Jihadisti pubblicano mappa del Califfato:dopo l'Iraq anche la Spagna e Roma .

[Stendardo]

Fonte : http://www.repubblica.it/esteri/2014/06/30/foto/iraq_isis_annuncia_la_nascita_del_califfato_da_aleppo_a_diyala_ecco_la_mappa-90352518/1/#1

Miliziani dell'Isis annunciano la nascita del "califfato" da Aleppo a Diyala. dalla Siria all'Iraq. Pronti 30 mila volontari indiani per proteggere i luoghi sacri degli sciiti. "Abbiamo circa 30 mila volontari che hanno compilato i visti, hanno i passaporti e sono pronti a partire in ogni momento - afferma Syed Bilal, portavoce dell'associazione Anjuman-e-Haideri, citato dall'agenzia Iraqinews -. Altre decine di migliaia sono in contatto con noi e hanno offerto il loro supporto". Questa mappa diffusa su Twitter mostra l'obiettivo del califfato dell'Isis, le aree che intende avere sotto controllo entro cinque anni. Include la Spagna, i Balcani, il Medio Oriente, il Nord Africa e gran parte dell'Asia 


In allegato la mappa pubblicata dai jihadisti da conquistare entro cinque anni :

Fonte : http://www.tempi.it/stato-islamico-conquisteremo-roma-e-ci-impadroniremo-del-mondo#.U7RTK_l_vX0

Messaggio del leader dello Stato islamico: «Conquisteremo Roma e ci impadroniremo del mondo»


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Luglio 2, 2014 Leone Grotti
Per Al Baghdadi: «Terrorismo significa adorare Allah come Lui ha ordinato. Il terrorismo è il modo per i musulmani di vivere da musulmani, in modo onorevole con potenza e libertà»
stato-islamico-califfato-obiettivi-jihad
Ieri il capo dello Stato islamico, Al Baghdadi, che si è proclamato califfo del neonato califfato, comprendente parte dell’Iraq e della Siria, ha diffuso un messaggio per tutti i musulmani in occasione del Ramadan, cominciato lo scorso 29 luglio. È un messaggio guerriero, e non di pace e carità, quello lanciato dal leader del gruppo jihadista più ricco del mondo.
«COMBATTERE IL JIHAD». Secondo Al Baghdadi, infatti, «non c’è azione migliore in questo mese virtuoso o in ogni altro mese che combattere il jihad sulla via di Allah. (…) Sostenete la religione di Allah attraverso il jihad, (…) terrorizzate i nemici di Allah e cercate la morte nei luoghi dove potete aspettarvi di trovarla perché la vita terrena finirà e poi durerà per sempre».
al-qaeda-siria-ribelli-sadad«CONTRO CROCIATI E ATEI». Invitando a «sacrificare la propria ricchezza e la propria vita» per la costruzione del califfato, Al Baghdadi invita a «prendere le armi, o soldati dello Stato islamico, e combattere, combattere». L’obiettivo è «far capire al mondo il significato del terrorismo, calpestare l’idolo del nazionalismo e della democrazia, (…) affrontare la tirannia contro gli sleali governatori», e cioè «gli agenti dei crociati (i cristiani, ndr) e degli atei e le guardie degli ebrei». Il mondo, nella visione del capo dei terroristi islamici, è diviso in due e tertium non datur: «L’islam e la fede da una parte, gli infedeli e l’ipocrisia dall’altra, i musulmani da una parte, i crociati, gli ebrei e i loro alleati dall’altra».
«CONQUISTEREMO ROMA». Chiamando tutti i musulmani a «correre nel vostro Stato», cioè il neocostituito califfato, Al Baghdadi ricorda il vero significato del terrorismo: «Il terrorismo significa credere in Allah, rivolgersi alla legge di Allah per essere giudicati. Terrorismo significa adorare Allah come Lui ha ordinato. Terrorismo significa rifiutare l’umiliazione, la sottomissione e la subordinazione agli infedeli. Il terrorismo è il modo per i musulmani di vivere da musulmani, in modo onorevole con potenza e libertà». Solo «insistendo su questa via, conquisteremo Roma e ci impadroniremo del mondo, se Allah vuole».


