Autore Topic: Cinema, uomini, solitudini, rabbia: "Lo Stravagante Mondo di Greenberg"(Greenber  (Letto 2143 volte)

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Offline Suicide Is Painless

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Cinema, uomini, solitudini, rabbia:
"Lo Stravagante Mondo di Greenberg"
[Greenberg], Commedia drammatica, Noah Baumbach, 2010, [Usa]


"La sua mente è senza piu' via di uscita."

Frase di lancio originale del film

Triste, divertente, e consapevolmente acuto, "Greenberg"(in italiano "Lo Stravagante mondo di Greenberg") di Noah Baumbach non ha paura di proiettare una visione del mondo abbattuta e di proporre di un protagonista impossibile. Sarebbe difficile accostargli qualcuno da citare al cospetto dell'esasperante antieroe eponimo, a meno che non fosse la narcisistica scrittrice impersonata da Nicole Kidman in "Il Matrimonio di mia sorella"(Margot at the Wedding)(2007) proprio di un precedente film di Baumbach. A differenza del personaggio di Margot, tuttavia, il perdente Roger Greenberg (interpretato da Ben Stiller nel ruolo forse migliore dell'intera carriera) è dolorosamente toccante.

Il sesto lungometraggio di Baumbach è il suo primo ad essere ambientato a Los Angeles, non sprecando tempo a descriverci un ambiente che egi conosce benissimo. Introdotto da una panoramica in macchina del Sunset Boulevard.

Florence Marr (Greta Gerwig) è l'assistente personale di un facoltoso residente sulle colline di Hollywood (Chris Messina), che sta preparando la sua famiglia per una vacanza in Vietnam. La sempre servizievole Florence dovrebbe fare quello che può per rendere agevole il soggiorno del fratello di Chris, Roger, che, appena uscito da un ospedale psichiatrico sulla costa est, se ne stara' seduto a casa o guardando il cane di famiglia, Mahler. Greenberg finira' -date le premesse incredibilmente- per entrare in contatto con molte persone, nonostante il suo rifiuto di guidare una macchina in una citta' come Los Angeles.

Non facendo mai niente per renderlo simpatico al pubblico, Stiller interpreta Greenberg con lo sguardo tormentato di un uomo il quale ha perso ogni singolo spunto vitale,  ormai perso e lontano in una rabbia totale. Egli è un ex  musicista rock fallito trasformatosi in falegname, un eccentrico, un supponente, autocommiseratosi e oramai a conoscenza di tutto, non diversamente dal padre de "Il Calamaro e la Balena", ma ancor più volatile, ansioso, e privo di senso dell'umorismo. (Al primo incontro con Florence, si ostina a mettere il classico del rock settantesco "It Never Rains In Southern California" , istruendola sul suo significato.) Greenberg spiega che il suo progetto attuale è "fare niente", il che comprende la scrittura di lettere di denuncia inviate alle compagnie aeree,a Starbucks, e a Michael Bloomberg.
Reality Bites.

Greenberg è forse il ruolo piu' significativo di Stiller poiché egli vi si getta come in "Zoolander" , ed ecco che, qui vi è ancora più comicamente auto-assorbito. "Io non sono uno di quelli che si pavoneggiano e vogliono che la gente di L. A. sia tutta assorbita alla loro attenzione," Greenberg sostiene, imponendosi sul suo ex compagno nella band e brutalmente depresso, Ivan (Rhys Ifans). Portato da Ivan a rivedere i vecchi amici ad una festa di ragazzi invecchiati acutamente sconfortante, Greenberg insiste per giustificare il successo fottutosi 15 anni prima, soprattutto se confrontandosi con un altro ex compagno (Mark Duplass). Più tardi, Greenberg fa un osservazione brusca a Florence che lei accetta docilmente ("stai indossando una specie di brutto reggiseno"). . . fino ad un altro punto.... Il loro rapporto, o la loro mancanza di rapporto, è un disastro in corso nel film. La sexbomb del cinema indipendente mumblecore di "Hannah Takes the Stairs" Gerwig appare qui informe e goffa, così come naturalisticamente ambivalente, e si puo' dire che ella è resa con successo inerte come quasi tutte le ragazze della sua generazione.

"Il calamaro e la balena" era uno dei film più autobiografici e dolenti dal tempo de "I 400 colpi", "Greenberg" ne è un sequel obliquo, così come un film che fa la parodia della propria intelligenza. Non succede molto: Al servizio della storia quale cane peloso, Mahler sviluppa una condizione veterinaria. Greenberg va alla deriva in un club nel quale entropicamenente ascoltera' Florence eseguire svogliatamente delle canzoni al microfono. Ivan porta Greenberg al venerato Musso & Frank di Hollywood per il suo 41 ° compleanno e, una volta lì, Greenberg decide di invitare Florence; ma quando lei si mostra, Greenberg è sorpreso pur tutt'altro che interessato con la sua vecchia amica ( Jennifer Jason Leigh, che ha fornito la storia del film e lo ha co-prodotto), per poi lanciarsi in una capricciosa festa di compleanno al suo arrivo. Né il comportamento inadeguato, né il sesso goffo, un'altra specialità di Baumbach, dissuade Florence dall'andarsene; Greenberg deve essere evidentemente di quella indicibile medietà che ella stava tanto ricercando.

