e la famiglia da dove provieni. E non devi tu insegnarmi cos'è l'educazione.
Sei tu incapace a capire ciò che ho scritto sopra, per 40 anni da noi i stipendi di quasi tutti erano uguali, e nessuno è interessato alla tua situazione materiale quando chiede cosa lavori. Siete paranoici e vi vantate.
voi non progredirete mai.
Io spero che non regrediremmo mai al vostro livello di paranoia, consumismo e perfidia e arroganza .
Ma di cosa ti vanti che da voi non si usa gioccare con carte aperte? Che non vi piace lavorare e se lo fate deve essere tenuto in segreto?
Questo sarebbe la vostra cosidetta civiltà?!
Gli uomini non lo chiedono perchè non fanno calcoli sin dal primo secondo,
Non fare finto tonto. Gli uomini non lo chiedono perché mirano solo a quella e non gliene frega nulla della vita di quella donna.
Gli uomini davvero interessati a una donna la chiedono e lo dicono anche loro di cosa si occupano. Se non rubano, vendono uomini e non lavorano per la maffia, che da voi è probabilmente è molto frequente.
Io non mi vergogno di cosa ho mai lavorato o guadagnato nella vita, né i miei membri di famiglia, perché abbiamo la coscienza pulita.