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[Cavalier Serpente]

Tutto nella norma non c'è nulla di strano, l'islam è l'elenco compendiato e commentato delle migliori depravazioni umane, ma da queste manca sicuramente l'incoerenza, che tutto può essere affibiato ai mussulmani ma non che difettino di coerenza.

Sura 2 (190-193): «Combattete per la causa di Allah contro coloro che vi combattono [...]. Uccideteli ovunque li incontriate, e scacciateli da dove vi hanno scacciati: la persecuzione è peggiore dell’omicidio. [...] Se vi assalgono, uccideteli. Questa è la ricompensa dei miscredenti. Combatteteli finché non ci sia più persecuzione e il culto sia [reso solo] ad Allah».


Sura 5 (33): «La ricompensa di coloro che fanno la guerra ad Allah e al suo messaggero e che seminano la corruzione sulla terra è che siano uccisi o crocifissi, che siano loro tagliate la mano e la gamba da lati opposti o che siano esiliati sulla terra: ecco l’ignominia che li toccherà in questa vita; nell’altra vita avranno castigo immenso».


Sura 9 (5-23): «Quando poi siano trascorsi i mesi sacri, uccidete questi associatori ovunque li incontriate, catturateli, assediateli e tendete loro agguati. [...] Combatteteli finché Allah li castighi per mano vostra, li copra di ignominia, vi dia la vittoria su di loro, guarisca i petti dei credenti [...]. Oh voi che credete, non prendete per alleati i vostri padri e i vostri fratelli se preferiscono la miscredenza alla fede»

E cosi via, etc etc....

[COSMOS1]

sarà, ma difendere l'Occidente è difendere il femminismo
vale la pena?
che muoia Sansone con tutti i filistei!

[kautostar]

sarà, ma difendere l'Occidente è difendere il femminismo
vale la pena?
che muoia Sansone con tutti i filistei!

Il femminismo  è 1000 volte meglio dell'Islam!(non so voi, ma io preferirei vivere in Svezia, piuttosto che in qualche paese arabo)
Comunque i musulmani sono troppo inferiori  intellettualmente e  culturalmente rispetto ai popoli europei, a livello intellettivo farebbero fatica a combattere anche con le scimmie.
Sono rimasti a una concezione della guerra basata sulla forza bruta e sul coraggio suicida, non possono competere col mondo moderno(ma  nemmeno col mondo medievale!), nella guerra contano molto più intelletto, strategia e tecnologia, per questo non vinceranno mai. Non sono riusciti a sconfiggere nemmeno il microscopico stato di Israele in quasi un secolo di guerre, figuriamoci se possono intimorire il resto del mondo civilizzato(Europa, Russia,USA, CINA, Giappone ecc..) !                             

[nonmorto]

http://en.wikipedia.org/wiki/Muslim_population_growth



Traduzione: c'è un genocidio in corso e noi siamo le vittime. La guerra la stanno stravincendo.


Non so da chi è stato introdotto il femminismo nel mondo occidentale ma i numeri sono da genocidio, la popolazione nativa italiana si dimezza ogni generazione, rimaniamo stabili con l'immigrazione ed i figli degli immigrati.

Ora stanno vincendo anche la guerra in medio oriente, i media occidentali possono pure riportare che boko haram e l'isis violentano le donne prima di ogni incursione aerea ma la guerra la stanno vincendo loro.

http://en.wikipedia.org/wiki/Islam

The number of Muslims worldwide increased from Between 200 million in 1900 to 551 million in 1970,[232] and tripled to 1.57 billion by 2009

fonte: Whaling, Frank (1987). Religion in today's world: the religious situation of the world from 1945 to the present day. T & T Clark. p. 38. ISBN 0-567-09452-9.

[Salar de Uyuni]

sarà, ma difendere l'Occidente è difendere il femminismo
vale la pena?
che muoia Sansone con tutti i filistei!

Mah guarda... a me infatti l'occidentalismo in stile oriana fallaci ha sempre fatto vomitare...

Però se questi ci passano tutti a fil di spada,chi rimarrà a godere i postumi della distruzione del maledetto occidente?
Bisogna capire che intenzioni hanno,se intendono imporre la sharia e basta o se intendono fare piazza pulita degli infedeli e chi s'è visto,s'è visto...

