Autore Topic: Eutanasiamedici e moglie hanno deciso che deve morire ma i genitori si oppongono  (Letto 721 volte)

0 Utenti e 1 Visitatore stanno visualizzando questo topic.

Offline Stendardo

  • Veterano
  • ***
  • Post: 3501
Fonte : http://www.notizieprovita.it/notizie-dal-mondo/eutanasia-vincent-lambert-i-giudici-hanno-deciso-che-deve-morire-contro-il-parere-dei-genitori/

Eutanasia – Vincent Lambert, i giudici hanno deciso che deve morire contro il parere dei genitori
Home Page > Notizie dal mondo > Eutanasia – Vincent Lambert, i giudici hanno deciso che deve morire contro il parere dei genitori
Corte europea dei diritti dell'uomo, consiglio di stato, Francia, eutanasia, Vincent Lambert, Legge Leonetti, stato vegetativo, fine vita,

Sei in stato vegetativo da 6 anni dopo un incidente. I medici chiedono di staccarti la spina perché tenerti in vita sarebbe “un’ostinazione irresponsabile”. Il Consiglio di Stato sentenzia che devi morire. E tua moglie è d’accordo con loro.

Solo i tuoi genitori combattono per tenerti vivo e fanno ricorso alla Corte europea dei Diritti dell’uomo che dovrebbe intervenire già nelle prossime ore o giorni per decidere della tua fine.

Questo è il caso del francese Vincent Lambert che rappresenta appieno il caso tipo normato dalla legge Leonetti, vigente in Francia dal 2005, in forza della quale è vietata ogni forma di accanimento terapeutico. In parole povere: pur non inserendo nell’impianto normativo l’ eutanasia, lascia molti spazi liberi per eventuali scappatoie.

Secondo la magistratura sarebbe molto utile una dichiarazione in merito del paziente ma c’è chi è pronto a giurare che Vincent aveva espresso il desiderio, prima dell’incidente che lo ha ridotto in stato vegetativo, di non esser mantenuto in vita artificialmente.

Redazione
Bizzarro popolo gli italiani. Un giorno 45 milioni di fascisti. Il giorno successivo 45 milioni tra antifascisti e partigiani. Eppure questi 90 milioni di italiani non risultano dai censimenti (Winston Churchill) https://storieriflessioni.blogspot.it/ il blog di Jan Quarius