Fonte :
http://www.adiantum.it/public/3556-reggio-calabria--la-ex-moglie-gli-nega-di-vedere-il-figlio,-lui-deve-incatenarsi-al-tribunale-minorile.aspReggio Calabria: la ex moglie gli nega di vedere il figlio, lui deve incatenarsi al Tribunale Minorile
Cronache dai tribunali
More Sharing ServicesCondividi| Share on facebookShare on myspaceShare on googleShare on twitter
Imposta Adiantum come pagina iniziale Stampa l'articolo Invia l'articolo per Email Aggiungi ai Preferiti
Reggio Calabria: la ex moglie gli nega di vedere il figlio, lui deve incatenarsi al Tribunale Minorile
Salvatore Corradini
10/07/2014 - 10.56
”Sono qui perché mia moglie ha portato via di casa mio figlio e nonostante vi siano delle sentenze che impongono che io debba vederlo, lei continua a non rispettarle e non tenermi lontano ormai da tre anni”. E’ straziante il racconto di Salvatore Corradini, l’uomo originario di Marcianise, in provincia di Caserta, che questa mattina ha deciso, dopo due giorni di sciopero della fame e della sete, di incatenarsi al cancello del Tribunale per i Minori di Reggio Calabria.
La sua una storia ormai purtroppo consueta. Una sentenza del Tribunale Ordinario di Santa Maria Capua Vetere, lo stesso che ha trattato la separazione dall’ex compagna, gli ha concesso degli incontri periodici con il figlio. Sentenza che però – secondo quanto racconta Salvatore – ”non è stata mai rispettata dalla madre” che continua a negargli di vederlo. ”Ogni volta mi faccio più di mille chilometri per vedere mio figlio ed ogni volta mi viene negato”.
Con le lacrime agli occhi, dopo ore sotto il sole ed una regolare denuncia presentata presso la Questura di Reggio Calabria, Salvatore ha ottenuto un primo risultato. ”La Camera di Consiglio del Tribunale dei Minori di Reggio, riunita d’urgenza, ha deliberato un intervento attraverso i servizi sociali con l’ausilio della Polizia Giudiziaria, per fare in modo che il signor Corradini possa vedere suo figlio, rispettando in questo modo la sentenza emessa dal Tribunale Ordinario di Santa Maria Capua Vetere”. A parlare è il Giudice Ordinario del Tribunale dei Minori di Reggio Calabria Aldo Musmeci. ”Non abbiamo competenza sul caso specifico – spiega Musmeci – in quanto il procedimento risiede presso il Tribunale Ordinario di Santa Maria Capua Vetere. Siamo venuti a conoscenza solo oggi di questo caso come dei sospetti comportamenti della madre del minore che determinano di fatto la non ottemperanza degli incontri previsti nella sentenza. Come Tribunale dei Minori possiamo intervenire solo adesso il comportamento è divenuto passibile di sanzione”.
Una brutta storia, che però si evoluta, nel corso della mattinata, in senso positivo, grazie all’intervento immediato della Procura dei Minori, nella persona del Sostituto Procuratore Carlo Macrì, e con la successiva sentenza della Camera di Consiglio del Tribunale sotto la Presidenza del Giudice Roberto Di Bella, che sarà notificata nelle prossime ore, con la speranza che presto Salvatore possa riabbracciare suo figlio.
STEFANO PERRI
Fonte:
http://www.strill.it/citta/2014/07/reggio-gli-negano-di-vedere-il-figlio-si-incatena-al-tribunale-minorile-video/