[Salar de Uyuni]

Il femminismo  è 1000 volte meglio dell'Islam!

Non sono per nulla d'accordo.

(non so voi, ma io preferirei vivere in Svezia, piuttosto che in qualche paese arabo)

MMhh,certo con le differenze di reddito fra la Svezia e il Marocco,sì,ma io non so cosa sceglierei per esempio tra Svezia o Abu Dhabi o Dubai...
Probabilmente Abu Dhabi o Dubai...

[controcorrente]

Non voglio vivere in un paese femminista e nemmeno in uno islamico. Però l'Islam non permette il virus femminista, anzi, lo estirpa sul nascere.

[Vicus]

http://en.wikipedia.org/wiki/Muslim_population_growth



Traduzione: c'è un genocidio in corso e noi siamo le vittime. La guerra la stanno stravincendo.


Non so da chi è stato introdotto il femminismo nel mondo occidentale ma i numeri sono da genocidio, la popolazione nativa italiana si dimezza ogni generazione, rimaniamo stabili con l'immigrazione ed i figli degli immigrati.

Ora stanno vincendo anche la guerra in medio oriente, i media occidentali possono pure riportare che boko haram e l'isis violentano le donne prima di ogni incursione aerea ma la guerra la stanno vincendo loro.

http://en.wikipedia.org/wiki/Islam
fonte: Whaling, Frank (1987). Religion in today's world: the religious situation of the world from 1945 to the present day. T & T Clark. p. 38. ISBN 0-567-09452-9.

Se la tendenza continua altro che QM, ci ritroveremo a dover andare all'estero per bere un bicchiere di vino. E non c'è da illudersi sul fatto che l'Europa si possa ritrovare con l'Islam moderato di alcuni paesi o quello duty free di Dubai: è noto che gli immigrati islamici una volta giunti in Italia tendono a radicalizzarsi.

[Salar de Uyuni]

Se la tendenza continua altro che QM, ci ritroveremo a dover andare all'estero per bere un bicchiere di vino. E non c'è da illudersi sul fatto che l'Europa si possa ritrovare con l'Islam moderato di alcuni paesi o quello duty free di Dubai: è noto che gli immigrati islamici una volta giunti in Italia tendono a radicalizzarsi.

In realtà io li vedo tutti che trincano come delle spugne tutti questi ''islamici radicali'',io ho un'altra impressione:
che entro 2 generazioni essi non sapranno neanche più cos'è l'Islam,ma al tempo stesso non saranno neanche degli italiani ''integrati'' saranno solo degli emarginati,incapaci di identificarsi con il paese che li ospita,ma anche incapaci a identificarsi con i paesi da cui provengono e le loro tradizioni (islamiche)

Saranno solo degli sbandati capaci di identificarsi con il ghetto.

Processo che in Francia si chiama banlieue.

E con buona pace della Fallaci e delle sue dottrine anti-islamiche,il problema non è l'Islam in sè,che rappresenta una legge se vogliamo dura e non tollerante,ma pur sempre una legge,ma l'immigrazione che trasforma tutti gli individui in degli sradicati...
perchè in Francia a bruciare le macchine non erano gli islamici,che anzi erano una specie di ''controllo'' della banlieue,ma i giovani sradicati e incapaci di riconoscersi in nulla.

[Lucia]

In realtà io li vedo tutti che trincano come delle spugne tutti questi ''islamici radicali'',io ho un'altra impressione:
che entro 2 generazioni essi non sapranno neanche più cos'è l'Islam,ma al tempo stesso non saranno neanche degli italiani ''integrati'' saranno solo degli emarginati,incapaci di identificarsi con il paese che li ospita,ma anche incapaci a identificarsi con i paesi da cui provengono e le loro tradizioni (islamiche)

Saranno solo degli sbandati capaci di identificarsi con il ghetto.

Processo che in Francia si chiama banlieue.

E con buona pace della Fallaci e delle sue dottrine anti-islamiche,il problema non è l'Islam in sè,che rappresenta una legge se vogliamo dura e non tollerante,ma pur sempre una legge,ma l'immigrazione che trasforma tutti gli individui in degli sradicati...
perchè in Francia a bruciare le macchine non erano gli islamici,che anzi erano una specie di ''controllo'' della banlieue,ma i giovani sradicati e incapaci di riconoscersi in nulla.

questa dipende del paese dove si arriva, per questa serve l'integrazione che certo non si fa col "prosternati davanti alla nostra cultura, miserabile che non sei altro!"

