Autore Topic: Brutte notizie: convivenza  (Letto 10039 volte)

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Offline ilmarmocchio

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Re:Brutte notizie: convivenza
« Risposta #15 il: Agosto 16, 2014, 22:43:40 pm »
Citazione
Utentessa cancellata : considero matrimonio e convivenza (al netto di eventuali sentimenti più o meno presenti, più o meno autentici) le formule migliori per affrontare la vita in generale con i suoi problemi, ma soprattutto la malattia e la vecchiaia, due passaggi quasi obbligati per tutti.
Chi sceglie di vivere da solo (sola) spesso non fa i conti con queste due realtà.

Matrimonio e convivenza sono le formule migliori per le donne , non certo per gli uomini.
Per le malattie ci pensano i medici, per la vecchiaia non c'è nulla da fare e rovinarsi la parte migliore della vita per avere una bella vecchiaia è una pazzia : la vecchiaia fa schifo in tutti i casi, miseri avanzi di se stessi che prima scompaiono e meglio è.
Un pò di soldi in tasca e tutto andrà bene, fino al punto in cui nulla serve più , tanto meno una moglie, ammesso che non se ne sia andata, avendo tutto da guadagnare.
NO assoluto al matrimonio, ed estrema attenzione alle convivenze, specie con le donne occidentali, e comunque sempre massimo controllo sulla cassa.
Homo sine pecunia imago mortis :cool:

Alberto1986

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Re:Brutte notizie: convivenza
« Risposta #16 il: Agosto 17, 2014, 00:52:45 am »
............................
L'unica precisazione da fare e' che una russa o altro, pure se non e' una CFO (Capra Femminista Occidentale) e' sempre una DONNA, quindi bisogna sempre maneggiare con molta cura e con molta cura schivare le approfittatrici, le arrampicatrici sociali, le frigide asessuate, le scassacaxxi patologiche, le psicotiche, quelle col parentame allargato da mantenere, ecc.

Insomma, pure con le donne non occidentali c'e' da fare tanta selezione prima di trovare una donna degna di questo nome, mi raccomando !!!

Poco, ma sicuro. D'altronde se ti capita una malata di mente occidentale, a cui hai fatto qualcosa che non l'è andato giù, può rovinarti in mille modi manipolando a proprio piacimento la legge e facendoti finire in galera con false accuse, mentre una malata non occidentale può rovinarti in altri modi, spesso anche peggiori (tipo accusarti falsamente di averla malmenata, facendo, poi, intervenire parenti, amici, fratelli, ecc. a pestarti o comunque a renderti impossibile la vita). Credo che bisogna sempre cercare di conoscere a fondo una persona, stare attenti ai piccoli atteggiamenti di ogni giorno e sopratutto non farsi fregare subito come un pollo con la storia del matrimonio (perchè, poi, quando finisci a dormire sotto i ponti con il conto prosciugato dall'ex, la colpa, oggigiorno, è anche tua che vivi coi paraocchi).
Comunque, come suppongo si era capito, a me piacciono le russe e le donne dell'est (almeno in linea generale, mica tutte  :lol:), ma anche se dovessi trovare la donna più bella, più perfetta, più umile, più modesta, più femminile, più anti-femminista e più rispettosa di questo mondo, non lo sposerei mai in occidente, neanche dopo 30 anni di fidanzamento. Piuttosto le chiederei, se ci tiene veramente a me, di trasferirci nel suo paese e di farmi acquisire lì la cittadinanza. Solo ed esclusivamente in questo caso e dopo aver superato, per anni, tante prove del 9 della vita di giorno, potrei accontentarla, sposandola.
Il problema però è: dove diamine la trovi una donna del genere?  :lol:




è da anni che lo vado ripetendo... ma qui tutti quanti pensano che l'unica cosa da evitare sia il matrimonio... tra qualche anno anche il semplice fidanzamento sarà regolamentato dalla legge... per ora stanno iniziando con la convivenza, in futuro passeranno oltre... sono leggi create apposta per rendere sempre più difficili le relazioni tra uomo e donna (saranno sopratutto le persone normali a subirne le conseguenze, in particolar modo gli uomini etero e le loro famiglie... gay e lesbiche rappresentano una minoranza)

unica soluzione, per ora: non instaurare alcun tipo di rapporto che vada oltre una trombamicizia, andatevene a puttane e non portate mai una donna a convivere a casa vostra... sarete più liberi e anche il portafoglio e la vostra salute vi ringrazieranno
     