Nella fine del film, Greenberg torna al presente trovando la casa occupata da sua nipote e i suoi amici di venti anni. E' tempo di party. Lo zio Roger cerca di trovare la sua vena festosa: "E' OK  prendere lo Zoloft con la coca cola? " Sempre più maniacale, saltando sul divano per cambiare la musica, Greenberg non può smettere di blaterare: "Ho letto un articolo in cui si dice che voi ragazzi di oggi state tutto i tempo a menarvi il cazzo e fare sesso su internet, cosa ne pensate?" Un cadavere di animale che affiora come una schifezza in piscina mentre Serge Gainsbourg risuona nel suo cervello, condurra' Greenberg a lasciare a Florence un esilarante messaggio in segreteria mentre se ne va in rotta verso un altro disastro.

Come si addice il figlio di due scrittori, Baumbach è un particolare sceneggiatore- regista. Il suo Greenberg potrebbe essere un cugino sconfitto del similermente ossessionato Moses Herzog di Saul Bellow. "Greenberg" non è meno spiritoso e dalle caratteristiche diversamente comuni ai lavori precedenti di Baumbach, ma è più abilmente distaccato. Oltre ad impiegare la presenza ingenua della Gerwig, Baumbach ha adottato utilmente un certo grado di casualità nello stile tipico del cinema indipendente mumblecore. "Greenberg" è un film che usa e getta notazioni di poche righe e battute, e alcune posizioni anonime, ma anche suggestive. Lo stile è osservazionale, il dramma è sobrio, e, quando sarà il momento, ti bussa con il piu' sottile dei fragori.


Suicide Is Painless


Berlin International Film Festival Anno 2010
Nominato
All'Orso d'Oro di Berlino    Noah Baumbach

Central Ohio Film Critics Association Anno 2011
Nominato
Al COFCA Award    Miglior Rivelazione Cinematografica
Greta Gerwig
Per la recitazione

Miglior Sceneggiatura, Originale
Noah Baumbach

Gotham Awards Anno 2010
Nominata
Per il Breakthrough Award    Greta Gerwig

Independent Spirit Awards Anno 2011
Nominato
Agli Independent Spirit Award    Miglior Film

Miglior Protagonista Femminile
Greta Gerwig

Miglior protagonista maschile
Ben Stiller

Miglior Fotografia
Harris Savides

National Board of Review, USA Anno 2010
Ha Vinto
L' NBR Award    Come Top Independent Films

Online Film Critics Society Awards Anno 2011
Nominato
Al CFO Award    Per la Miglior Sceneggiatura, Originale
Noah Baumbach


Molti degli attori in questo film sono stati prima meglio conosciuti come fratelli o figli di in precedenza famosi professionisti dell'industria dell'intrattenimento: Ben Stiller è il figlio dei comici Jerry Stiller e Anne Meara, Jennifer Jason Leigh è la figlia della sceneggiatrice Barbara Turner e dell'attore Vic Morrow, Jake Paltrow è il fratello dell'attrice Gwyneth Paltrow e il figlio del produttore Bruce Paltrow e dell'attrice Blythe Danner, Juno Temple è la figlia del regista Julien Temple, Dave Franco è il fratello dell'attore James Franco, Max Hoffman è il figlio dell'attore Dustin Hoffman, Zosia Mamet è la figlia dell'attrice Lindsay Crouse e dello sceneggiatore David Mamet.

Il cast originale comprendeva Amy Adams e Mark Ruffalo. Maggie Gyllenhaal venne considerata per il ruolo di protagonista dopo l'abbandono di Amy Adams.

Nelle prime bozze della sceneggiatura Greenberg è stato inizialmente descritto come un ragazzo trentenne. Ispirato dall'idea di lanciare nel ruolo Ben Stiller, Noah Baumbach e Jennifer Jason Leigh hanno riscritto l'intero script e reso Greenberg un quarantenne al compimento del suo 41° compleanno.

Un poster della Dance School Band Prinzhorn può essere visto sulla parete in cui Greenberg osserva il disegno realizzato dalla nipote di Florence. E' un riferimento ai LCD Soundsystem di James Murphy, che era responsabile per la colonna sonora. Murphy è il capo della casa discografica DFA, che ha pubblicato l'album ''Prinzhorn Dance School''.

La prima colonna sonora di LCD Soundsystem frontman James Murphy.
Cameo
James Murphy:- Durante la scena della festa in cui Ivan trascina Greenberg, compare brevemente per alcuni secondi James Murphy degli LCD Soundsystem passeggiara attraverso lo schermo e fissare il suo telefono.

Spoiler

Le voci di trivia qui seguenti potrebbero rivelare importanti aspetti della trama

Il personaggio di Florence (Greta Gerwig) ha qualche somiglianza con il personaggio Stacy Hamilton, interpretato da Jennifer Jason Leigh, in "Fuori di testa" (1982). Entrambi sono giovani, donne bionde leggermente in sovrappeso (per gli standard di Hollywood), sessaulemente promiscue, e che rientrano in rapporti sessuali emotivamente dolorosi con gli uomini molto più anziani-. Entrambi hanno aborti (un evento abbastanza raro nei film e spettacoli televisivi americani) emergendone relativamente indenni. La Leigh, per il quale Stacy Hamilton fu un ruolo di innovativo, e stata sia co-protagonista che co-creatrice della storia di "Lo Stravagante Mondo di Greenberg"(2010).

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Neil McCauley/Robert DE Niro [ultime parole]:- "Visto che non ci torno in prigione?"
Vincent Hanna/Al Pacino :-"Già."
Noodles:"I vincenti si riconoscono alla partenza. Riconosci i vincenti e i brocchi.Chi avrebbe puntato su di me?"
Fat Moe:"Io avrei puntato tutto su di te."
Noodles:E avresti perso.