Ma ci sono molte cose buone che si fanno in Italia per l'integrazione, purtroppo non vi accorgete nemmenoo che si fa appunto per questo: i corsi di lingua gratisse, alcuni programmi scolastici che stimolano la multiculturalità, perfino le lotte di Kyenge per la cittadinanza dei piccoli immigrati sono fatti perché sentendosi italiani rispettino più Italia,

La mia citta natia ha cambiato etnia in 40 anni e lo so cosa si avrebbe dovuto fare perché non siano messi in riserva gli abitanti locali, ma nessuno ha fatto nulla. Alcuni dei vecchi abitanti si sono chiusi in ghetto nella loro aria di superiorità.

[vnd]

In allegato la mappa pubblicata dai jihadisti da conquistare entro cinque anni :

Molto bene.
Io sono pronto.
Al primo sparo comincio anch'io.

[Frank]

questa dipende del paese dove si arriva, per questa serve l'integrazione che certo non si fa col "prosternati davanti alla nostra cultura, miserabile che non sei altro!"

Non mi pare che in Italia accada questo, tantomeno che gli stranieri che approdano in Italia si genuflettano di fronte al Paese che li ospita.
Anzi...

[Salar de Uyuni]

questa dipende del paese dove si arriva, per questa serve l'integrazione che certo non si fa col "prosternati davanti alla nostra cultura, miserabile che non sei altro!"

Allora forse non ti è ancora chiaro anche se te lo hanno detto tutti,ma

SE IO EMIGRO IN GERMANIA ED ESORDISCO IN UN DISCORSO CON ''L'OTTUSITA' PROTESTANTE'',E MAGARI CITO NIETSCHE RICORDANDO CHE IL FAMOSO FILOSOFO AVEVA SOSTENUTO CHE LO SPIRITO LATINO E' PIU' SOTTILE DI QUELLO GERMANICO E CHE LUTERO E' UN PRETE FALLITO

E IL TEDESCO MI RISPONDE:

''ALLORA CHE CAZZO CI FAI ANCORA QUI MISTER PIZZA-MAFIA-MANDOLINO?

LUI NON SARA' IL MASSIMO DELLA FINEZZA E DELL'ACCOGLIENZA...
MA E' ANCHE VERO CHE ME LA SONO MERITATA ED HA RAGIONE.

QUINDI L'ACCOGLIENZA NON DIPENDE SOLO DAL PAESE CHE DEVE ACCOGLIERE,MA ANCHE DALL'IMPEGNO DI CHI VUOLE ESSERE ACCOLTO A NON URTARE LA SENSIBILITA' DEI RESIDENTI.

E GENERALMENTE CARA LUCIA TIENI CONTO CHE GLI ITALIANI SONO MOLTO,MA MOLTO PIU' TOLLERANTI DEI LORO CUGINI EUROPEI.

PROVA A TOCCARE LA FRANCIA AD UN FRANCESE,PROVACI...
NON TI RISPONDONO NEANCHE,TI SPUTANO DIRETTAMENTE IN FACCIA,SE VA BENE.
PERCHE' SE VA MALE,E SEI UN ITALIANO A MARSIGLIA,TI AMMAZZANO DI BOTTE.

[Salar de Uyuni]

Ma ci sono molte cose buone che si fanno in Italia per l'integrazione, purtroppo non vi accorgete nemmenoo che si fa appunto per questo: i corsi di lingua gratisse, alcuni programmi scolastici che stimolano la multiculturalità, perfino le lotte di Kyenge per la cittadinanza dei piccoli immigrati sono fatti perché sentendosi italiani rispettino più Italia,

La mia citta natia ha cambiato etnia in 40 anni e lo so cosa si avrebbe dovuto fare perché non siano messi in riserva gli abitanti locali, ma nessuno ha fatto nulla. Alcuni dei vecchi abitanti si sono chiusi in ghetto nella loro aria di superiorità.

Con determinate etnie non servirà a niente.
Tu conosci un cinese che si sia sposato un italiana?
E questo non può essere solo un problema di accoglienza.