Guarda oramai credo di aver imparato a prevedere le iniziative feminazi con molti anni d'anticipo e sono sicuro che, in un futuro non troppo lontano, bisognerà compilare apposito modulo da consegnare in prefettura/questura, ogni qualvolta si vorrà instaurare un legame di qualsiasi tipo con una donna/ragazza. Ovviamente a vigilare ci sarà apposita polizia segreta femminista statale (altro che Stasi e moderna Nsa, con tutti i mezzi tecnologi che avranno a disposizione e, ahimè, inventati proprio dal sesso maschile) e le pene per i trasgressori maschi (possibilmente bianchi) saranno brutali (già me le immagino le carcerazioni preventive di massa per i rei di aver tentato di adescare una povera femminuccia indifesa).   :lol:
Tutto questo, ovviamente, per "proteggere le povere sante sempre vittime donne"..... :lol:
Sto dando i numeri?  :lol: ....Vederemo....Chi vivrà vedrà a che livello di squallore dovrà ridursi questa società occidentale per crollare...  :cool2:   



............ Quando si imparerà a tenersi lontani da questi meccanismi cominceranno probabilmente ad attaccare in qualche modo coatto/giuridico anche lo status di single... vedrete. Già una volta ventilavano la voce di una tassa sui single .......


Assai probabile... E dato che i single sono sempre di più, la cosa diventa ancora più probabile. Quando c'è da far cassa, i metodi statali per estorcere denaro al primo che ti capita a tiro, diventano relativi (mafia rai insegna).


considero matrimonio e convivenza (al netto di eventuali sentimenti più o meno presenti, più o meno autentici) le formule migliori per affrontare la vita in generale con i suoi problemi, ma soprattutto la malattia e la vecchiaia, due passaggi quasi obbligati per tutti.
......



 :lol:


...........
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Amen.  :fiocco:
« Ultima modifica: Agosto 17, 2014, 03:46:53 am da Alberto'86 »

Offline Cassiodoro

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Re:Brutte notizie: convivenza
« Risposta #17 il: Agosto 17, 2014, 02:06:23 am »
Matrimonio e convivenza sono le formule migliori per le donne , non certo per gli uomini.
:clap: :clap: :clap: :clap: :clap:
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Offline controcorrente

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Re:Brutte notizie: convivenza
« Risposta #18 il: Agosto 17, 2014, 16:37:32 pm »
L' intento è sempre lo stesso rendere l' uomo un soggetto di diritto ricattabile sotto ogni forma. In questo meccanismo che deve spianare un' intera classe media non ti deve essere data possibilità di accumulare ricchezza ( che ti renderebbe meno ricattabile ) quindi ogni azione che sia matrimonio o convivenza deve essere regolata da leggi che possono rovinarti in ogni momento e su questo la natura "casinista" della donna gli offre una mano. Il lavoro deve essere solo in forma precaria ed ogni tentativo di unione deve essere una potenziale rovina. Quando si imparerà a tenersi lontani da questi meccanismi cominceranno probabilmente ad attaccare in qualche modo coatto/giuridico anche lo status di single... vedrete. Già una volta ventilavano la voce di una tassa sui single ..... in un modo o nell' altro non devi accumulare sicurezza e benessere, questa possibilità deve appartenere a pochi.  :hmm:
Premesso che condivido al 100% l'intervento del bravo Yamamax, vorrei far notare che una maggior tassazione sui single è già in vigore. Basta confrontare la busta paga di un coniugato con quella di un celibe per notare le maggiori trattenute a sfavore di quest'ultimo.
Che in futuro i single verranno ulteriormente tartassati è quel che temo anch'io.


Offline Cassiodoro

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Re:Brutte notizie: convivenza
« Risposta #19 il: Agosto 17, 2014, 20:30:02 pm »
Basta confrontare la busta paga di un coniugato con quella di un celibe per notare le maggiori trattenute a sfavore di quest'ultimo.
Non sono le trattenute, me le "detrazioni" maggiori a favore di chi ha coniuge o figli a carico, compresi fli "assegni famigliari".
Le detrazioni compensano le maggiori spese sostenute da chi ha famiglia.


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Offline Cassiodoro

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Re:Brutte notizie: convivenza
« Risposta #20 il: Agosto 17, 2014, 21:29:12 pm »
Ho fatto una ricerca per essere più precisi:

http://www.divorzista.org/notizia.php?id=8539
Nella seduta del 24 giugno 2014, è stato presentato il nuovo testo unificato in tema di unioni civili e coppie di fatto. Il D.D.L. n. 1316 prevede molte e importanti novitа in tema, che -se approvate- andranno a regolare i rapporti giuridici tra conviventi.


DISEGNO DI LEGGE N. 1316
Art. 2.
(Diritti individuali dei conviventi)
1. La presente legge disciplina i diritti individuali e i doveri di due maggiorenni conviventi, non legati da rapporti di parentela né coniugati, a condizione che la convivenza duri stabilmente da almeno tre anni, in assenza di figli comuni, o almeno da uno, in presenza di figli comuni. L'inizio e la cessazione della convivenza sono stabiliti ai sensi dell'articolo 5, comma 1, del regolamento di cui al decreto del Presidente della Repubblica 30 maggio 1989, n. 223.

http://www.senato.it/japp/bgt/showdoc/17/DDLPRES/750342/index.html

Articolo 5 comma 1, del regolamento di cui al decreto del Presidente della Repubblica 30 maggio 1989, n. 223.
Convivenza anagrafica.
1. Agli effetti anagrafici per convivenza s’intende un insieme di persone normalmente coabitanti per motivi religiosi, di cura, di assistenza, militari, di pena e simili, aventi dimora abituale nello stesso comune.

http://www.meltingpot.org/Decreto-del-Presidente-della-Repubblica-30-maggio-1989-n.html#.U_D6EWccTDc


Ecco un particolare che gli stesori delle proposte non hanno tenuto conto.
Se una "badante" convive con un anziano o una anziana per tre anni acquisisce i diritti di convivente?
Oppure una coppia di conviventi si dovrà andare a registrare al comune, assimilando il tutto alla cerimonia nuziale?
Perchè se si mantiene il "tempo" come unico criterio per stabilire la validità di una convivenza allora si che saltano tutti gli schemi, e le donne perderanno oltre  la convivenza, anche la possibilità di lavorare come badante, come metodi per "accasarsi" presso un uomo.
« Ultima modifica: Agosto 17, 2014, 21:40:40 pm da Cassiodoro »
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Offline Cassiodoro

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Re:Brutte notizie: convivenza
« Risposta #21 il: Agosto 17, 2014, 21:55:59 pm »
considero matrimonio e convivenza (al netto di eventuali sentimenti più o meno presenti, più o meno autentici) le formule migliori per affrontare la vita in generale con i suoi problemi, ma soprattutto la malattia e la vecchiaia, due passaggi quasi obbligati per tutti.
La malattia e la vecchiaia sono passaggi obbligati per tutti, ma dal tuo scritto viene fuori la sindrome della crocerossina presente in (quasi) ogni donna.
E' quel dovervi prendere cura di qualcuno, che siano i figli, i genitori, il marito, a tutti i costi che vi fa sentire realizzate?
O forse la paura di restare sole, di vivere sole in balia degli eventi vi fa più paura tanto da aver creato il "dovere" per gli uomini di prendersi una moglie e che lui si debba prendere cura di lei dei loro figli?
Oggi che il matrimonio non è l'obbiettivo per gli uomini avete spedito i vostri lacchè e le femministe, punta di diamante delle orde per il  mantenimento dei privilegi alle donne concessi dalla società patriarcale e mascilista, per introdurre delle leggi " a difesa" delle convivenze eterosessuali?? Volete obbligare gli uomini che si prendano ulteriori responsabilità per "soli tre" anni di convivenza?

Quando le donne, agli albori della civiltà, hanno messo in mano dei loro uomini il destino dei loro figli, hanno "concesso" agli uomini una parvenza di "potere" nella famiglia.

Dopo decenni di distruzione della famiglia tradizionale si vuole ancora imporre il modello regolamentato dei diritti e dei doveri, dove i diritti sono delle donne ed i doveri sono degli uomini.
« Ultima modifica: Agosto 18, 2014, 01:50:30 am da Cassiodoro »
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Offline ilmarmocchio

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Re:Brutte notizie: convivenza
« Risposta #22 il: Agosto 17, 2014, 22:03:46 pm »
NO ASSOLUTO A QUALSIASI REGOLAZIONE DELLA CONVIVENZA

Online Massimo

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Re:Brutte notizie: convivenza
« Risposta #23 il: Agosto 17, 2014, 23:39:53 pm »
Ricordiamoci BENE quello che non molti anni fa ha detto una scimunita di nazifemminista: "Gli uomini che sono in carcere per stupro stanno in carcere per qualcosa che differisce MOLTO POCO da quello che TUTTI GLI ALTRI maschi fanno normalmente".
Ne consegue ovviamente che QUALSIASI RELAZIONE con il genere femminile sara' passibile di pena detentiva, se dipendesse
dalle deficienti. Significa allora che se ci si dedica solo alla vita ascetica e contemplativa non si correra' alcun pericolo e non si avra'
alcuna noia dalle femministe? Niente affatto!  Si verra' incarcerati lo stesso per DISPREZZO PER IL CORPO DELLE DONNE.
Non a caso le comunita' monastiche maschili del Monte Athos- le donne non vi sono ammesse- sono odiatissime dalle femministe.

Offline Vicus

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Re:Brutte notizie: convivenza
« Risposta #24 il: Agosto 18, 2014, 01:58:22 am »
Tutto questo è assolutamente vero, ed è incredibile l'accanimento con cui legislazione, tribunali e cultura di massa attaccano i più elementari rapporti di coppia. Tuttavia, qualcosa non torna. Se essere single fosse così bello ed appagante ci starebbero facendo un favore, quindi perché lamentarsi?
Per ora questi single felici di ogni età li vedo solo qui. In certe città ci sono associazioni che fanno volontariato per gente sola, e mica vecchi, a partire dai 50 anni. Una tale mi ha detto: se vai in vacanza, manda a qualcuno di questi una cartolina, gli cambia la giornata!
Certo, è meglio single che soli E divorziati, ma sono comunque parole da meditare.
Questa è un'epoca in cui l'unica costante è il cambiamento, continuo ed accelerato. In sé non è un male, anzi è una grande opportunità; ma l'essere umano ha bisogno di continuità e radici, quindi piaccia o no è necessario compensare con legami familiari e comunitari per una vita appagante.
Inoltre, non è plausibile che questo solco tra uomini e donne sia creato per semplici motivi economici. La superficialità dei legami familiari e comunitari è un mezzo di controllo sociale: una società atomizzata (la folla solitaria, come la definiva Riesman già negli anni '50) è il miglior modo di rendere malleabili le persone.
Quindi: sposarsi è rischioso e sconsigliabile nel 99% dei casi, su questo siamo d'accordo, ma proporre la solitudine come un ideale è qualcosa che proprio non riesco a capire.
NO ASSOLUTO A QUALSIASI REGOLAZIONE DELLA CONVIVENZA
Per come stanno andando le cose, le coppie dovranno vivere in clandestinità. :lol:
« Ultima modifica: Agosto 18, 2014, 02:25:59 am da Vicus »
Noi ci ritroveremo a difendere, non solo le incredibili virtù e l’incredibile sensatezza della vita umana, ma qualcosa di ancora più incredibile, questo immenso, impossibile universo che ci fissa in volto. Noi saremo tra quanti hanno visto eppure hanno creduto.

Offline Vicus

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Re:Brutte notizie: convivenza
« Risposta #25 il: Agosto 18, 2014, 02:06:20 am »
NO ASSOLUTO A QUALSIASI REGOLAZIONE DELLA CONVIVENZA
Per come stanno andando le cose, le coppie dovranno vivere in clandestinità.
Noi ci ritroveremo a difendere, non solo le incredibili virtù e l’incredibile sensatezza della vita umana, ma qualcosa di ancora più incredibile, questo immenso, impossibile universo che ci fissa in volto. Noi saremo tra quanti hanno visto eppure hanno creduto.

Offline Lucia

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Re:Brutte notizie: convivenza
« Risposta #26 il: Agosto 18, 2014, 13:37:00 pm »


Ognuno puo scegliere che vita vuole vivere ma desiderare un rapporto stabile, per la vita, matrimonio o convivenza che sia non è una colpa. ANZI.

Che la legge da troppe privileggi alle donne nel caso di divorzio è una cosa, che le donne per natura preferiscono un partner stabile, è tutt'altro che un diffetto.

Offline André Linoge

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Re:Brutte notizie: convivenza
« Risposta #27 il: Agosto 18, 2014, 14:04:22 pm »

Ognuno puo scegliere che vita vuole vivere ma desiderare un rapporto stabile, per la vita, matrimonio o convivenza che sia non è una colpa. ANZI.
Certo, per una donna specialmente non è una colpa: è solo uno squallido interesse economico!

Citazione
Che la legge da troppe privileggi alle donne nel caso di divorzio è una cosa, che le donne per natura preferiscono un partner stabile, è tutt'altro che un diffetto.
Certo, sennò come farebbero le donne a sopravvivere per natura se non facendo le parassite - sanguisughe alle spalle di un fesso economicamente stabile!!?
Single Forever!
Più casa, più soldi, più libertà!

Offline Lucia

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Re:Brutte notizie: convivenza
« Risposta #28 il: Agosto 18, 2014, 14:32:56 pm »
Certo, per una donna specialmente non è una colpa: è solo uno squallido interesse economico!

Ci sono anche uomini che valgono di piu di loro soldi, ci sono altri che non.

Citazione
Certo, sennò come farebbero le donne a sopravvivere per natura se non facendo le parassite - sanguisughe alle spalle di un fesso economicamente stabile!!?

sopravivono benissimo senza un uomo che non le vuole bene,
« Ultima modifica: Agosto 18, 2014, 15:37:20 pm da Cassiodoro »

Offline ilmarmocchio

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Re:Brutte notizie: convivenza
« Risposta #29 il: Agosto 18, 2014, 15:11:11 pm »
Citazione
Lucia : sopravivono benissimo senza un uomo che non le vuole bene,

Un tubo. sono sempre le donne a voler sposarsi, altro che sopravvivere da sole